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Funzione Adattività, serve? con che principi funziona?


negrini roberto

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sull omegas a me la taratura non termina, sul romano risn termina ma mi avverte che la centralina si comporta come se la batteria fosse stata appena collegata, non ho capito il motivo di questi 2 strani comportamenti comunque le macchine vanno bene

 

A mè la taratura NON terminava se avevo problemi all'auto (bi-bobina da sostituire)

Terminata la taratura da sempre il msg: "la centralina si comporta come se la batteria fosse stata appena collegata"

al chè vuol dire che l'auto funziona sempre a benzina con impianto in "manuale", fino a quando non riabiliti da tastino il funzionamento automatico.

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la 155(romano) infatti ho impostato il passaggio manuale tra benzina e gpl, ma dici che è solo quello che causa tale errore?

 

per la 145 (landi) come hai fatto a scoprire che avevi una bi-bobbina da sostituire? a me l'auto funziona perfettamente

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Ciao,

la famosa adattatività di Landi, non è proprio come dicono:

in realtà è una correzione della carburazione in tempo reale, come giustamente detto, segue i correttori OBD e cerca di mantenere una carburazione che porti questi ultimi a lavorare nella giusta posizione o con il giusto lavoro.

Sicuramente un passo avanti rispetto a prima, ma più di autoadattività è una correzione in tempo reale.

Questo non vuol dire che la mappa si può fare a spanna, se la mappa è fatta bene, il correttore non interviene o in modo minimo e la carburazione funziona meglio, se la mappa è fatta male, forse non si accende la spia, ma il funzionamento non è al meglio.

Esistono centraline con autoadattività, sia su sistema OBD che con tempi di iniezione, queste hanno una mappa nascosta che viene creata dal software in automatico triangolando il sistema OBD o i tempi di iniezione in base al carico e riescono a correggere in automatico la mappa originale, in parole povere, anche quegli installatori che con la mappa fanno a pugni diventano bravini.

Anche quì però cade l'asino, non dovranno fare la mappa perfetta per un corretto funzionamento, l'adattività corregge questi errori in percentiale diciamo del 40%, ma devono dare le specifiche del sistema di controllo che devono gestire, comunque se sbagliano, la spia si accende prima di uscire dall'officina, esempio, devo impostare il tipo di correttore se diritto o invertito, capite che se sbaglio la correzione parte dalla parte sbagliata e invece di ingrassare la carburazione che è magra, la smagrisce ulteriormente.

Sicuramente il lavoro svolto è stato visto allo scopo di rendere autosufficenti diversi installatori che hanno difficoltà, se sono riusciti nell'intento anche solo al 50% è di già un successo per tanti utenti che prima erano nei guai e non sapevano come venirne fuori.

Saluti

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Ma l'indicatore + 20 -20% a sinistra della tabella della mappa a cosa serve allora e perché nel manuale dicono che indica cosa fa la centralina benzina (ingrassando o smagrendo) per aiutare a correggere la mappa, e non nomina nessuna connessione obd proprio?

 

Mi era venuto il dubbio che stesse là per bellezza, però qualcosa di ragionevole e sensato ogni tanto ci ho notato.

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Esistono centraline con autoadattività, sia su sistema OBD che con tempi di iniezione, queste hanno una mappa nascosta che viene creata dal software in automatico triangolando il sistema OBD o i tempi di iniezione in base al carico e riescono a correggere in automatico la mappa originale, in parole povere, anche quegli installatori che con la mappa fanno a pugni diventano bravini.

Puoi approfondire la questione? non sapevo ci fossero centraline che si autoadattano in base ai tempi di iniezione benzina, e come fanno? leggono semplicemente i tempi benzina e li moltiplicano per X. E che centraline sarebbero?

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Da quello che mi ha detto chi mi ha messo lo Stag può essere così, ma è da verificare se ha o non ha fatto connessioni obd. Che si adatta è certo (sentito sulla mia pelle).

 

Per il Landi Omegas che ho sulla Punto, non si adatta, ma indica le reazioni della centralina benzina. Non saprei, sente un qualche algoritmo nel segnale iniettori?

