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Problemi alle valvole con il GPL


Bruno_R

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Ciao a tutti.

Sto valutando l’acquisto di una nuova auto a GPL magari sfruttando anche le esenzioni sul bollo previste, tuttavia sono un po’ deluso dai vari modelli presenti sul mercato che hanno un po’ tutti molte avvertenze e problemi in termini di VALVOLE.

Mi spiego meglio: attualmente ho una Scenic 1.600 (16V) del 2002 con cui ho fatto quasi 220.000 km a GPL senza aver mai avuto problemi meccanici né di impianto (forse sarò stato fortunato, forse si romperà oggi stesso, ma finora non ho mai usato particolari precauzioni se non quelle di fare la normale manutenzione di routine ovvero cinghia, candele, pastiglie freni etc.).

E’ un impianto StarGas che come tutti gli impianti parte a benzina e poi si gira in automatico a gas, tuttavia adesso sarò costretto a sostituire la Scenic perché dovrò affrontare troppe spese di manutenzione dovuta all’età ed usura ovvero il cambio cinghia (il cui costo è di 600€), la sostituzione e collaudo della bombola avendo questa i suoi 10 anni (circa 500€) spese che superano il valore dell'auto.

Solo per questo motivo sto valutando una nuova auto e visionando il mercato ho visto molti modelli interessanti (non li elenco per pubblicità ma solo perchè mi piacciono) ad esempio le monovolumi KIA e IX20, tuttavia per quasi tutti i modelli sono previsti molte avvertenze in termini di manutenzione soprattutto per salvaguardare le valvole.

Sembra infatti che molti costruttori abbiano solo fatto un adattamento dei loro modelli a benzina e dove le valvole sono di ridotte dimensioni (o addirittura utilizzino metalli più leggeri come l’alluminio) che sono soluzioni che a lungo andare potrebbero creare molti problemi a Gas (soprattutto in termini di registrazione delle valvole e di lubrificazione).

Un meccanico mi ha detto infatti che proprio per il potere più detenonante il Gas ha bisogno di più lubrificazione e di maggiore frequenza nella registrazione alle valvole.

Meglio sarebbe avere valvole autoregistranti e valvole più rinforzate lubrificandole maggiormente con prodotti specifici (o con serbatoi e lubrificazione in aggiunta) o utilizzando più spesso la benzina.

Addirittura mi è stato detto che anche la FIAT consiglia per la nuova Panda di consumare un serbatoio di benzina almeno ogni 4 pieni di Gas.

Se poi cercate anche su Internet troverete anche tutta la vicenda dei clienti della Opel Meriva presentata dal programma “Mi Manda Rai3” dove gli ignari clienti avevano poi scoperto la corretta manutenzione (controllo/registrazione valvole) che avrebbe dovuto essere fatta sulla loro auto ogni 30.000 km al costo di 300€uro.

Ma nessuno dei vari costruttori di automobili poteva prendere ispirazione dall’esperienza del passato?

Io ad esempio non ho mai utilizzato additivi, non ho mai girato a benzina (se non quando finivo il gas [per fortuna raramente] e non ho mai dovuto registrare le valvole !

Perché non possono essere costruiti modelli BI-Fuel Benzina-Gas che non abbiano tutte le problematiche ed i costi di manutenzione?

Altrimenti, fatti due conti, diventa meno conveniente il GPL rispetto al passato.

Attendo i vostri contributi e ringrazio tutti quelli che vorranno mettere a fattor comune le proprie esperienze e dubbi

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Un minimo di chiarezza.

NON ESISTE nessun motore con valvole in alluminio, e ci mancherebbe altro, durerebbero pochi secondi...

NON ESISTE nessun maggiore "potere detonante" del gas, che non solo ha un RON parecchio maggiore della benzina (e quindi semplicemente NON DETONA in un motore nato per funzionare a benzina) ma ha anche un minore potere calorifico, e infatti il motore, salvo casi particolari dove il maggior potere antidetonante viene sfruttato dala centralina adattando gli anticipi, eroga meno cv a GPL che a benzina.

 

La detonazione è un fenomeno anomalo della combustione, in cui una parte della carica aria/carburante si accende spontaneamente, in seguito all'aumento di pressione e temperatura in camera di combustione dovuto all'inizio della combustione normale.

