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Quale auto gpl: Punto 1.4 8v o Polo quinta serie 1.4 16v


Antonio Averna

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Era una toyotina con il motore 1000cc da 69 cavalli (lo montano anche sulla C1 e la Pugeot 107). A 250 mila hanno ceduto le valvole ma tieni conto che li ho fatti tutti a GPL e senza contributo benzina. Io abito in Emilia, le strade sono pianeggianti e non abbiamo temperature estreme come nel sud italia. Diciamo che  250 mila km è il minimo sindacale, ed è stato raggiunto.

Avrei potuto evitare la rottura facendo registrare le valvole per tempo, ma quel motore non era di facile manutenzione. Per fare un controllo valvole mi chiedevano 100 Euro e la eventuale registrazione sarebbe costata 800 euro perché l'unico modo per registrare le valvole era smontare gli alberi a camme e sostituire i bicchierini (oppure limarli). Questi costi così alti mi hanno indotto a rischiare e alla fine il motore ha ceduto.

Comunque  già a 170mila km il motore aveva cominciato a bere tantissimo olio quindi penso di averlo sfruttato al 90% delle sue possibilità. L'impianto era  un Landi Omegas, in quel caso lo aveva montato il concessionario. Il riduttore  non l'ho mai toccato e nemmeno ho sostituito il filtrino in fase liquida. Ho solo sostituito i 4 iniettori del GPL quando aveva 120 mila km. Quindi è stata un auto che mi ha fatto risparmiare davvero tanti soldi.

Dopo ho preso la Panda e ci ho fatto montare un impianto Landi Evo. Per ora sono solo a 70 mila km ma confido di raggiungere risparmi uguali o superiori all'auto precedente. Il motore 1.2 Fire sulla carta è più robusto di quello Toyota, inoltre i nuovi iniettori GPL dovrebbero essere più duraturi rispetto a quelli della vecchia generazione.

 

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12 ore fa, betullo ha scritto:

Era una toyotina con il motore 1000cc da 69 cavalli (lo montano anche sulla C1 e la Pugeot 107). A 250 mila hanno ceduto le valvole ma tieni conto che li ho fatti tutti a GPL e senza contributo benzina. Io abito in Emilia, le strade sono pianeggianti e non abbiamo temperature estreme come nel sud italia. Diciamo che  250 mila km è il minimo sindacale, ed è stato raggiunto.

Avrei potuto evitare la rottura facendo registrare le valvole per tempo, ma quel motore non era di facile manutenzione. Per fare un controllo valvole mi chiedevano 100 Euro e la eventuale registrazione sarebbe costata 800 euro perché l'unico modo per registrare le valvole era smontare gli alberi a camme e sostituire i bicchierini (oppure limarli). Questi costi così alti mi hanno indotto a rischiare e alla fine il motore ha ceduto.

Comunque  già a 170mila km il motore aveva cominciato a bere tantissimo olio quindi penso di averlo sfruttato al 90% delle sue possibilità. L'impianto era  un Landi Omegas, in quel caso lo aveva montato il concessionario. Il riduttore  non l'ho mai toccato e nemmeno ho sostituito il filtrino in fase liquida. Ho solo sostituito i 4 iniettori del GPL quando aveva 120 mila km. Quindi è stata un auto che mi ha fatto risparmiare davvero tanti soldi.

Dopo ho preso la Panda e ci ho fatto montare un impianto Landi Evo. Per ora sono solo a 70 mila km ma confido di raggiungere risparmi uguali o superiori all'auto precedente. Il motore 1.2 Fire sulla carta è più robusto di quello Toyota, inoltre i nuovi iniettori GPL dovrebbero essere più duraturi rispetto a quelli della vecchia generazione.

 

Hai fatto controllare il gioco valvole della Panda?

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ciao

prendi un usato a benzina ben messo e con un millino ci metti un impianto nuovo che dura 10 anni, garantito 2.

Se trovi una punto 1.4 benzina ben messa fai un affare, sono rare. Anche quella polo credo vada bene. Per un impiantista serio ed onesto a torino posso darti un contatto.

buone feste

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GPunto 1.4 a 8v con impianto Tartarini ne ho vista una che ha fatto 315k km prima di tirare le cuoia. Il tizio che la possedeva aveva pure installato il flash-lube che a mio parere era inutile visto che questo motore ha le sedi valvole adeguate all'utilizzo a metano. Poche migliaia di km prima di rottamarla ha avuto problemi agli iniettori della benzina perché andava a 3 per il poco utilizzo della benzina invecchiata. Con il pulitore degli iniettori era tornata a funzionare regolarmente.

