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Vale la pena comprare ITALIANO


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Ragazzi mi conoscete quando c'è stato da mitigare accese discussioni sul made in italy l ho fatt convinto che pregi e difetti ci sono ovunque...sapete che ho avuto auto francesi e ne ho crticato ed apprezzato doti, tedesce idem svedesi idem ed italiane...idem.....anglo/americane (ford) pure....ma proprio alla luce della mia espereinza passata mi chiedo se vale la pena comrpare auto italiane...abbiamo avuto due alfa 164 una 146 una 147 una bravo una thesis...quindi auto di ogni segmento e settore e non ho inserito una vecchia fiat 500 del 59 una 124 del 1974 due 131 una del 1975 e una del 1980 (racing) auto che abbiamo avuto in famiglia che io mi ricordo....ma ripeto parliamo dalla prima 164 del 1989 che mi ricordo....venduta nel 1996...auto emozionante come motore ma tanti manicotti si sono bucati quante spie accese senza motivo quanti rumorini inutili e quanti malfunzionamenti....! poi ho avuto una 164 TS del 1988 storica che ho dovuto disfarmene dopo 4 mesi tanto non siamo venuti a capo dei numerosi problemi elettrici.....la 146 è stato un calvario con il variatore di fase e con il cielo che si staccava con le plastiche che si scollavano...e la 147 del 2007 ancora con 45000 km all'attivo con il bagagliaio che cigola in marcia il coperchio airbag condcente che si scolla il logo scolorito i montanti porta idem il motorino di avviamento che gratta dopo la messa in moto e gli impuntamenti della retro (cosa comune a tutte le auto gruppo fiat avute)....l bravo ha rotto la distribuzione a 74000 km per il blocco di un tenditore della cinghia secondaria service o la pompa frizione che si ghiacciava con il freddo anche il cambio che inseriva solo seconda e prima perchè sotto i -5 si bloccava tutto.......andiamo alla thesis...bellissima auto scenografia stupenda ...ha 123000 km e 8 anni dentro le plastiche e i sedili sono perfetti ma alcuni sportellini a molla non si chiudono e le spie albero di natale stile vecchie prisma e dedra anni 80/90 continuano...metti in moto e ti compare per qualche secondo avaria varioster...l'altro giorno mentre ero in autostrada sento il campanellino...che mi annuncia avaria al sensore temperatura liquido radiatore...dopo un secondo avaria impianto ASR dopo un altro secondo avaria ESP con relative spie che rimangono accese e taglio potenza...arrivo in città spengo e riaccando tutto ok...solo il sensore temperatura liquido radiatore rimaneva accesa con relativa ventola di raffreddamento semrpe accesa e il motore perennementa a temperatura fredda con relativo congelamento degli occupanti visto hce fuori c'è -3 i vetri si appannano e devo tenere il max defreezer acceso e rischio un principio di congelamento.....dopo 20 km il problema si risolve...per magia il tringolino giallo scompare l'indicazione nel cdb idem e così la spia rossa sull indicatore temperatura che era sotto i 50 °C la temepratura va a 90 la ventola motre sti stacca e funzione regolarmente così come il riscaldamento.....ora queste come mai viste su peugeot renault volvo ford audi o giapponesi fuoristrada avute.......la mia mondeo che ha gli stessi anni e qualche km in più....non ha questi malfunzionamenti eppure costava la metà....posso comprare ancora italiano secondo voi?

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Io non generalizzerei.

Mio fratello ha una 206 con 2 anni e 15.000 km alle spalle in più della mia bravo: lui è rimasto a piedi 2 volte ed io mai ma non mi sogno di certo di dire che in Francia non sanno fare le macchine. Fiat ha fatto dei modelli di qualità discutibile, è vero, ma ha fatto passi da gigante negli ultimi anni in fatto di affidabilità ;)

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io in casa ho una fiat di 20 anni giusti, una golf di 6 anni quest'anno, una modus del 2010 e una dacia del 2009 più uno scooter peugeot del 2008.

 

vanno tutte bene...la uno ha macinato giovedì scorso 400 km tutti d'un fiato senza batter ciglio....

e le altre che sono kmetrate pure le altre vanno benone...

 

io compro le auto che mi piacciono / che mi convengono...

 

ad oggi comprerei una grande punto...

ci sono le km zero a meno di 8000 euro.