 

Le FIAT alimentate a gas nascono con motori adattissimi al gas.

Il fatto di usare un pieno di broda ogni 4 di gas è una puttanata colossale, probabilmente inventata da qualche concessionario che vuol vendere i diesel...

La manutenzione di una Fiat a gas è uguale a quella che si fa sulla stessa auto a benzina, salvo eventuali problemi all'impianto a gas -rari- e alla sostituzione bombole.

Ho alcuni conoscenti con fiat Natural Power che c'han fatto dei bei km, tra cui una multipla usata spesso in autostrada è stata venduta con oltre 200'000km e andava come un gioiello...tanto che ho spinto la morosa verso una GPunto NP...che ad ora, ma è ancora nuova, va da dio e consuma come un accendino.

Quindi spesa ridicola, su mezzi che sono ben più affidabili dei diesel, che danno lavoro alle concessionarie, ecco perchè vogliono venderli, specie se usati in ambito urbano...

 

La questione NON E' legata alle dimensioni delle valvole, sarebbe un migliorativo a livello di temperature, valvole più piccole hanno un rapporto tra area esposta al passaggio gas e area sede maggiore, hanno minore area in camera di combustione e quindi vengono spinte con minor forza contro la sede dai gas di combustione, ma semmai il contrario, ma mera questione di materiali.

 

Le sedi stellitate o comunque molto dure tengono meno i gas, e quindi sono state sostituite con sedi più morbide, che si adattano meglio, ma tendono a consumarsi, specialmente a gas.

 

Ad ogni modo di motori gasabili senza problemi ce ne sono.

 

Fossi in te cambierei meccanico, 600€ per sostituire la cinghia sono una ladrata, cambierei la bombola e mi terrei la scenic...alla quale puoi tranquillamente rifare il motore in seguito.

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Alcune precisazioni circa il mio precedente quesito:

1) Relativamente all’importo di 600€uro per la sostituzione della cinghia, non voglio giustificare il meccanico Renault (anche se prima né ho interpellati diversi), ma mi è stato riferito che buona parte del prezzo è conseguenza del fatto che forse c'è molta manodopera (devono smontare mezzo motore per l’intervento). So benissimo che la sostituzione della cinghia di una Bravo costa la metà ma in quel caso è meno lungo e difficoltoso proprio l’intervento.

2) Relativamente agli accorgimenti e manutenzione da utilizzare per gli impianti a GPL so benissimo che le auto fino a qualche anno fa non davano nessun tipo di problema.

Io invece mi riferisco ai modelli più recenti dove proprio quasi tutti i concessionari (non so per salguardarsi da eventuali future contestazioni o per farne un loro business post-vendita) un po’ tutti pretendono controlli valvole ogni 30.000 km.

Ribadisco io con la Scenic con 220.000 km non né ho mai avuto bisogno, come immagino la Multipla di EL_Ventu indicava nella risposta.

In estrema sintesi ho l’impressione che con i nuovi modelli con l’impianto GPL già preinstallato ci siano alcuni accorgimenti da tenere proprio per evitare di bruciare il motore. Non concordate ?

Ma in tal caso diventa meno conveniente l’uso del GPL? (I think)

PS: Spero anche in un commento di Corolla!

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E' un pò difficile che corolla risponda dato che l'hanno mandato via dal forum per delle risposte piccanti rivolte alla moderazione.............., comunque tralasciando questa piccola precisazione, al momento ci sono parecchi motori che vanno bene a gpl, tra questi i 1.4 turbo della fiat in tutte le vesioni e si stanno avendo riscontri positivi anche sul 900cc twinair.

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ciao, per spendere poco e stare tranquillo prendi una fiat usata e mettila a gas con un buon impianto. tutte ca.zate la storia di consumare un pieno di benzina ogni 4 di gas, la convenienza sarebbe ridicola. nella panda (impianto sequenziale) avrò consumato 3 pieni di broda in 80k km a gas...

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Il fatto di usare un pieno di broda ogni 4 di gas è una puttanata colossale, probabilmente inventata da qualche concessionario che vuol vendere i diesel...

