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temperatura commutazione


64fabius

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Buongiorno e buon anno nuovo a tutti!

Volevo condividere con voi  un probabile malfunzionamento del mio impianto. Ora che le giornate si sono fatte più fredde al mattino (temperatura esterna circa 7 °C)  all'atto della commutazione a gpl, la mia auto presentava un' irregolarità di funzionamento così importante tanto da dover ripristinare l'alimentazione a benzina, attendere che la lancetta della temperatura salisse ulteriormente per poi ri-commutare a gpl ed andare regolarmente. Quindi, ho verificato quale fosse la temperatura preimpostata di commutazione: era di 40°C.

Perciò ho provveduto ad aumentarla a 50°C, tuttavia il problema persisteva. Quindi sono salito a 60°C: la modalità di funzionamento al mattino migliorava ma in ogni caso la progressione a gpl non era affatto fluida se non dopo aver percorso qualche centinaio di metri. 

A fronte di ciò, tenuto conto che il riduttore è stato recentemente sostituito, mi rimane solo che aumentare la temperatura di commutazione fino a 70°C? oppure c'è qualcos'altro da fare?

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Nuovi, così come gli iniettori.

Del resto ho proprio notato che quando la temperatura di commutazione era impostata a 40°C, praticamente la macchina si spegneva. Poi le cose sono andate migliorando progressivamente all'aumentare dei gradi di temperatura di commutazione impostata da software, anche se questa mattina nonostante i 65°C pre-impostati, ci sono voluti qualche centinaio di metri prima  che il motore girasse rotondo ed il minimo fosse regolare.

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Vi posso fornire l'aggiornamento di questa mattina: temperatura esterna 10°C, commutazione regolare senza incertezze non appena raggiunta la temperatura preimpostata di 65°C. 

 

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Se pensi che è un problema di temperatura, hai verificato i valori della temperatura lette dalla centralina? Esiste sia la temperatura del sensore (acqua) ma anche la temperatura aria aspirata (IAT). Magari i sensori sono leggermenti starati e creano questo problema......

Ciao

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In occasione di una verifica effettuata con il diagnostico Toyota, le temperature rilevate sia del liquido di raffreddamento che dell'aria aspirata sono corrette. E poi, come dicevo, quello che si sta verificando in questi giorni,  è che con il diminuire delle temperature esterne, lasciando la temperatura di commutazione a 40°C, all'atto del passaggio benzina /gpl la macchina strattona, il minimo è irregolare fino quasi a spegnersi. Viceversa tanto più si aumenta la temperatura di commutazione, tanto meno compaiono queste anomalie al passaggio, fino a scomparire dopo aver impostato la temperatura di passaggio a 65°C. Come mi è stato risposto da alcuni, si tratta di un'impostazione anomala, visto che nei loro impianti il passaggio avviene tra i 25 e i 30 °C. Mi e vi domandavo se ci fosse qualche anomalia tecnica laddove potessi intervenire, considerando che sia il riduttore che gli iniettori sono stati recentemente sostituiti. 

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Può darsi che il sensore impostato in centralina non sia giusto .

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Ovvero? 

Nel software BiGas l'unica voce disponibile e modificabile in termini di °C, è la temperatura del riduttore. 

Non ci sono altre indicazioni al riguardo.

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Intendo che se il sensore temperatura non è impostato correttamente in centralina ,gli dai un valore che non è il suo e quindi anche se la macchina è fredda ,la centralina gpl legge un valore sbagliato e passa a gpl quando in realtà il riduttore non è ancora in temperatura.

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Però in centralina non ho modo di impostare la tipologia di sensore della temperatura. Posso solo modificare i valori della temperatura del riduttore alla quale avviene la commutazione: ed è quello che ho fatto per ovviare al problema presentatomi in questi giorni. 

Secondo te, non potrebbe essere che invece sia proprio starato il sensore stesso della temperatura e che quindi il segnale che invia alla ECU sia di fatto non veritiero?

In particolare, voglio far presente che chi installò l'impianto a suo tempo ( non certo io....) anzichè utilizzare il sensore della temperatura posto sul riduttore BiGas Double, ha utilizzato un raccordo a T fornito di sensore che ha posizionato sul tubo dell'acqua proveniente dal motore e connesso all'entrata del riduttore.

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Il mio prossimo intervento sarà il ripristino del cablaggio fra il sensore posto sul riduttore ed il resto della linea elettrica che provvederò a tagliare dal vecchio sensore posto sulla T di entrata acqua calda.

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ciao

solitamente se si fa l'accrocchio del T con sensore è perchè non è più disponibile il sensore originale di temperatura da mettere sul riduttore, altrimenti chi te lo fa fare? I sensori costano tutti grossomodo pochi euro...vedi se riesci a trovarne uno adatto...

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Il sensore giusto c'è ed è quello collegato al riduttore. Ora non mi resta che ripristinare il cablaggio fra questo ed i fili che arrivano al vecchio sensore posto sulla T che fu montata dal precedente installatore.

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