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Io dico che i problemi li hanno tutte le auto...ho visto mercedes con rogne allucinanti, la differenza è che se hai una fiat ne parli male perchè storicamente ha sfornato anche immani ciofeche, se hai una mercedes dici in giro che è un caso.

 

Se devo scegliere se comprare o meno italiano, scelgo a seconda di altri fattori...

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A casa mia fino al 2009 solo auto italiane: Tipo,3 Uno, 131, punto vari tipi....

Bè diciamo che la tipo e le Uno a parte qualche grana andavano benone, pochi problemi tutti dovuti a una normale usura(chessò alternatore, ammortizzatori....cose cosi!).

 

Poi son arrivate 2 stilo, pagate bei soldoni ma rivelatesi dei bidoni:

Tantissimi guai di tutti i tipi.....

Infine una Musa: anche questa non si sta rivelando sta gran macchina eppure è costata molto cara....COn quei soldi saltavano fuori molte altre belle auto.

L'unica che sta andando decentemente è una Punto classic che unica nota dolente son gli ammortizzatori che han perso l'olio a 106milakm...In settimana li cmabieremo.

Certo, dopo 8anni di produzione però penso che anche una Lada funzioni bene!!!!

 

Qualche anno fa, per sostituire una stilo e integrare il parco auto abbiamo acquistato 2 tedesche: Un'a3 e uan golf.

Pagate care, molto care ma vanno davvero benissimo!

Su entrambe abbiam avuto un paio di problemini ma prontamente sistemati in assistenza(tutto un'altro servizio rispetto a fiat, che si ha provato a far funzionare le auto ma......si vede la differenza come trattamento!).

 

Risultato finale: Italiane mai più fino a che non cmabieranno registro.

Alla fine non è che costino tanto meno delle loro rivali eppure come qualità ancora non ci si avvicinano.

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Di buono generalemnte le italiane hanno una buona rivendibilità.

 

Io con la mia giapponesina sono a 315'000 e mi ha lasciato a piedi (x fortuna in garage) una sola volta.

 

La 600 ha fatto 2 frizioni in 80'000km e la golf 3 a 200'000 scarsi è schiattata...

 

la 306 di mio padre ha fatto frizione a 100'000 e adesso a 150'000 ha sostituito il cambio, on uno preso dal demolitore, appena montato ha iniziato a fare il rumoraccio dell'altro, quindi anche questo (90'000km) è guasto.

 

Nella saxo NUOVA quando pioveva entrava l'acqua dall'antenna...

 

La 147 da sempre avaria luce targa e altre avarie elettriche, il lettore cd non ha mai funzionato bene, però alla guida si lascia perdonare diversi difetti...

 

159 a noleggio, fermata in autostrada all'altezza di bari 18'000km di vita.

 

2 Rover 825 (di derivazione Honda Legend) in successione, ottime...

 

La macchina avuta negli ultimi anni, che più di tutte ha superato le aspettative, è stata la Daewoo Leganza, 220'000 km tutti a gpl tanta autostrada, e della possibile usura delle valvole non ne sapevo nulla, quindi mai fatti controlli particolari (magari sono autoregistranti) venduta a 220'000 per 4 soldi...

 

Quindi???

 

BO??????

 

Io continuo a comprare Giapponese, ad essere soddisfatto, con una strizzatina d'occhio alla Hyundai...

 

Fiat per adesso no, se miglioreranno OK, ma voglio vedere almeno 6 7 anni di rivoluzione continuativa...

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Beh, prima di dire che una certa casa straniera non ha partorito dei modelli "ciofeca" bisognerebbe andare a vedere anche il mercato interno, al quale spesso tali modelli restano confinati per ovvie ragioni.

 

Comunque io ho sempre trovato abbastanza inconsistenti le grandi crociate di difesa o di condanna (a priori) di questa o quella azienda. Addirittura, secondo me, tutti sappiamo benissimo che i difetti ci sono ovunque, ma a molti piace "tifare" per qualcuno; cosa ovviamente legittima e probabilmente anche divertente, ma inevitabilmente lontana dalla obiettività.

 

Inoltre, parlando di automobili, la distinzione tra prodotti "italiani" e "stranieri" mi sembra sempre più evanescente, nata (e giustificata) decenni or sono, in un mondo radicalmente diverso, nel quale in effetti ogni grossa azienda aveva caratteristiche di autosufficienza e di territorialità che oggi semplicemente non esistono quasi più, se non a livello puramente commerciale e pubblicitario.