 

Farebbe piacere capire BENE anche a me.

 

Parlo di questa barra a destra della tabella qua:

551becec520ddea27f21a6ed3a4a1fc7_orig.jpg

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Parlo di questa barra a destra della tabella qua:

551becec520ddea27f21a6ed3a4a1fc7_orig.jpg

Ciao,

hai fatto bene a postare la pagina in questione; partiamo dal concetto che per avere una carburazione a gas buona, il tempo di iniezione benzina deve essere copiato al 100%.

A parte il fatto che questa regola non esiste per il metano e vedremo dopo il perchè.

Iniziamo, auto in moto al minimo, tempo di iniezione benzina 3,00 ms, commutiamo a gas e appena si stabilizza dovremmo trovareun tempo di iniezione benzina, se non simile, molto vicino ai 3,00 ms (ricordo che 3,00 ms è il fattore medio che vedo, perchè la sonda porterà il tempo di iniezione a giocare fre i 2,95 e i 3,05, per intenderci, poi questo palleggiare varia in base alla programmazione della centralina).

Ho fatto questo ad una condizione che mi ha dato una costante, minimo, questa era la costante. se io osservo la barra a destra, mi dice lo scostamento in percentuale dei ms letti al momento della commutazione.

Per spiegare meglio, nel momento che la vettura inizia il processo di cambio, memorizza la media tel tempo che ha visto al minimo negli ultimi instanti prima di iniziare a commutare, se ipotesi ha memorizzato 3,00 ms, lasciando il motore al minimo, se la carburazione è giusta vedremo la barra che oscilla sopra e sotto la linea dello 0, ma se ipotesi il tempo di iniezione benzina, si porta a 3,30 ms, la barra si porta al 10% + per indicare che è magra del 10%, quindi possiamo leggere in realtà quello che avevamo visualizzato leggendo i tempi di iniezione, non dobbiamo fare calcoli mentali e via divendo.

Il problema nasce se dobbiamo farlo per la strada, il punto di riferimento del minimo è fatto e è un punto di riferimento, ma basta un poco di salita o una leggera discesa e il tempo non sta fermo, quindi è difficile da usare se non al banco prova a rulli.

La soluzione è avere un dei parametri per poter triangolare la posizione della carburazione:

Giri e MAP, quindi creo una tabella dove gioco a battaglia navale in base a questi dati.

Posso farlo mentalmente, ma diventa molto difficile, quindi se io sono a 2000 giri con il MAP a 0,75, costante con il pedale creo una costante per poter fare una autoadattività, come:

leggo il tempo di iniezione a gas, se i giri e il MAP non si spostano da un offset impostato, memorizzo il tempo che ipoteticamente dico 10,00 ms. Questo a benzina, eseguo diverse campionature in diversi momenti e verifico, sono proprio 10,00 ms.

A questo punto posso controllare a gas, se leggo il tempo benzina sempre a 10,00 ms, non faccio modifiche, se invece trovo il tempo diverso, adotto una correzione di un tot % necessario a ristabilire il tempo di iniezione benzina al parametro che ho letto giusto.

Questo sistema, esiste, attualmente lo usa AC, ma è superato, con le auto di nuova generazione, troviamo una cosa che inganna questa strategia, le microiniettate, quindi proviamo a mettere in una campinatura di, diciamo 10 iniettate, una micro iniettata e si capisce il perchè.

Possiamo sempre digli che i tempi al di sotto di un tot non deve leggerli, ma devo impostarlo o devo fare un programma che mi identifichi queste iniettate e faccia in modo che la centralina non tenga conto di questo parametro, ma vi sono anche altri lati che fanno in modo che questa strategia funzioni bene solo su vetture diciamo euro 2, già su certe euro 3 diventa difficile.

Problema risolto, per le euro 3 sono disponibili i correttori e posso fare la stessa cosa guardando i correttori invece del tempo di iniezione e ho risolto.

Problema, euro 5-6, che dispongono di un correttore in centralina benzina, correttore visibile solo con programmi prioritari, questi correttori, a volte sono addirittura 2, giocano un brutto scherzo.

