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Imho o il regolatore nuovo funge in modo diverso da come noi crediamo che funga (e per questo vorrei portarmi a casa un accrocchio da sezionare ed analizzare, così capisco!!) oppure ci sta sfuggendo qualche dettaglio, anche se dall'alto del mio 29 in macchine fluidodinamiche (ROTFL..mi autoderido :) ) non mi pare che si stia tralasciando nulla di "fondamentale"....

 

Il vecchio regolatore, a giudicare da uno schema che è girato in 'sto forum, non aveva nulla che non andava dal punto di vista teorico.

Forse non funzionava correttamente, ma non si parla di rivoluzioni di concetto: uno spillo con molla di precarico, membrana per la compensazione in pressione connessa con il collettore.

Ma fino a quando leggo di tarature a 3-5-7 bar di deltaP rispetto al collettore mi sembra ovvio che si stia facendo perdere tempo ai clienti e basta: d'estate in quel rail il gpl bolle.

Adesso salta fuori un nuovo regolatore con un deltaP di 2.5bar e mi vengono le convulsioni :D

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Il vecchio regolatore, a giudicare da uno schema che è girato in 'sto forum, non aveva nulla che non andava dal punto di vista teorico.

 

oddio insomma :D tecnicamente ineccepibile: il suo lavoro lo faceva bene, ma non era il lavoro richiesto dall'applicazione ;)

 

Ma fino a quando leggo di tarature a 3-5-7 bar di deltaP rispetto al collettore mi sembra ovvio che si stia facendo perdere tempo ai clienti e basta: d'estate in quel rail il gpl bolle.

Adesso salta fuori un nuovo regolatore con un deltaP di 2.5bar e mi vengono le convulsioni :lol:

 

siamo in due ad avere le convulsioni :)

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cosmic: be' sono io il primo a dirlo che nel mio ragionare ho posto diverse condizioni al contorno ....

 

il fatto e' che ho cercato una strada altenrativa al considerare semplicemente le pressioni , a partire da quella del serbatoio, che e' variabile con le stagioni ecc. in un modo bestiale.

 

provo a dirlo brutalmente, e se mi cassi anche questa volta , pazienza (ormai sono sposato da 14 anni, e non mi spavento piu' di nulla...)

 

la pompa bosch carica il rail. la valvola di regolazione, che e' sul ritorno verso il serbatoio, fa si che la pressione non si scarichi brutalmente nel serbatoio.

 

facendo un equivalente elettrico, se la pompa fosse un generatore di tensione, e la valvola una resistenza, si potrebbe dire che la valvola/resistenza impone una corrente .

 

tale corrente imposta che e' tale che le "correntine" di spillamento degli iniettori siano trascurabili rispetto ad essa.

 

questa me la passi?????

 

ciao

clo

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cosmic: be' sono io il primo a dirlo che nel mio ragionare ho posto diverse condizioni al contorno ....

 

il fatto e' che ho cercato una strada altenrativa al considerare semplicemente le pressioni , a partire da quella del serbatoio, che e' variabile con le stagioni ecc. in un modo bestiale.

 

Passatemi i termini un po' estremi, ma sa la Icom, anzichè insistere nel voler far sistemare le cose da un idraulico, chiamasse un bell'elettronico, con un semplice sensore di pressione e magari anche di temperatura nel rail ed una centralina che modifica i tempi iniezione in funzione della pressione e quindi della quantità di gas che passa per unità di tempo, non risolverebbero definitivamente sti problemi?

Sparo numeri a caso:

- siamo in inverno e ci sono 4 bar? il tempo che arriva dalla centralina benzina è 20 ms ed apre il gas per 20 ms,

- siamo in estate e ci sono 8 bar? il tempo che arriva dalla centralina benzina è 20 ms ed apre il gas per 10 ms

 

Siamo nel 21° secolo incaponirsi a voler non risolvere le cose con l'idraulica quando c'è l'eletronica che fa le cose meglio e più economicamente è assurdo

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Allora e' indubbio che il sig.Cipitani patron della icom sia un genio , sua e stata l'ivenzione del toroidale e sua e stata l'invenzione del jtg rivoluzionario non per la minore invasivita e non per l'iniezione liquida ma per la gestione da parte della centralina originale questa e stata la vera genialata.Purtroppo cipitani si sta perdendo in un bicchiere d'acqua perche se mettevano un trasduttore di pressione collegato con un motorino passo passo la faccenda la risolvevano subito ed il maggior costo veniva compensato dal minor numero di interventi in garanzia.Per le pompe alla fine anno trovato una soluzione ovvia cioe pompe sovradimenzionate anche se io le avrei usate mooolto piu sovradimenzionate ma si sa le aziende devono avere profitti e non perditeIn ultimo io ho il regoltore vecchio e me lo tengo stretto