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Tutte hanno difetti, bisogna vedere quanti, quali, e con che frequenze... Una persona normale difficilmente può fare conclusioni realistiche, perché magari tiene la macchina 40 50 mila km e la vende perché si stufa. Bisognerebbe fare 250 mila km con ogni macchina, e anche ripetere la cosa per escludere "esemplari sfortunati". Ma visto che è impossibile o quasi, c'è da guardare le statistiche, che pure là bisogna vedere come sono fatte. Anche se sembrerebbero parlare abbastanza chiaro su questo.

 

Giappone in alto, germania francia in mezzo, italia verso la fine, generalmente. Non possono però esserselo inventato.

 

Panda vecchia di mia madre, comprata nuova nel 2000, ora a 200 mila quasi tutti i pezzi sono stati cambiati, motore compreso.

 

Punto mia non ne parliamo, ma non so quanto vada considerata.

 

Esperienze di amici:

 

Daihatsu Charade 1.0 turbo 3 cilindri a metano, comprata nuova, a parte manutenzione mai fatto nulla, sbronzinata a 180 o 190 mila, ma ci si può anche stare visto che comunque lo avevano come difetto cronico dovuto a non so cosa.

 

Daihatsu YRV, comprata a 50 mila, mai fatto nulla a parte manutenzione normale, buttata perché fortemente incidentata a 160 mila (e rovinata una testata per il gpl, ma si sapeva).

 

Certo, sento anche chi con Fiat e Lancia arriva a 140 160 mila senza fare nulla, e può anche essere, magari comincia a smontarsi in modo cronico dopo (200 in su) come è successo a me.

 

Io sicuro una Fiat intera difficilmente me la compro, perché non fa modelli come vorrei io prima di tutto. Il tjet però mi gusta, nella Punto ce lo metto prima o poi :D

 

Non sono da buttare del tutto, secondo me, ma dire che sono uguali allo stesso modo come durata, problemi e rotture di cogli.oni in generale, al resto del mondo, o specie come le giapponesi (perché pure con le tedesche ogni tanto c'è da mettersi le mani in testa), non direi che è giusto...

 

Mo' c'ho l'Astra, l'intento al momento è di usarla finché non si spezza a metà, anche se il cambio si romperà prossimamente (3a rumorosa sotto sforzo), è da cambiare l'alternatore, qualche rottura dovuta al incidente che ha avuto (radiatore motore + radiatore clima) e fulmina fisso le lampadine davanti (durata media 1 mese). Almeno costano poco i pezzi, perché la macchina stessa oramai non vale nulla... :)

 

Per il mercato interno, che intendete? Cioé secondo voi i tedeschi si tengono le ciofeche, e mandano in giro per il mondo robba buona, quindi gli italiani pure si tengono le ciofeche e mandano in giro per il mondo robba buona? :D Mi sembra un attimo assurda come cosa, anche se sicuramente non sono tutte uguali le macchine e fatte tutto allo stesso modo allo stesso posto con lo stesso assemblatore, ma che in un caso siano fatte col culo e in altri casi siano perfette è un po' sospetta come cosa. O no? :) Le statistiche del Tuv ad esempio, sempre alla fine c'hanno la roba italiana.

 

Dovrei provare questa minchia della 147, una messa bene magari, perché la 166 ad esempio che ho provato non mi ha detto niente di niente, però non era in perfetta forma. La 147 da come ne parlano tutti dovrebbe essere un qualcosa di magico e eccitante, cavolo :D Ne parlano bene di come si guida persino chi le odia le Alfa... :D

 

Al momento la macchina più piacevole che io abbia mai guidato, piacevole anche senza correrci, nel senso di precisione e di come "ascolta" i comandi, è una e46 320cd, secondo posto Prelude. Però alla lista troppe ne mancano, sarei curioso ad esempio di sapere come si comporta in quel campo una S14 rispetto alla Bmw, qualcuno lo sa?

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I motori italiani sono tra i migliori al mondo, sia come prestazioni durata e consumi. La manutenzione costa relativamente poco.

 

Se parliamo di tutta la macchina l'unico motivo che mi farebbe comprare italiano è il gusto: auto belle da vedere, bilanciate, prestanti, eleganti o sportive che hanno un tocco di classe impareggiabile. Finisce qui.

 

Per il resto secondo me le fiat nonostante tutto presentano ancora una serie di difetti e guasti che la concorrenza a prezzi anche più bassi non manifestano.