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42 minuti fa, Wlf ha scritto:

GPunto 1.4 a 8v con impianto Tartarini ne ho vista una che ha fatto 315k km prima di tirare le cuoia. Il tizio che la possedeva aveva pure installato il flash-lube che a mio parere era inutile visto che questo motore ha le sedi valvole adeguate all'utilizzo a metano. Poche migliaia di km prima di rottamarla ha avuto problemi agli iniettori della benzina perché andava a 3 per il poco utilizzo della benzina invecchiata. Con il pulitore degli iniettori era tornata a funzionare regolarmente.

Grande affidabilità!

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6 minuti fa, Moscerino ha scritto:

Grande affidabilità!

Motore "semplice", 8v, punterie meccaniche ma con un coperchio valvole che rende semplice la regolazione senza smontare un doppio albero a camme come capita per molti 16v, potenza tutto sommato ridotta, basamento in ghisa e non in alluminio come motori più moderni e sedi valvole adeguate per non usurarsi precocemente. Non ha sistemi di sovralimentazione come turbo che stressano di più la meccanica e non ha sistemi per variare apertura e chiusura valvole o che regolano l'aspirazione, quindi anche l'elettronica è semplificata.

Realizzato secondo la massima che quello che non c'è non può rompersi ... :D

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28 minuti fa, Wlf ha scritto:

Motore "semplice", 8v, punterie meccaniche ma con un coperchio valvole che rende semplice la regolazione senza smontare un doppio albero a camme come capita per molti 16v, potenza tutto sommato ridotta, basamento in ghisa e non in alluminio come motori più moderni e sedi valvole adeguate per non usurarsi precocemente. Non ha sistemi di sovralimentazione come turbo che stressano di più la meccanica e non ha sistemi per variare apertura e chiusura valvole o che regolano l'aspirazione, quindi anche l'elettronica è semplificata.

Realizzato secondo la massima che quello che non c'è non può rompersi ... :D

Io con il mio 1.2 60cv Euro4 sono a 260.000km solo a benzina!

Con la Punto prima serie 1.1 55cv sono arrivato a 215.000km prima di fare un incidente.

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il 27/12/2020 at 20:13, Wlf ha scritto:

Motore "semplice", 8v, punterie meccaniche ma con un coperchio valvole che rende semplice la regolazione senza smontare un doppio albero a camme come capita per molti 16v, potenza tutto sommato ridotta, basamento in ghisa e non in alluminio come motori più moderni e sedi valvole adeguate per non usurarsi precocemente. Non ha sistemi di sovralimentazione come turbo che stressano di più la meccanica e non ha sistemi per variare apertura e chiusura valvole o che regolano l'aspirazione, quindi anche l'elettronica è semplificata.

Realizzato secondo la massima che quello che non c'è non può rompersi ... :D

queste caratteristiche le ha il motore della punto 2012 (l'ultima) gpl o benzina che sia?

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Gli impianti di serie sono ottimizzati, quelli aftermarket sono adattati e la differenza principale è che magari occorrono diversi tentativi perima di trovare la carburazone giusta.

Un altro aspetto fondamentale è la bravura dell'impiantista: se non è molto bravo spendi un sacco di soldi magari per delle sciocchezze.

 

Ps: le versioni già a gpl hanno le sedi valvole rinforzate, le altre non penso.

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ciao

ho avuto 2 fire a gpl aftermarket 1.1 euro 3 sulla panda, 1.2 69cv euro5 sulla punto evo. sono talmente semplici e "di bocca buona" che la carburazione non ha mai avuto necessità di essere rivista, e nemmeno l'installatore.

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52 minuti fa, dado_1984 ha scritto:

ciao

ho avuto 2 fire a gpl aftermarket 1.1 euro 3 sulla panda, 1.2 69cv euro5 sulla punto evo. sono talmente semplici e "di bocca buona" che la carburazione non ha mai avuto necessità di essere rivista, e nemmeno l'installatore.

Magari con l'euro 6 non saranno così di "bocca buona"....

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mah, avevo saputo di problemi di spegnimento al minimo sulle punto euro6, già a benzina forse per cutoff troppo aggressivo, comunque era per dire che un impianto montato bene su quei motori non dà problemi e basta un'autotaratura da fermo per farlo funzionare a dovere

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