Nelle prime vetture OBD, trovavamo l'errore P0170 che era carburazione, P0171, carburazione magra, P0172, carburazione grassa.

Un bel giorno invece di questo errore abbiamo cominciato a trovare questi errori, P1170, 1171, 1172.

Subito si è pensato che qualcuno aveva messo un 1 al posto dello 0, sbagliato, questo correttore esisteva su certe centraline anche su alcune auto euro 2, anche se in diagnosi sembrava fermo, morto.

Poi qualcuno mi ha spiegato che quel correttore seguiva la vita del motore, quindi a benzina si spostava poco alla volta, talmente piano che sembrava morto.

Con l'avvento delle euro 5, con le benzine diverse in tutto il mondo, dicono che sono uguali, non è mica vero o con carburanti alternativi, hanno trovato il modo di identificarlo, sempre tramite una triangolazione tra sonda anteriore, post e sensore di battito e il correttore è diventato velocissimo per non dire istantaneo.

Esempio è stata la famosa motorizzazione star jet, aumentavi di 20% e il tempo di iniezione non variava e neppure i correttori si spostavano, finchè qualcuno non ha trovato questo correttore che si spostava da un estremo all'altro, se necessario, senza passare per lo 0, quindi se iniziavi l'autotaratura con un tempo adeguato ti avvicinavi, altrimenti si spostava a pacco, fine corsa e si faceva la carburazione a spia spenta, ma come se la macchina di già fosse in errore ,era di già in errore, ma non più P0170 o simile, P1170 o simile.

Qualcuno a forza di pazienza da parte dell'utente e aggiungendo 5% o togliendo è riuscito a farle andare, altri imbrogliando la centralina o con l'uso improprio di emulatori OBD le ha fatte andare, ma con l'aiuto di nuove centraline a gas che hanno un processore da 1 centesimo in più riescono a gestire anche questo problema, ma tanti hanno delle centraline che il processore non supporta più neppure una virgola, 1 centesimo in meno per tot centraline......

A metano, il discorso tempi non è come a gpl, se triagoliamo il MAP, vediamo che al minimo abbiamo 3,00 ms (sempre relativo al tempo benzina), quando commutiamo, se portiamo il tempo a 3 ,00 ms, sempre ammesso che ce la facciamo, il motore risulterà ricco.

Se controlliamo i correttori di carburazione, per avere la carburazione giusta a metano, il tempo benzina aumenta, diciamo del 10%, anche il MAP di sposta, come se il carico si fosse modificato, semplice, il minore effetto detonante del metano porta ad una perdita di potenza, quindi se perdiamo il 10%, anche i tempi si alzano di conseguenza, se perdiamo di più come potenza, anche il tempo di iniezione aumenterà di più e il MAP si sposterà di più.

Scusate la paginata che vi ho scritto, ma se vi dico che ho cercato di contenere, ciao

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krikri mi hai impressionato, ma sul serio devo portare i tempi iniezione benzina uguali a quelli del gpl? con la variazione dei valori k riesco a farlo, sia sulla 155 euro 1 che sulla 145 euro 2 basta trovare il valore k giusto e riempire la tabella con quel valore e i tempi di iniezione diventano uguali, ma non mi sembra che l'auto cosi' vada meglio, è una prova che ho gia fatto.

 

sulla opel corsa 1.2 del 2001 euro 4 i tempi di iniezione sono a gas un po piu alti circa il 15% rispetto a quelli a benzina, non ho ancora fatto nessuna prova ma l'auto sembra andare bene.

è normale che anche sulla opel euro4 non ho nessun tipo di correttore visibile?

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Tempo iniezione benzina = tempo iniezione gas è la cosa più errata che si possa fare.

 

Non si deve mirare a quello, perché semplicemente se ho un iniettore a benzina che è diciamo grande 10, quello a gas è grande 14, e lavorano entrambi a pressioni differenti, con carburanti in forme differenti, mica è detto che la macchina va bene se spruzzano entrambi con le stesse tempistiche (perché la quantità carburante che entra sicuramente è diversa).