 

Quoto anche il resto, ma questa parte in particolare. Andare a benza ogni tanto, se il motore è problematico non risolve (al limite potrà aumentare di un po' il chilometraggio di quando si manifesteranno problemi di valvole), se non è problematico non serve ad una mazza. Consumare per consumare, piuttosto penso sia più utile farsi abilitare una certa % di contributo benzina sopra un certo numero di giri

 

Personalmente ogni tanto, ma assolutamente random (mi potrà capitare capitare ogni 10mila km circa), mi faccio un pieno a benzina e ci giro per un po', ma per puro piacere personale che per altro (al massimo può fare piacere anche al circuito di alimentazione della benzina, tutto li). Per il resto per me sarebbero più che sufficienti gli avviamenti ed i km percorsi a benzina prima della commutazione

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Ok. sui vari contributi alla discussione però volevo spostare il quesito sul mio problema iniziale:

volendo compare un'auto al massimo con 1 o 2 anni di età (poichè purtroppo faccio circa 20-25.000 km/anno) quali sono le vostre esperienze per le quali occorre fare attenzione ? o quali potrebbero essere le NUOVE spese di manutenzione con il GPL ?

Mi riferisco ad esempio alle valvole (o sedi valvole) che sembrano essere più delicate o meno resistenti rispetto al passato e perchè se ne parla sempre più spesso in TV, dai concessionari e su Internet.

Lo so che le FIAT sono più che affidabili (e vorrei essere nazionalista anche se purtroppo molti modelli FIAT sono di produzione estera) ma volendo pensare ad una Monovolume (e non mi piace la 500L) necessariamente devo allargare le gamma delle marche.

Come già detto mi piacciono la KIA Venga o Hyundai IX20 etc. ma sembra che anche queste necessitano di costosi interventi di manutenzione supplementari che io, con la Scenic 1600, non ho mai avuto.

Attendo quindi i vostri pareri sui modelli presenti sul mercato i vostri pareri ...

Grazie, Ciao a tutti B.

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Prenditi una dacia con il motore ce montava la scenic e amen, cavallo che vince non si cambia.

 

Comunque io ho una honda Jazz che di fabbrica prevede un controllo gioco valvole ogni 40'000km

 

Io a 20'000 ho fatto il primo controllo, (con registrazione 50€); a 40'000 ho dovuto fare quello del tagliando con registrazione (minima, una sola valvola era di pochissimo fuori tolleranza, fidiamoci) 150€ quindi occhio ai prezzi delle officine.

 

Se ti si sfondano le valvole a 70 80'000km hai già recuperato i soldi della riparazione, che fatta con materiali specifici diventa eterna...

 

Io volevo metanizzare una Megane 1.4tce motorizzazione poco diffusa; sembra l'unico tce di Renault che tolleri ottimamente il gas.

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Ma oltre a Dacia non ci sono altre Marche e Modelli un pò affidabili ?

Mi verrebbe quasi voglia di assemblare la scossa di altre case (es KIA-Venga... e scusate se sarò ripetitivo) con il motore Dacia: SE SOLO SI POTESSE !!!!!!!

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Se vuoi restare sulle monovolume il mercato non ha moltissimo da offrire, anche perchè questa tipologia di vetture è stata venduta per la stragrande maggioranza con motori diesel.

Oltre alla già segnalata Lodgy, aggiungo anche Seat Altea,(normale e XL), il 1.6 8v non è un fulmine ma è robusto e affidabile, la nuova scenic con il vecchio 1.6 da 110cv e la, (ma a mio parere orrenda), 500L spinta dal motore fire.

Io comunque valuterei seriamente il metano per questo tipo di auto, ad esempio Opel Zafira B ecom Turbo e la sempreverde Multipla

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Resto dell'idea di tenersi la Megane.

 

E' un cesso lavorarci dietro, ma con 600€ un meccanico onesto te la fa due volte, la cinghia.

La rogna è che (se non erro) ha un supporto motore con la cinghia che gli gira intorno.

 

E, ad ogni modo, 1200€ per cinghia e bombola e passa la paura...

Piuttosto che dar via una macchina che va per spenderne ben di più per cambiarla, a meno che la megane non abbia ben altri problemi, io la terrei.

 

Praticamente è a metà vita, se il resto è sano il motore si sistema.

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