otttoz Postato 17 Novembre 2017 Report Share Postato 17 Novembre 2017 http://motori.ilmessaggero.it/normative/auto_senza_assicurazione_targa_estera_niente_multa-3370878.html Per i veicoli muniti di targa di immatricolazione estera, in uno degli Stati indicati nel decreto ministeriale n. 86/2008, non è obbligatorio dimostrare la regolare copertura assicurativa del mezzo. Ciò significa che non saranno a questi applicabili le sanzioni previste dall'art. 193 del Codice della Strada, neppure nel caso in non si sia proceduto all'obbligo di munire il veicolo, circolante in Italiada oltre un anno, di targa e documenti italiani. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cordy Postato 17 Novembre 2017 Report Share Postato 17 Novembre 2017 E' meno terribile di quanto possa sembrare a prima vista. L'allegato 1 del dm citato riporta la seguente lista: Andorra, Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Slovenia, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria. In pratica, i paesi della cosiddetta area di libera circolazione Schengen + qualche paese extra (es.: Svizzera). Sono i paesi del cosiddetto primo gruppo della carta verde: in caso d'incidente, si viene risarciti dall'associazione delle imprese di assicurazione del proprio paese, che ha poi un accordo di reciprocità con gli omologhi paesi esteri presenti nel gruppo. A meno di cambiamenti di regole di cui non sono al corrente, insomma, il punto è che ogni paese può istituire o meno l'obbligo di RCA, senza che per questo ci siano conseguenze negative per i consumatori. Non so se lo avete notato, ma sono anche i paesi che non richiedono più la carta verde, se ci andiamo. Da qualche anno, infatti, la carta verde serve solo per paesi "strani", come l'Albania, la Tunisia o paesi un po' più "esotici" di quelli della lista. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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