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Problemi Suzuki Grand Vitara del 2002 1600cc benzina/gpl


Simp01

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Formulo un'ipotesi: la membrana del polmone ha un fiorellino. E fa filtrare il liquido di raffreddamento nel circuito di alimentazione del gpl. Che poi a freddo cola nei collettori, creando il consumo dell'acqua ed il fumo bianco.

È solo un'ipotesi, ma può valere la pena parlarne all'impiantista. Se é uno onesto, ti revisiona il riduttore e con meno di 100 euro ritorni in pista.

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A freddo, inteso quando accendo la macchina per la prima volta in giornata, dopo che é stata parcheggiata tutta la notte all'aperto, la mia Suzuki rimane a benzina finché la temperatura dell'acqua non raggiunge i 43 gradi, dopodiché avviene in automatico la commutazione, dunque quando la accendo, viene alimentata a benzina, quindi il gas non dovrebbe circolare, no?

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Formulo un'ipotesi: la membrana del polmone ha un fiorellino. E fa filtrare il liquido di raffreddamento nel circuito di alimentazione del gpl. Che poi a freddo cola nei collettori, creando il consumo dell'acqua ed il fumo bianco.

È solo un'ipotesi, ma può valere la pena parlarne all'impiantista. Se é uno onesto, ti revisiona il riduttore e con meno di 100 euro ritorni in pista.

Può trafilare dal polmone anche l'acqua? Pensavo solo il gas... bisognerebbe chiudere il rubinetto del gas e girare a benzina per vedere come va...
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Mi sembra molto strano che filtri acqua nel gas dal riduttore di pressione.

Dovrebbe essersi forato il metallo ed avrebbe la vaschetta sotto pressione perchè ci finirebbe dentro il gas. Mi sembra più probabile che finisca il gas dentro la vaschetta del liquido refrigerante che l'acqua nella linea di alimentazione del GPL proprio per un discorso di pressione.

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Non serve che si fori il metallo. La membrana che c'è nel polmone, separa il liquido motore (caldo) dal GPL liquido, che riscaldato dal flusso dell'acqua, diventa gassoso. In tutto questo processo, il gas raffredda l'acqua. Se il foro si produce in corrispondenza del GPL liquido, l'effetto è di "gonfiare" il sistema di raffreddamento... il manicotto diventa durissimo e quando si apre la vaschetta dell'antigelo si ha una sorta di sibilo.

Ma se il forellino (o crepa o permeabilità) è dalla parte del GPL gassoso, le pressioni sono diverse. E la condensa (non certo acqua "tipo ruscello") può formarsi sui condotti. Alla successiva accensione, si ha fumo bianco per qualche secondo. Somiglia al caso del nostro amico, no?

Al 99% il fumo bianco è acqua. Se è nero è olio, se è bluastro auto ingolfata. Si può confondere blu e bianco, ma se l'auto "mangia acqua" e non si formano pozzanghere sotto, l'acqua dove va? ;)  in camera di scoppio.

 

Certo: l'ipotesi più probabile resta un piccolo cedimento della guarnizione della testa, fra un passaggio acqua ed un cilindro.

Però, prima di riaprire il motore, un controllo io lo farei.

Anche andando solo a benzina per molto tempo, il trafilaggio continuerà ad esserci, se ho ragione io. Quindi, l'unico modo per fare un controllo è bloccare l'impianto a GPL e staccare i tubi del gas dagli iniettori. Se dopo un centinaio di km così il problema c'è ancora-> guarnizione della testa. Se non c'è più -> polmone. Od altro.

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A me si era pizzicata la guarnizione della testata e consumava acqua perchè la buttava nel cilindro ed infatti a freddo faceva una bella fumata bianca.

 

A me invece era successo il buchino nel polmone con l'Alfasud. Ma forse parliamo di impianti di tempi eroici (1985!!!)... :)

Però, prima di tirar di nuovo giù la testata, io un esperimento lo farei.

