mic21 0 Postato 8 Febbraio 2018 Report Share Postato 8 Febbraio 2018 Il fatto grave è che il problema era noto visto che questi motori erano già stati installati sulle mini... infatti non è un caso che sul mio libretto sia indicato un limite di guardia di 0,5 lt. per 1000 km. Ma chissà che motivi economici c'erano sotto per andare avanti con un motoraccio simile. Quote Link to post Share on other sites
Mark C4 0 Postato 8 Febbraio 2018 Report Share Postato 8 Febbraio 2018 Se il lavoro è fatto da uno che ne capisce e che restaura motori non c'è nessun rischio nel riprogettare fasce e pistoni calcolando bene le tolleranze. Il motore sicuramente è nato male e Citroen lo sa perché in via confidenziale mi è stato riferito che le fasce sono posizionate male sui pistoni quindi si tratta di un progetto sbagliato già a monte. Sul fatto che poi Citroen non abbia già rettificato questi motori è relativo ai costi e al danno di immagine che ne deriverebbe. Per rifare questi lavori avrebbero dovuto fare una campagna di richiamo delle vetture. Con danni economici incalcolabili. Rifare pistone e fasce smontando motori sono lavori che nessuna casa madre ha mai fatto anche se necessario. Perché dovrebbe farlo Citroen? Quote Link to post Share on other sites
Daniele70 0 Postato 8 Febbraio 2018 Report Share Postato 8 Febbraio 2018 Posso capire un lavoro del genere su macchine di un certo valore...ma su una macchina da 5000 euro scarsi per me restaurare il motore lo trovo fuori da ogni logica. Sempre su internet ci sono persone che hanno staccato il tubo dei recuperi dei vapori olio....con risultati dubbi a mio avviso....cmq credo che dobbiamo rassegnarci e andare avanti a rabbocchi con olio più economico possibile con le stesse caratteristiche di quello consigliato. Quote Link to post Share on other sites
mic21 0 Postato 8 Febbraio 2018 Report Share Postato 8 Febbraio 2018 Io dico solo che questo motore hanno iniziato a installarlo sulla mini e sulla peugeot 207 nel 2006... la mia è del 2010 e anche negli anni successivi hanno continuato a vendere auto con questo motore mangia olio scrivendo una noticina sul libretto... fino a 0,5 lt. per 1000 km. consumo "normale". Hanno fatto i loro interessi e a pagare sono il clienti che si ritrovano questo problema praticamente irrisolvibile. Quote Link to post Share on other sites
Pinkus 0 Postato 8 Febbraio 2018 Report Share Postato 8 Febbraio 2018 Io dico solo che questo motore hanno iniziato a installarlo sulla mini e sulla peugeot 207 nel 2006... la mia è del 2010 e anche negli anni successivi hanno continuato a vendere auto con questo motore mangia olio scrivendo una noticina sul libretto... fino a 0,5 lt. per 1000 km. consumo "normale". Hanno fatto i loro interessi e a pagare sono il clienti che si ritrovano questo problema praticamente irrisolvibile. Vero, però sinceramente la Mini Cooper seconda serie (R56), quindi 1.6 aspirata, non ha avuto a mia memoria (sono stato dentro diversi club Mini e sono ancora in contatto con gli amici di allora) enormi problemi di consumo d'olio. Qualche problema di lubrificazione l'ha avuta la versione turbo (CooperS) nelle primissime annate, poi pare abbiano risolto, peraltro avevo inteso fosse un problema diverso. Addirittura ad un amico, acquirente di una delle primissime CooperS con il motore PSA/BMW (uscita nel 2006 con le prime consegne a fine anno), aveva un consumo talmente abnorme che alla fine optarono per sostituirgli il motore in toto, "risolvendo", se così si può dire Quote Link to post Share on other sites