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Allora e' indubbio che il sig.Cipitani patron della icom sia un genio , sua e stata l'ivenzione del toroidale e sua e stata l'invenzione del jtg rivoluzionario non per la minore invasivita e non per l'iniezione liquida ma per la gestione da parte della centralina originale

 

Ma guarda che in tutti quanti gli impianti moderni chi comanda è la centralina originale, quello che fanno le centraline gas è semplicemente applicare le dovute correzioni necessarie vuoi per compensare le tolleranze di installazione vuoi per le variazioni intrinseche del gpl che la benzina non ha, e quindi la centralina non può prevedere, quali ad esempio proprio il variare della tensione di vapore in funzione della quantità di gas nel serbatoio e della sua temperatura.

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Con una centralina gpl per regolare i tempi di iniezione, Icom reinventava o "copiava" integralmente il Vialle LPI e penso ci sarebbero stati seri problemi legali di brevetto (almeno 10 anni).

 

Pare oltrettutto che ICOM fà (o faceva) il serbatoio alla Vialle e penso con ovvi accordi contrattuali di divieto di concorrenza........

 

Quindi, sempre secondo la mia opinione, impedimenti sia di natura "legale" che "contrattuale".

 

Comunque è più di un anno che in questo forum si continua a parlare di cosa in realtà progettualmente manca al JTG della ICOM.

 

Periodicamente e ricorsivamente, giustamente, leggo le stesse corrette osservazioni, fatte da persone che hanno un minimo di competenza tecnica.

 

Ciao, Luca.

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Con una centralina gpl per regolare i tempi di iniezione, Icom reinventava o "copiava" integralmente il Vialle LPI e penso ci sarebbero stati seri problemi legali di brevetto (almeno 10 anni).

 

Pare oltrettutto che ICOM fà (o faceva) il serbatoio alla Vialle e penso con ovvi accordi contrattuali di divieto di concorrenza........

 

Quindi, sempre secondo la mia opinione, impedimenti sia di natura "legale" che "contrattuale".

 

Comunque è più di un anno che in questo forum si continua a parlare di cosa in realtà progettualmente manca al JTG della ICOM.

 

Periodicamente e ricorsivamente, giustamente, leggo le stesse corrette osservazioni, fatte da persone che hanno un minimo di competenza tecnica.

 

Ciao, Luca.

 

 

 

Ciao luca il problema non e la centralina per correggere i tempi d'iniezione perche la centalina dell'auto funziona egregiamente anche a gas e questo e dimostrabile collegando un obd scanner sfido chiunque a dire che la centralina benzina non riesce a mantenere i tempi d'iniezione del gas uguali a quelli della benzina se colleghi l'obd scanner i parametri sono perfettamente uguali sia a gas che a benza .Il problema e mantenere costante la pressione del rail che e influenzata da difersi fattori per questo ci vuole un regolatore attivo nessuna centralina aggiuntiva,vanto del jtg che mi ha convinto all'acquisto e che mi ha soddisfatto al 100%.Ciao

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ciao a tutti.

oggi ho chiamato la Icom, senza neppure troppe difficolta' mi hanno dato il cellulare di un tecnico "anziano", al quale, da profanissimo, ho rivolto la domanda : "come fa il regolatore che garantisce un delta fisso a imporre nel rail una pressione costante, a fronte delle differenze di pressione in origine nel serbatoio? ".

 

questo signore, gentilissimo, mi ha spiegato che (almeno cosi' ho capito io da profanissimo, puo' darsi che mi sia sfuggito qualcosa...) il regolatore ha solo il compito di mantenere la pressione nell'impianto , mentre tutte le variazioni di pressione all'origine (serbatoio), si accombagnano a variazioni di temperatura e densita' tali che i delta dei tempi di iniezione e' molto contenuto (nell'ordine del 5%) , e viene facilmente gestito dalla centralina .

 

non che dovessi essere tranquillizzato, dato che il mio impianto va bene, ma la curiosita' era davvero parecchia. Inoltre devo dire che mi e' piaciuto molto il modo con cui mi hanno risposto.

 

ciao a tutti

 

clo

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Egregi del Forum,

mi chiamo Gabriele e sono nuovo di questo Forum.

