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Auto del mio vicino incendiata a causa della batteria....


vdgcs

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Questa mattina arrivo a lavoro e trovo la grande punto del 2006 del mio vicino barista con la parte del vano motore completamente incendiata.......mi ha raccontato che ieri sera è arrivato alle 20 per sostituire il fratello al bar...verso le 22.30 l'auto ha preso fuoco...così...autonomamente.....lui lo ha in parte domato con l'estintore....e infatti ha telefonato anche la mia dipendente per dirgli quello che era successo e se potevamo prestargli l'estintore....cosa che visto la vicinanza ha fatto da li a poco....poi sono arrivati i vigili....pare che il problema sia partito dalla batteria.....questo mi ricorda un evento accaduto nel 2003 a casa della mia ex fidanzata quando la sua WV Lupo prese fuoco per un corto alla batteria incendiando mezza casa e le altre auto nel garage......mi viene da pensare che potenzialmente, si fanno serbatoi di carburante e di gas sempre più sicuri, interruttori inerziali, altre castronerie iper funzionali e protettive e poi non ci si concentra su questi aspetti che sono poi basilari.....una batteria può esplodere così? o semplicemente il corto è a valle della stessa e dipende da leggerezze costruttive del veicolo e quindi cavi morsettiere sottodimensionamento dell'impianto....? Nei casi che ho citato io e in altre situazioni, il problema è quasi sempre accaduto ad auto ferma già da tempo...allora che può essere? capisco che ogni caso può avere una sua origine diversa...ma forse, e da qui la mia nuova discussione, le case danno per scontato l'impianto elettrico e ci lavorano poco senza affinarlo come si dovrebbe. Ok che negli anni si è passato da pochi metri a km di fili nelle auto...... ma evidentemente l'investimento di risorse studi e forse anche economico da parte delle case nell'ambito non dell'elettronica, ma dei cablaggi è molto limitata....

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E si!!! Nessuno presta le dovute cure per la batteria e più nello specifico per i cavi. Ci si va dietro quando non parte più l'auto, ma solo alla batteria. Qualche anno fa mi sono accorto durante le mie ricorrenti ispezioni che il cavo positivo che arrivava alla batteria era molto caldo e decisi di sostituirlo. L'elettrauto invece mi fece notare che il cavo era buono ma non il colegamento con il morsetto di piombo che era alquanto ballerino. Sostituito con un morsetto nuovo il cavo non scalda più come prima. Qualche tempo prima sostitui anche il morsetto del polo negativo.

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appunto...sia l'utente sia le case...trascurano questi particolari......che poi tanto "particolari" non sono, anzi.....

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non oso immaginarlo...anche se voglio augurarmi che li...siano più seri

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Si vabbe, però ora non facciamo allarmismi, statisticamente quante auto incendiate per problemi elettrici, soprattutto alla batteria, avete visto o conoscete qualcuno che li ha subiti?

 

Perché se tutto ciò che è a batteria fosse pericoloso (con probabilità non trascurabile), non dovremmo usare più nulla, in primis il cellulare: anche lui si incendia o peggio esplode, ma la casistica è per fortuna trascurabile.

 

Idem le ibride, altrimenti ci sarebbero morti a bizzeffe, con tutto quello che si portano dietro

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Personalmente nel 2003 quando acquistai la mia Kappa usata di 3 anni e mezzo ne avevano un'altra più recente di 6 mesi, circa un anno dopo l'acquisto riusci a contattare chi l'aveva acquistata e con grande stupore appresi che era andata a fuoco, i pompieri dissero per un corto circuito, vai poi a sapere dove. Sempre personalmente come ho già scritto rilevavo un surriscaldamento anomalo sul positivo in uscita dalla batteria, non potevi tenerci il dito sopra per più di un secondo, certo, che l'auto ha oltrepassato i 10 anni di vita.

 

Di batterie esplose ne ho sentito qualcuna, devo dire che non sono molti che mettono in rete simili esperienze. Cercando in rete qualche evento si trova.

 

Diciamo che se prendi l'auto nuova e la tieni meno di un decennio molto probabilmente l'inconveniente è alquanto improbabile.

 

Le auto elettriche da quanto tempo sono in commercio? Quante ne sono state vendute? Parliamo di numeri esigui.

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A me capitò diversi anni fa, che avviando un gruppo elettrogeno (Motore diesel 4 cilindri 2300cc) appena premuto il tastino di avviamento la batteria (100Ah) fece un botto abominevole  :blink:  :blink:  :blink:  :huh: riempiendo di fumo il locale e schizzando di acido dappertutto sul motore ed all'interno del cofano.

Per fortuna che avevo gli sportelli chiusi, ma me so cagato sotto!

C'è da dire che i GE funzionano per pochi minuti al mese, e la batteria è sempre sotto carica (ad ogni controllo devo raboccare acqua distillata, indipendentemente dalla qualità o età della batteria), quindi è facile che al momento dell'esplosione ci fosse qualche piastra scoperta.... ma alzi la mano chi negli ultimi sei mesi a controllato il livello dell'elettrolita nell'auto.

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Il sottoscritto!!! Anche se è a manutenzione limitata ho tolto l'adesivo e ho verificato, c'è da dire che i primi due anni non l'ho fatto proprio per la tipologia di batteria. Alla verifica il livello era sempre ben al di sopra della parte superiore delle piastre quindi ho effettuato un rabbocco minimo, più per scrupolo che altro.

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Io pure...ma noi qui non facciamo testo perchè si tratta di appassionati di auto con delle piccole competenze che fanno si che trattiamo bene le nostre auto o meglio per come andrebbero trattate. Nessun allarmismo, anzi.....ma semplicemente delle riflessioni...come detto da SAT64 ovviamente se uno prende un auto nuova e la tiene meno di 10 anni i problemi sono inferiori....ma i casi ci sono stati e ci saranno proprio perchè ritengo che le case non investano notevolmente sul miglioramento della parte elettrica...bensì si concentrano sull'aspetto elettronico.....su national geografic qualche anno fa trasmisero una trasmissione che si chiama indagini ad alta quota...8ancora c'è)....documentari su distastri aerei in tutto il mondo....a puntate....in una puntata di alcuni anni fa, che se volete potete reperire su youtube, si raccontava di un boeing di una compagnia giapponese cui erano stati installati successivamente dei monitor collegati ad un sistema multimediale....l'assorbimento era superiore a quanto previsto e l'aereo prese fuoco proprio li dove giungono i fili nella zona dei piloti....Parliamo di aerei......dove tecnica e tecnologia dovrebbero essere al top...figuriamoci su auto autobus e camion.....

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