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Salve, ragazzi, ringrazio ancora per i vostri contributi. L'appuntamento dal meccanico è fissato fra una decina di giorni. Ci sono delle novità. Ieri ho utilizzato parecchio la macchina e oggi sono andato dall'impiantista del gpl, il quale

mi ha detto che l'impianto a gas secondo lui va bene, non presenta problemi, ma mi ha ricambiato le candele, perchè secondo lui il meccanico ha sbagliato a mettermi quelle al platino, l'ultima volta, con la giustificazione che "reggono" meglio la temperatura con gli impianti a gas: sarebbe stato sbagliato, secondo lui, perchè il mio modello di macchina è incompatibile con le candele al platino, anche se quest'ultime, effettivamente, siano più indicate per le automobili alimentate a gpl. Quando il meccanico me le ha cambiate, io vi dico, la macchina, a gpl, all'inizio, per un periodo, è andata meglio, in realtà, poi ha cominciato a peggiorare sempre più, sempre e solo a gpl, a benzina tutto perfetto. Ora l'impiantista mi ha montato quelle "normali" e la macchina a benzina continua ad essere perfetta, mentre a gpl è migliorata, regge bene il minimo, a velocità di 60-80 Km/h in pianura va bene, nulla da dire, sembra solo un po' "frenata", ma in salita fatica, anche se di meno; i problemi maggiori si presentano e sono evidenti, molto accentuati, quando ti fermi per poi ripartire, come nel caso di semafori, incroci, fila, ecc..... Nelle partenze in salita devo commutare manualmente a benzina, perchè diventa pericoloso andare a gpl, in quanto la macchina non ce la fa a spostare velocemente, nemmeno in prima marcia. Comunque per il resto, a gpl, anche se c'è qualcosa che non va, va molto meglio. Ora regge benissimo il minimo, ma al minimo e, soprattutto, in fase di spostamento da fermo, anche in prima, anche in leggera salita, la macchina è come se andasse a tre, tipo trattore, ancora, il cambio trema tutto, non ha potenza, lancetta dei giri normale: per spostare più velocemente, cioè alla velocità normale di quando la macchina sta bene, devo accelerare di più ed utilizzare di più il pedale della frizione, come se partissi da fermo in una salita molto accentuata. Una volta spostato, acquisita un po' di velocità, va decentemente, anche se non bene. Unica novità, dunque, le candele, quelle "normali". Altra novità: stamattina, prima di riprendere la macchina dal parcheggio, mi sono inginocchiato per l'ennesima volta per controllare per l'ennesima volta se ci fossero "pozzanghere" d'acqua: ebbene, stavolta ce ne era una bella grande, diciamo di 20 cm di diametro ed era acqua, non olio: provo a descrivervi a che altezza: supponiamo di essere seduti al posto di guida: essa si trovava vicino alla gomma destra, diciamo a  2/3 della larghezza della macchina partendo dal fanale anteriore sinistro e procedendo verso destra; in profondità, ossia non all'altezza del radiatore, che è davanti, ma, diciamo, 50-70 cm più verso l'interno del "cofano". Non sono riuscito a capire da dove cavolo esca l'acqua, mi pare tutto asciutto...... Ho rabboccato con 500ml circa l'acqua che mancava per ritornare di nuovo al livello della stanghetta: "full" del serbatoio del liquido refrigerante, dove era, cioè, il giorno prima, a seguito di altro rabbocco. Rispetto a prima, non so se può esservi utile, da qualche giorno ho smesso di aggiungere antigelo, ora aggiungo solo acqua, per rabboccare. Il meccanico fra 10 giorni ha detto che per prima cosa cercherà di capire la causa del consumo di acqua. Che ne pensate?

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Mi sembra molto strano che filtri acqua nel gas dal riduttore di pressione.

Dovrebbe essersi forato il metallo ed avrebbe la vaschetta sotto pressione perchè ci finirebbe dentro il gas. Mi sembra più probabile che finisca il gas dentro la vaschetta del liquido refrigerante che l'acqua nella linea di alimentazione del GPL proprio per un discorso di pressione.

La vaschetta, se è quella del liquido refrigerante, mi sembra come sempre, non succede niente, non c'è pressione quando tolgo il tappo, se può esservi utile...........

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Boh....., certo da qualche parte perde......, ma una perdita d'acqua potrebbe, da sola, creare i problemi che adesso mi ritrovo? Se fosse bruciata o danneggiata la guarnizione della testata sarebbe tutto ancora coerente?

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Dov'è il polmone? Nella zona della perdita d'acqua?

No, aprendo il cofano il polmone è in basso, vicino al radiatore, a destra, un po' più "su", diciamo, verso il parabrezza, mentre la perdita d'acqua è "più su" del centro "del cofano", sulla sinistra. A quell'altezza, grosso modo, passa un tubo grande che parte dal polmone e fa un lungo percorso perimetrale rispetto al "motore", se non ricordo male, devo rivederlo, ed arriva al motore, facendo tutto il giro. Sembrava bagnato nella parte terminale, in cui si attaccava al motore.

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