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Sondaggio percorrenze Punto 188 1.2 8 valvole + GPL


andre79ge

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Per quanto riguarda l'elettronica in generale, invece, ci sono esperienze / opinioni?
Componenti cruciali o costosi come il body computer o il servosterzo come vanno?
Sulla mia vettura è ancora tutto originale (a parte la IAW) ed il servosterzo va abbastanza bene. Ogni tanto, se è molto molto umido, fa qualche tremolio perchè probabilmente il sensore di coppia si brina un po' e fornisce segnali anomali. Ma complessivamente funziona in maniera egregia.

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Io ce l'avevo fino a qualche mese fa,1.3 mjet...in 170mila km il mio giudizio sull'affidabilità è molto buono,poche noie risolvibili a 4 soldi...il computer di bordo era comodo ma non molto preciso con i consumi,il servosterzo si bloccava una volta ogni cent'anni ma non l'ho mai riparato.

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Mi piacerebbe vedere coma si fa a spianare una testa con un alesatrice :D :blink: :o

 

 

No si sparano un sacco di parole a sproposito :D

 

 

 

Rettificare, alesare... sempre macchine che "lisciano" il metallo, sono!  ;)  Noiosoni! :lol:

Alesare da alesaggio...lavorazione in un cilindro rettificare rendere piano , se il piano è concentrico rettifichi un cilindro.....i piani si spianano o rettificano ma non si alesano....è questione di vocaboli....

 

 

Ciao a tutti.

Un alesatrice è una macchina utensile il cui moto di taglio è dato dall'utensile (il tornio ha il moto di taglio dato dal pezzo,sull'alesatrie i pezzo sta fermo e staffato).

é una macchina molto versatile,può eseguire lavorazioni di fresatura,foratura,alesatura,lappatura,filettatura ,dotata di 5 o più assi,con tavola rotante ,può avere la testa universale come accessorio o un canotto che esce per fare alesature lunghe.

Quella u cui lavoro è simile a questa http://www.mtm-online.it/annuncio/4945/1/alesatricefresatrice-a-montante-mobile-FPT

Quella che cè al lavoro ha una tavola rotante da 1500 x 1500 , posso togliere la testa da cnc e usare il canotto come mandrino e una corsa longitudinale di 8000 mm,cnc selca 4000 ultima generazione e cambio utensili automatico.

Io sono in grado ad esempio di lavorare una fusione di ghisa di un monoblocco di un motore ed eseguire tutte le lavorazioni finite di esso a disegno.

Ovviamente queste macchine non vengono utilizzate per la produzione di motori di automobili,poichè per la produzione in serie di pezzi di medie dimensioni si usano centri di lavoro multipallet o macchine transfert,ma pezzi singoli di elevate dimensioni.

Ad esempio lavoriamo pompe per il petrolio che sono simili a motori a scoppio come lavorazioni,ma sono enormi,hanno

cilindri da 300 mm di diametro a 7 canne e pesano tonnellate

Per spianare una testata la cosa più difficile è solo staffarla in piano e basta.

Chi ha scritto cose che secondo mè non portano nessun contributo alla discussione ,autogastwins di lavorazioni meccaniche di precisione non ne capisce nulla,

 

 

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L'alesatrice è una macchina utensile che viene utilizzata per eseguire dei fori per cui è richiesta una particolare precisione (nell'ordine del centesimo di millimetro). Essa garantisce la dimensione, la coassialità e la concentricità entro tolleranze molto ristrette. La prima alesatrice fu creata da John Wilkinson nel 1775.

 

La rettifica è quella procedura eseguita con una macchina chiamata rettificatrice, che ha come utensile una mola a grana fine ed estremamente dura. La rettifica serve per portare un qualsiasi componente nello stato di forma o superficie ottimale di progetto; questa operazione segue infatti la sgrossatura. Mentre la sgrossatura toglie il grosso dei residui, la rettifica fa sì che tutti i residui o il materiale in eccesso vengano eliminati garantendo alla superficie lavorata un alto grado di finitura.

È un'operazione costosa, quindi va eseguita solo dove è necessario un alto grado di finitura (come ad esempio sedi di cuscinetti e profili di ingranaggi

 

Rettificatrici in tondo[modifica | modifica sorgente]

Sono utilizzate per la lavorazione di superfici cilindrche, coniche o sagomate. Può essere eseguita sia su superfici esterne che interne.

La rettifica in tondo si esegue montando il pezzo su un mandrino, che ruota lentamente nello stesso senso della mola. Inoltre il mandrino esegue anche il moto di traslazione (alimentazione assiale).

La mola ruota velocemente e asporta il materiale.

Un esempio di applicazione di questo tipo di lavorazione per asportazione di truciolo è la rettificatrice per alberi a gomiti. L'albero a gomiti è, tra le superfici cilindriche, la più complessa da lavorare per la sua particolare forma: i produttori di alberi a gomiti nonché le officine di revisione dei motori utilizzato questo tipo di macchine per lavorare sia le bronzine di banco che i colletti dell'albero a gomiti. Nella foto seguente si può vedere un esempio di questa applicazione:

Rettifica.jpg

Rettificatrici senza centri[modifica | modifica sorgente]

Sono utilizzate per la lavorazione di pezzi lunghi, sottili e piccoli, quindi inadatti a essere bloccati tra mandrino e contropunta.

In questo procedimento il pezzo si trova tra due mole rotanti nella stessa direzione:

  • Mola operatrice, grande, ruota velocemente e ha il compito di eseguire la rettifica della superficie.
  • Mola di trascinamento, più piccola, gira lentamente e ha il compito di ruotare il pezzo e premerlo contro la mola operatrice.

È presente anche una lama che sostiene il pezzo durante la lavorazione.

Si tratta di macchine precise, affidabili ed altamente tecnologiche che trovano applicazione nei settori a loro più congeniali quali l'automotive, l'industria dei cuscinetti, l'industria dei motori elettrici, l'utensileria, l'industria tessile, ecc..

Rettificatrici per piani[modifica | modifica sorgente]

Servono a lavorare superfici piane. Si dividono in due categorie in base alla posizione della mola:

  • Rettificatrice tangenziale
  • Rettificatrice frontale

Nella rettifica tangenziale l'albero portamola è parallelo al piano che viene lavorato dalla superficie cilindrica della mola.

Nella rettifica frontale l'albero è perpendicolare al piano che viene lavorato frontalmente dalla mola.

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Io io!

Punto 1.2 8v elx del 2001, 250.000 km, gasata a 70.000 km.

Punterie controllate di media ogni 50.000 km, leggermente ritoccate sempre le valvole di scarico e non tutte a volte e solo in un caso anche 2 d'aspirazione. Il meccanico mi diceva comunque che erano ritocchi lievi.

 

Tutto originale e in perfetta efficienza tranne:

202.000 km: sostituzione frizione completa, faceva rumore metallico, aveva ceduto il cuscinetto

210.000 km: sostituzione pompa idraulica della frizione, principale e di rinvio.

240.000 km: sostituzione sensore di giri, il motore non si avviava

248.000 km: sostituzione pompa benzina

 

In 13 anni il meccanico l'ha visto solo per la manutenzione programmata e comunque alla fine ho speso poco anche gli altri interventi.

Una volta ho anche fatto un intervento al servosterzo elettrico, era andato in avaria ed è stato riparato, mi sembra intorno ai 200.000 km.

 

Molto soddisfatto della punto in generale... 

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