Cordy 0 Postato 9 Febbraio 2018 Report Share Postato 9 Febbraio 2018 Il gpl non usa il catalizzatore. Essendo un combustibile in forma gassosa, ha una combustione diversa. Se tutto funziona a dovere (già, se....), non serve il catalizzatore. Perché il livello di idrocarburi incombusti che esce dalla camera di scoppio, non è sufficiente ad innescare la catalisi. Se invece la macchina ha problemi, non è detto che il catalizzatore filtri a sufficienza... La combustione ideale non esiste, nemmeno per il metano, un po' di incombusti, e anche di CO, ci sarà sempre, per la cinetica relativa alla reazione di combustione (per gli iniezione indiretta penso sia anche un po' peggio). Il catalizzatore è in grado di svolgere comunque il suo dovere perché opportunamente riscaldato dai gas di scarico, una volta a regime In effetti, su molte auto catalizzate che montano l'impianto GPL, capita di dover fare un tratto ad alto carico e regime di giri (tipo autostrada in quarta a 5.000 giri/min...), con funzionamento a benzina, per poter superare il test delle emissioni in fase di revisione periodica obbligatoria. Secondo il tecnico della revisione con cui ho parlato, il problema (parole sue) è che il catalizzatore "si addormenta". Cioè: non avendo molto materiale da catalizzare, perché la combustione del GPL è intrinsecamente più pulita (cioè completa), invece di mantenere attiva la superficie del cat, si ricopre progressivamente di una patina di residui, che impediscono un regolare funzionamento a benzina. Sinora, è bastato dare una bella scaldata al tutto, viaggiando a benzina per qualche chilometro, con il motore "allegro" di giri ed un minimo caricato di lavoro. Sarà ancora così quando arriveranno i nuovi motori benzina ad iniezione diretta e FAP? Vedremo... Quote Link to post Share on other sites
Pinkus 0 Postato 9 Febbraio 2018 Report Share Postato 9 Febbraio 2018 Il gpl non usa il catalizzatore. Essendo un combustibile in forma gassosa, ha una combustione diversa. Se tutto funziona a dovere (già, se....), non serve il catalizzatore. Perché il livello di idrocarburi incombusti che esce dalla camera di scoppio, non è sufficiente ad innescare la catalisi. Se invece la macchina ha problemi, non è detto che il catalizzatore filtri a sufficienza... La combustione ideale non esiste, nemmeno per il metano, un po' di incombusti, e anche di CO, ci sarà sempre, per la cinetica relativa alla reazione di combustione (per gli iniezione indiretta penso sia anche un po' peggio). Il catalizzatore è in grado di svolgere comunque il suo dovere perché opportunamente riscaldato dai gas di scarico, una volta a regime In effetti, su molte auto catalizzate che montano l'impianto GPL, capita di dover fare un tratto ad alto carico e regime di giri (tipo autostrada in quarta a 5.000 giri/min...), con funzionamento a benzina, per poter superare il test delle emissioni in fase di revisione periodica obbligatoria. Secondo il tecnico della revisione con cui ho parlato, il problema (parole sue) è che il catalizzatore "si addormenta". Cioè: non avendo molto materiale da catalizzare, perché la combustione del GPL è intrinsecamente più pulita (cioè completa), invece di mantenere attiva la superficie del cat, si ricopre progressivamente di una patina di residui, che impediscono un regolare funzionamento a benzina. Sinora, è bastato dare una bella scaldata al tutto, viaggiando a benzina per qualche chilometro, con il motore "allegro" di giri ed un minimo caricato di lavoro. Sarà ancora così quando arriveranno i nuovi motori benzina ad iniezione diretta e FAP? Vedremo... In teoria con gli i.d. le temperature d'esercizio dovrebbero essere maggiori, considerando che mediamente lavorano a pressioni più elevate, dunque dal punto di vista della catalisi dovrebbero essere favoriti, peraltro spesso lavorano anche complessivamente magri, grazie alla stratificazione di carica, dunque c'è più ossigeno libero da "impiegare" nell'ossidazione catalitica. La filtrazione suppongo sia a valle del cat, non a monte, il cat deve vedere più calore possibile. Il discorso cat ha un senso, da qualche parte leggevo (non so quanto questo sia confermato) che le gasate oem "vere" (non roba simil-aftermarket installata in linea), quindi pensate da subito per l'uso a gas, parrebbero avere un cat diverso. Quote Link to post Share on other sites
dado_1984 0 Postato 9 Febbraio 2018 Report Share Postato 9 Febbraio 2018 si ci va un cat piu "potente" specie col metano che ha sì meno inquinanti da trattare, ma più ostici per via della scarsa reattività. Quote Link to post Share on other sites
