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Batterie in parallelo


sgherro

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Vorrei evitare alla batteria della moto trascorrere l’inverno collegato al manutentore di carica che tanto poi in primavera e’ sempre scarica.

 

Sto pensando di collegare sta batteria (che e’ da 14A ) in parallelo alla batteria dell’auto (che attualmente e’ da 60A )  allo scopo di farla lavorare secondo il ciclio carica-scarica per tutto l’inverno visto che l’auto la uso sempre.

 

L’alternatore e’ da 80Ampere, devo solo trovare un vano e una posizione per alloggiare la batteria piccola

 

Se fra di voi ci sono “elettrici-elettronici-elettrotecnici” ditemi se secondo voi e’ fattibile o e’ una follia – accetto consigli, osservazioni insulti ecc…

 

Ancora una cosa: per non “stressare” la piccola, ipotizzavo di interporre un rele’ a 12V fra i positivi della batteria grande e quella piccola; questo rele’ vorrei azionarlo usando il positivo dell’elettrovalvola del GPL, in modo che le batteria sarebbero collegate in parallelo solo molto tempo dopo l’avviamento. (…ok, la piccola non si carica quando vado benzina)

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Se vuoi restare a piedi con 2 mezzi contemporaneamente, questa è una buona strada!:)

Non me ne volere, ma è così. Se una delle 2 batterie in parallelo ha un problema, tira al suo livello l'altra. Inoltre, molti alternatori "tengono il conto" dell'energia fornita alla batteria, faresti impazzire il povero regolatore. 

Per finire, ma è la cosa più importante: la corrente che fluisce da una batteria all'altra, al momento dello scatto del relè, potrebbe essere tanta. Ma proprio tanta, tanta!

Sul mio camper avevo realizzato qualcosa di simile fra 2 batterie identiche (stessa età e identico modello), ma anche così, allo scatto del relè parallelatore, ho visto picchi di oltre 100 A! Insomma, dar fuoco alla macchina non è difficile...

Se posso permettermi 2 consigli: compra ottime batterie e usa un ancora migliore mantenitore di carica. Tenendo conto che su una moto 4 anni sono la vita normale di una batteria. 

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L'alternatore è progettato per erogare corrente a 14V da 70A, 80A, 100A, a secondo del consumo nell'impianto. 
Se hai una batteria che è finita,  in parallelo ti tira giù anche l'altra se sei col motore fermo. 
Onde evitare che si scarichi in questo caso la piccola,  esistono dei stacca batteria sia manuali che automatici comandati con uno o sue interruttori. 

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il 20/10/2020 at 20:21, Cordy ha scritto:

Se vuoi restare a piedi con 2 mezzi contemporaneamente, questa è una buona strada!:)

Non me ne volere, ma è così. Se una delle 2 batterie in parallelo ha un problema, tira al suo livello l'altra. Inoltre, molti alternatori "tengono il conto" dell'energia fornita alla batteria, faresti impazzire il povero regolatore. 

Per finire, ma è la cosa più importante: la corrente che fluisce da una batteria all'altra, al momento dello scatto del relè, potrebbe essere tanta. Ma proprio tanta, tanta!

Sul mio camper avevo realizzato qualcosa di simile fra 2 batterie identiche (stessa età e identico modello), ma anche così, allo scatto del relè parallelatore, ho visto picchi di oltre 100 A! Insomma, dar fuoco alla macchina non è difficile...

Se posso permettermi 2 consigli: compra ottime batterie e usa un ancora migliore mantenitore di carica. Tenendo conto che su una moto 4 anni sono la vita normale di una batteria. 

Grazie!! :(

Azzz….queste cose non le sapevo!

 

Io ho sempre saputo che la corrente prodotta dall’alternatore e’ stabilizzata a circa 13.5-14v dal regolatore di tensione e che va ad alimentare tutte gli utilizzi in quel momento accesi + caricare la batteria per portarla alla sua carica ottimale; tutta la corrente in eccesso viene dissipata sempre dal regolatore di tensione ma sotto forma di calore.

 

La batteria - a motore acceso - funge da utilizzatore e quindi ASSORBE quel poco di corrente che gli manca a raggiungere la massima carica… io onestamente contavo sul fatto che la seconda batteria in parallelo (collegata a motore acceso e solo dopo un tot di secondi ) si comportasse con un piccolo utilizzatore assorbendo ancora meno di quella grande….

 

D'altronde quando facciamo partire l’auto del vicino di casa con i cavi non succedono grandi shock ne' alla batteria ne all’impianto…

 

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