Se uno è disposto a tenere l'auto a lungo e a fare una manutenzione regolare e precisa, comprare italiano è tutta un'altra storia.

Se invece non si usa molto l'auto e si vogliono evitare inconvenienti meglio le giapponesi, anche se come motori, prestazioni e stile secondo me fanno pena.

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Se .... si vogliono evitare inconvenienti meglio le giapponesi, anche se come motori, prestazioni e stile secondo me fanno pena.

;) quotone fotonico, "anche se" da quello che dici su prestazioni e motori (visto che lo "stile" è un parametro assoultamente soggettivo, ma io personalente parlando, trovo piuttosto nauseabondo quello delle ultime fiat-onne, con l'unica eccezione della MiTo ^_^) mi vien da pensare che tu non abbia mai avuto l'occasione di salire su una di quelle "serie" tipo le mitzu evo o le suby sti :wub: per non scomodare "sua altezza" la nissan GT-R, che IMHO è la miglior macchina che danaro possa comprare oggigiorno e che non ha problemi a farsi beffe di moltissime porsche, ferrari etc, che costano almeno il doppio se non il quadruplo... B)

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Che la manutenzione delle auto Italiane costi poco è tutto da dimostrare. Sull'affidabilità di certi concessionari che fanno finti cambi olio poi .... e che FIAT non si è mai preoccupata di cacciare a "Calci nel culo" ..... resta poi il problema dei difetti : Se c'è un difetto congenito .... es. variatore di fase ... puoi cambiarlo tutte le volte che vuoi lo rifaranno sempre e comunque con lo stesso difetto. Per il gruppo FIAT non basterebbe un movimento 5 stelle ci vuole almeno un movimento "costellazione" ....

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Giapponesi che fanno pena come motori e prestazioni? Ma che macchine giapponesi hai visto? Non andrebbero dette ad alta voce queste cose... :D

 

Bassi consumi? La Fiat ha il 1.4 e il 1.6 con i consumi più alti della categoria, da anni, tanti anni! Una Toyota Carina station wagon 1.6 del 1998 con 250 mila km consuma meno di un buon 15-20% almeno di una Fiat 500 1.4 nuova di oggi, o di una Panda 100hp...!

 

Qualche motore è ben riuscito, davvero, infatti molti produttori li montano, ma non esageriamo parlando in assoluto.

 

Questo per me è mettersi i paraocchi da soli...

 

Anche la durata sarebbe da misurare bene, perché non direi che sono i primi al mondo. Anche perché bisogna vedere cosa intendi per durata - ci metti un po' ad arrivare al cambio fasce, però intanto hai cambiato pure mezza macchina...

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Coupe anni 90

 

Crx 1.6vti vtec 1992-1998 160hp

 

Fiat Coupè 2.0 1994 2000 (140 155 hp)

 

Audi TT 1.8 Turbo 150hp (base)

 

Corrado 1.8 aspirata 133 mentre G60 160hp

 

Calibra 2.0 115hp

 

Alfa gtv 1.8 TS 144hp 2.0 150 / 155

 

Cambiamo: 1996 2000

 

Civic 1.4 90hp 1.5 113hp 1.6 130/160

 

Honda s2000 240hp ASPIRATO

 

Integra 1.8 200hp aspirato

 

Jazz 1.2 (attuale) 90hp

 

Punto 1.2 60 / 65hp

 

Jazz 1.4 (1339, quindi in realtà 1.3) 100hp

 

Fiat G.punto 1.4 77hp Starjer 95.(l'unico all'altezza della concorrenza)

 

La mia civic ha 314'000 e che ci crediate o meno non ho mai fatto ne frizione, ne guarnizioni testata, inizia ora a perdere dal coperchio delle punterie che viene smontato ogni 20'000 per controllare gioco valvole...

 

Un amico con un'altra civic (1.4 is 90hp) 250'000 MAI sostituito NULLA, solo qualche lampadina...

 

Accord 2.0 benzina 420'000km, quest'ultima due o tre volte si è fermata, ma solo per piccolezze elettriche..

 

Ho anche guidato una micra di una amica che ha superato i 200'000km e pure quella gira ancora come nuova...

 

Di Punto ne ho viste tante, con quei km e senza guasti al motore veramente pochissime...

 

Probabilmente noi Hondisti numanesi siamo fortunati...

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