Daniele70 0 Postato 9 Febbraio 2018 Report Share Postato 9 Febbraio 2018 Ragazzi qualcuno ha esperienza con questo prodotto? "Liqui Moly stop Perdite d'Olio" https://www.amazon.it/dp/B0096Y6SW0/ref=cm_sw_r_cp_apa_crzFAb3VQR8Q4 Secondo diverse esperienze riduce notevolmente il consumo..... Quote Link to post Share on other sites
mic21 0 Postato 9 Febbraio 2018 Report Share Postato 9 Febbraio 2018 Ho provato qualche anno fa il bardhal con le stesse caratteristiche; l'ho aggiunto all'olio in occasione del cambio dopo aver fatto una pulizia con un altro prodotto (aggiunto a motore caldo prima del cambio seguendo le indicazioni). In breve... risultato pari a zero. Ci sono rimasto male perchè mi aspettavo un miglioramento almeno nel breve periodo, è un intruglio molto denso quindi qualcosa doveva fare... zero... soldi buttati. Quote Link to post Share on other sites
GasGas 0 Postato 9 Febbraio 2018 Report Share Postato 9 Febbraio 2018 Però Citroen non è mai stata così...il vecchio 1.4 serie TU progettato a fine anni '80 l'ho avuto sulla Xsara zero problemi....commutava a gas prima che uscissi dal cancello in estate, mi faceva i 14 con un litro...un mulo. Mio fratello ce l'ha sul Nemo s'è fatto gasare la macchina appena uscita dal concessionario adesso dopo 200.000km anche lì zero problemi... E' stata quest'idea mi farli con BMW che ha sballato tutto, si vede che due filosofie motoristiche opposte hanno cozzato e questo è il risultato Si vocifera che già nel 2008 hanno iniziato a lavorare sugli EB attuali, come dire che si sono accorti subito che era venuta una ciofeca e han cercato di disfarsene il prima possibile Quote Link to post Share on other sites
Daniele70 0 Postato 10 Febbraio 2018 Report Share Postato 10 Febbraio 2018 Infatti bel capolavoro...anche dopo il 2008 i motori presentano lo stesso problema...hanno aggiornato da euro 4 a euro5 e via.... Quote Link to post Share on other sites
GasGas 0 Postato 10 Febbraio 2018 Report Share Postato 10 Febbraio 2018 Attenzione Daniele io sto parlando degli EB, i tricilindrici montati attualmente. Ci hanno iniziato a pensare già nel 2008, appena due anni dopo che aveva debuttato l'EP (!!!) e appena è scaduto l'accordo con BMW (2011) e sono stati pronti sono stati montati (2012). Quote Link to post Share on other sites
mic21 0 Postato 11 Febbraio 2018 Report Share Postato 11 Febbraio 2018 Direi che i conti tornano... intanto hanno continuato a vendere auto con quel motoraccio pur conoscendone i difetti, proprio per via di quel vincolo non avrebbero potuto fare altrimenti ma si sono ben guardati da interventi a tutela dei clienti anche quando il problema veniva segnalato in garanzia. I concessionari subito pronti a rassicurare il cliente di turno "motore che consuma olio... non si può fare nulla... fino a 0,5 litri per 1000 km (e anche oltre)." Queste sono le conclusioni a cui sono arrivato io per mia esperienza e per quanto ho letto... poi le cose potrebbero essere diverse... credo che abbiano valutato i pro e i contro... spese/benefici... i costi sarebbero stati molti e i clienti persi magari non saranno così tanti. Secondo me chi si è imbattuto su questo problema sarà ben difficile che torni nei concessionari PSA pur sapendo che il problema ha riguardato questo motore e non certo tutti i modelli. Io ho messo una croce sopra il gruppo Psa e per quando sarà nelle mie possibilità farò pure una bella pubblicità al gruppo. Quote Link to post Share on other sites
Daniele70 0 Postato 11 Febbraio 2018 Report Share Postato 11 Febbraio 2018 Ovvio...addio PSA! Mentre Bmw effettuava richiami (vedi il tendicatena ) e aggiornava i pezzi...psa si è ben guardata dal farlo. Gente seria. Inoltre quando chiedi in officina sembra che i meccanici cascano tutti dal pero "è' normale per quel motore forse" "non so di cosa parli" "devi cambiare il motore, son 4.000 euro grazie" ma per favore..... Quote Link to post Share on other sites
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