Jump to content

Arriva l'Euro5, si cambia tutto


dbev

Post consigliati

La Ue ha deciso di imprimere un giro di vite alla strategia per la riduzione delle emissioni: per i diesel ci sarà un abbattimento delle polveri sottili dell'80%

 

Siete pronti a buttare le vostre Euro4? Sembra una provocazione ma è quello che succederà (come è sempre successo ad ogni cambio di normativa, inutile prenderci in giro...) quando nel 2008 entrerà in vigore la nuova legge antinquinamento Euro5.

 

La Commissione europea ha infatti deciso di imprimere un giro di vite alla strategia per la riduzione delle emissioni dai trasporti e per migliorare la qualità dell'aria. Le emissioni di particelle dai veicoli alimentati a diesel verranno ridotte dell'80% e le emissioni di ossido di azoto del 20%.

 

La stretta alle emissioni verrà sostenuta da misure aggiuntive e soprattutto dall'apporto di appropriate tecnologie, in particolare per quanto riguarda l'adozione di dispositivi e filtri.

 

Per quanto riguarda i veicoli alimentati a benzina, la Commissione propone una riduzione delle emissioni di ossido di azoto e di idrocarburi del 25%. Euro 5 dovrà contribuire a fissare regole armonizzate per tutti i Paesi in fase di costruzione e produzione dei motori e dei veicoli, allo scopo di abbattere a monte il potenziale inquinante.

 

Limite di emissioni in Europa
(1983-2005)
						 Auto a benzina 		 Auto a gasolio
Direttive 	Anno 	CO 	HC+NOx 	CO 	HC+NOx 	Particolato
- 			1983*	100 	100 	  100 	100 			-
- 			1990*	36 	 34 	   36 	 34 			100
Euro 1 	   1993 	13 	 17 	   13 	 17 			52
Euro 2 	   1996 	11 	 9 		5 	  16 			37
Euro 3 	   2000 	7 	  5 		3 	  9 			 19
Euro 4 	   2005 	3 	  2 		2 	  5 			 9

Nella tabella riportiamo tutte le direttive europee che hanno interessato le emissioni inquinanti divise per nome e anno di introduzione. La seconda colonna si riferisce all'anno da cui la normativa è diventata obbligatoria per tutte le vetture di prima immatricolazione. Ma molte auto già da tempo rispettavano in anticipo il limite di emissioni inquinanti. Ci possono essere, ad esempio, anche vetture immatricolate nel 2003/2004 già in regola con la legge Euro4. In tutti i casi su ogni libretto di circolazione è riportato il tipo di omologazione (Euro1 - 2, ecc.) che rispetta la vettura

*fatto 100 il valore previsto nel 1983 per CO e HC+NOx
** fatto 100 il valore del 1990 per il particolato
Co=ossido di carbonio:
HC+NOx=idrocarburi incombusti + ossidi d'azoto

Link to comment
Share on other sites

Siete pronti a buttare le vostre Euro4? Sembra una provocazione ma è quello che succederà (come è sempre successo ad ogni cambio di normativa, inutile prenderci in giro...) quando nel 2008 entrerà in vigore la nuova legge antinquinamento Euro5.

 

 

What? Hai fatto un copia incolla da una velina scritta da un giornalista ingnorante prezzolato dalle case automobilistiche che in tutta europa stanno perdendo il 6% all'anno di vendite o hai fatto una battuta?

 

L'unica limitazione che attualmente hanno le Euro 1 2 e 3 rispetto alle Euro 4 (ma solo le benzina e le diesel Fap) è l'esenzione dal blocco totale dalla circolazione. (Almeno finirà per i diesel la divisione tra Euro 4 di seria a e di serie :rolleyes:

Mi sembra corretto che con l'entrata in vigore della Euro 5 ci sia uno 'scatto' e vengano esentate solo le Euro 5 e magari le Euro 1 abbiano qualche limitazione in più dell tipo dal 2007 a Milano divieto assoluto di Euro 0 (già previsto) e l'attuale circolazione a fasce orarie per le Euro 1

Link to comment
Share on other sites

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Ma che volete dannati voi e ste normative antinquinamento ridicole e inutili, solo mondezza commerciale...

 

piuttosto che cercassero un alternativa al petrolio cosi almeno ai quei ###### di arabi non gli arriva piu un soldo da parte nostra.

 

 

Il problema è che ci mangiano pure un sacco di non arabi: i soldi non finiscono solo a chi estrae il petrolio...quindi la vedo abbastanza dura avere una vera volontà di andare verso un'alternativa.

Questo accadrà solo quando quella tecnologia sarà talmente sotto gli occhi di tutti che non potranno più negare che sia fattibile per uso locomozione, quindi almeno 20 anni dopo il possibile utilizzo industriale.

Fai conto che se tale tecnologia fosse già industrialmente (quindi a costi ragionevoli) disponibile oggi, la utilizzeremo solo tra 20 anni, quando non si potrà più negare che sia fattibile.

Link to comment
Share on other sites

  • 8 months later...
  • 3 weeks later...

Nell'immediato futuro, pare che un ruolo fondamentale sarà svolto dai motori turbo benzina a iniezione diretta con controllo elettronico dell'iniezione (e anche della turbina aggiungo). Questo, secondo gli esperti delle case, farà diminuire ancora i consumi e di conseguenza anche le emissioni. Perchè si cerca di sfruttare al massimo la più piccola quantità di benzina possibile ai medi regimi, la massima portata d'aria ai massimi regimi e di avere consumi tendenti allo 0 (in alcuni casi con l'arresto del motore).

Comunque sempre intorno al petrolio si gira, se uno vuole una vera alternativa per ora o elettrico o metano...

Link to comment
Share on other sites

Partecipa alla discussione

Puoi scrivere ora e registrarti in seguito. Se hai un account, accedi ora

Guest
Rispondi a questo topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
×
×
  • Create New...