Lavoro per la ditta che produce l'impinato ad iniezione liquida e mi sono registrato giusto qualche minuto fà dopo aver ricevuto una telefonata da un membro del Forum, Claudipog suppongo.

Animato da forte curiosità mi sono connesso ad OmniaAuto.it ed ho dato una rapida "occhiata" ai vari topic presenti sulla lista dei Forum.

Più dettagliatamente ho letto i post in questo Forum specifico poichè riguardano direttamente "un impianto" che conosco molto bene.

Andando direttamente al sodo.....Top e Klimo (credo che noi ci si conosca) hanno effettivamente fatto centro.

Parlare in maniera approfondita del regolatore e del suo principio di funzionamento mi "ruberebbe" molto tempo poichè, conoscendomi, se inizio a scrivere non mi fermo più.....

In sostanza ciò che Top e Klimo hanno descritto corrisponde a verità.

Aggiungo:

1) nel kit del nuovo regolatore non c'è una serie di molle da scegliere in unzione della pressione del Gpl.

2) All'aumentare del delta P offerto dalla pompa del Gpl diminuisce la portata della stessa.

3) Mantenendo il delta P della pompa costante il trimming della centralina motore effettuerà delle correzioni in un gap molto ridotto che potremmo considerare tra il +5% e -5%

4) Mediamente, con una buona miscela di propano e butano, all'aumentare della tensione di vapore corrisponde una diminuzione del peso specifico.

 

Tenendo in considerazione quanto detto da Top e Klimo e da quanto qui di sopra possiamo affermare che anche in Agosto (con temperature e pressioni del Gpl assia più elevate di ora) la carburazione rimarrà praticamente inalterata poichè la quantità finale di Gpl iniettata nel motore avrà praticamente lo stesso peso di quella iniettata in inverno con scostamenti minimi dovuti anche alle differenti percentuali di propano e butano, differenze che determinano le variazioni di cui sopra quantificate in un gap di circa 10 punti percentuali (+5%, -5%) ampiamente controllabili da qualsiasi tipo di centralina motore.

 

Sarò a Vs. completa disposizione per chiarire ogni dubbio in merito al Jtg ed alle problematiche ad esso legate.

Colgo anche l'occasione per rassicurare tutti coloro i quali abbiano avuto, ed hanno tutt'ora, problemi di resa della propria vettura alimentata con impianto Jtg. Sono state introdotte diverse modifiche (ed altre....interessantissime saranno messe in produzione.....) mirate proprio a risolvere i problemi di affidabilità di cui il Jtg ha sofferto al suo debutto. Nuove unità filtranti sul cestello pompa nonchè un filtro sulla linea di carica sono già diponibili e possono essere montati su impianti già collaudati così come il nuovo regolatore di pressione.

 

Cordiali saluti!

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Egregio Gabriele, benvenuto :unsure:

 

è molto piacevole che qualcuno interno alla ditta partecipi (nel limite delle possibilità) al forum. Grazie davvero del tuo intervento e, spero, di quelli che farai in futuro.

 

Se non ti secca, ho solo una domandina: perché nel nuovo regolatore di pressione non ci sono diverse molle? Prevedete forse che il deltaP della pompa debba restare quello e che la regolazione debba essere fatta solamente mediante la taratura degli ugelli degli iniettori?

 

 

Ciao e grazie!

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Duca72, benvenuto.

Si sentiva la mancanza di una voce ufficiale Icom. Ti ringrazio moltissimo per il tuo contributo che definire 'limpido' è dir poco.

 

Penso che tanti forumari che hanno installato Icom siano veramente felici di avere qualcuno oltre a Klimo che parli di cose che conosce e che abbia notizie vere e non per sentito dire.

Io comunque non faccio parte del club: per formazione e per passione mi interesso di meccanica, ma tutto quello che so di jtg l'ho dedotto leggendo questo forum (al contrario di Klimo che penso sia il vostro installatore 'di punta').

 

Ciao e grazie

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per duca72 :

benvenuto ! cavolo, questo si chiama parlar chiaro !

 

in effetti sono io quello che ti ha contattato.certo che in Icom qualcuno poteva farselo un giro in rete, per vedere quello che si dice, senza aspettare un avvenimento fortuito come quello di oggi.

 

sara' che la cultura della reta da noi si deve un po' affermare da noi ...

 

non mandarmi al diavolo, ma io avrei un'altra domanda : peche' 'l'impianto Icom si dice che non provochi l'usura precoce delle valvole come invece succede ai gassosi?

 

o forse sono io che ho capito male?

 

di nuovo, grazie di tutto e bentrovato

 

ciao

clo

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Egregio Gabriele, benvenuto :D

 

è molto piacevole che qualcuno interno alla ditta partecipi (nel limite delle possibilità) al forum. Grazie davvero del tuo intervento e, spero, di quelli che farai in futuro.

 

Se non ti secca, ho solo una domandina: perché nel nuovo regolatore di pressione non ci sono diverse molle? Prevedete forse che il deltaP della pompa debba restare quello e che la regolazione debba essere fatta solamente mediante la taratura degli ugelli degli iniettori?

 

 

Ciao e grazie!

 

Esatto Cosmic,

non vi sono molle perchè la regolazione è "standard", se così si può dire, nel senso che il regolatore viene fornito affinchè possa garantire un delta compreso tra 2,5 e 3 bar circa. Tale delta è frutto di un equilibrio di forze indotte dalla molla ed il foro calibrato sul pistone nonchè il diametro dell'orefizio del regolatore stesso.

Il motivo per il quale è stato fissato questo valore di pressione è dovuto al fatto che la pompa a turbina da noi montata nei Jtg fornisce una portata massima di circa 70 lt/h ad una pressione di esercizio di 3 bar circa.

In sostanza, se la vettura appena terminata ha una carburazione grassa sarà necessario intervenire solamente sui calibratori. Nel caso specifico si drovanno montare dei calibratori più piccoli. In caso di miscela magra.....calibratori più grandi.

Una volta terminata la calibrazione si avranno sicuramente dei parametri di apprendimento e correzione in centralina costanti e duraturi nel tempo con una pompa che alimenterà il rail sempre alla pressione di esercizio ottimale nonchè con portata massima. Come dire, "avere il massimo rendimento con il minimo sforzo".

 

Molte pompe da noi sostituite sono letteralmente collassate per via di pressioni di esercizio troppo alte, spesse volte indotte da una taratura del regolatore "troppo serrato", ossia con vite di registro eccessivamente avvitata.

Far lavorare il Jtg con pressioni più alte di quanto necessario e/o tollerabile dalla pompa, porta inevitabilemnte alla prematura "morte" della stessa e spesse volte non rappresenta neanche la "cura" appropriata al problema lamentato dal cliente.

Il problema "pompa", o per meglio dire, il problema affidabilità pompa, ha rappresentato uno dei problemi più grossi da noi riscontrato nei primi mesi di vita del Jtg. Le cause di avaria della pompa erano essenzialmente due.

La prima quella pocanzi descritta.

La seconda era rappresentata dalle impurità del carburante. In "soldoni" un buon 80% di guasti alle pompe è stato ricondotto alle impurità ritrovate nei "vecchi" gruppi filtranti.

Oggi le pompe Jtg sono protette da un filtro in aspirazione ampiamente sovra-dimensionato rispetto a quanto non lo fosse nei primi modelli.

Quindi, tra filtro pompa e nuovo regolatore, si è drasticamente ridotto, oserei dire eliminato, il problema affidabilità pompa nonchè rendimento del veicolo equipaggiato con Jtg.

 

Un veicolo equipaggiato di Jtg e/o aggiornato con componenti come sopra descritti offre prestazioni assolutamente equiparabili con lo stesso veicolo alimentato a benzina.

Nota bene, quando parlo di prestazioni ovviamente intendo anche e soprattutto il consumo di carburante.

Non dico un'eresia quando affermo che in alcuni casi si è avuto un aumento delle prestazioni in modalità Gpl.

Alcune riviste del settore "fuori srada" hanno condotto delle prove comparative su banco e su strada di differenti veicoli equipaggiati con Jtg (posso garantire a ns insaputa) ed altri impianti nonchè comparazioni con vetture a gasolio e con meraviglia (non da parte nostra ovviamente) s'è effettivamente constatato ciò che noi avevamo già verificato in fase di omologazione dell'impianto: prestazioni perfettamente analoghe alla benzina con coppia e potenza lievemente superiori (in modalità gpl).

Detto da noi potrebbe sembrare uno slogan prettamente pubblicitario, ma in realtà chiunque può effettuare una prova potenza sul proprio veicolo e se questo è installato come consigliato dal costruttore sono certo che quanto da me detto non verrà smentito.

 

Sempre a Vs. disposizione per ulteriori chiarimenti.

Saluti,

Duca72

:D

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