 

Il concetto giusto è che:

Il tempo di iniezione benzina non deve variare al passaggio a gas, o variare il meno possibile, e di conseguenza va regolato il tempo iniezione gas (mediante tabella) fino ad ottenere ciò.

 

Così la centralina benzina non si accorge del cambio carburante. (viene visualizzato sempre anche il tempo iniezione benzina pure quando si va a gas, non a caso questo)

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questo è lo stesso ragionamento che ho fatto per fare le mia mappe, quindi almeno nella teoria ho lavorato nella direzione giusta.

 

diciamo che per il minimo ho scelto i numeri k tali che il cambio al minimo non perde colpi e non varia di giri, poi andando con la macchina a varie andature a gas costante ho spostato i valori k finche il cambio non era piu avvertibile, per i momenti a massima apertura di gas ho trovato i valori diciamo massimi e minimi dove la macchina non andava bene, poi ho ridotto il range poi quando non sentivo piu differenze tra i vari valori ho scelto il numero intermedio.

 

in ogni caso la 155 va perfettamente, la 145 ha qualche problema al minimo ma credo sia dovuto al fatto che gli iniettori landi sotto a 2,5millisecondi non vanno, la centralina rileva carburazione grassa e smagra al massimo senza risultati, questo mi scombina il minimo a benzina per qualche chilometro.

 

sulla opel corsa non ci ho ancora messo le mani, prima coglio controllare i consumi, siccome l'auto va bene se consuma il giusto non tocco niente

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Tempo iniezione benzina = tempo iniezione gas è la cosa più errata che si possa fare.

 

Non si deve mirare a quello, perché semplicemente se ho un iniettore a benzina che è diciamo grande 10, quello a gas è grande 14, e lavorano entrambi a pressioni differenti, con carburanti in forme differenti, mica è detto che la macchina va bene se spruzzano entrambi con le stesse tempistiche (perché la quantità carburante che entra sicuramente è diversa).

 

Il concetto giusto è che:

Il tempo di iniezione benzina non deve variare al passaggio a gas, o variare il meno possibile, e di conseguenza va regolato il tempo iniezione gas (mediante tabella) fino ad ottenere ciò.

 

Così la centralina benzina non si accorge del cambio carburante. (viene visualizzato sempre anche il tempo iniezione benzina pure quando si va a gas, non a caso questo)

si concordo... e' questo il procedimento giusto.

 

Poi bisogna controllare i fuel trim veloci e lenti (e per questo serve uno scanner obd , come "torque" per android ad esempio..)

 

i trim veloci devono ballare tra un + e un - 10% per essere in carburazione ottimale

 

saluti,

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Bella discussione Krikri ma non ho ancora capito questa autoadattativita' di certe centraline badandosi solo sui tempi benzina e non sui correttori OBD, secondo me non e' possibile.

 

Anch'io avevo capito la funzione della barra a destra dell'omegas, e' una funzione abbastanza approssimativa che per l'appunto ha senso solo per rilevare che i tempi benzina non variino quando passi a gas, ma e' utile solo al minimo o a regimi costanti, quando si va in giro normalmente e' inutile. Al massimo, andando a benzina (la barra diventa rossa) puo' essere utile per vedere quando la centralina benzina ingrassa o smagriscie.

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Io che non sono così esperto di programmi di taratura rimango ancora alla domanda iniziale ....... ma serve, è un valore aggiunto o va intesa come un sistema tecnologico per agevolare impiantisti che di tarature e software ne capiscono poco, dando uno strumento che fa far loro il lavoro in poco tempo e con risultati soddisfacenti. Dico questo perchè qualche istallatore mi ha detto che una taratura (tradizionale) se ben fatta, sottolineo ben fatta, raggiunge prestazioni migliori. Il dubbio su chi mi ha tirato la bufala mi rimane !!!

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Ciao,

in effetti la barra della Landi serve proprio in quei casi che esponi Mistr2, per fare una autoadattività sui tempi di iniezione, il programma è molto più complesso.

Immaginiamo di avere un foglio cartesiano dove la linea orizzontale sta a x e la linea verticale sta a y.

X ha diversi riferimenti, posizioniamo i giri per colonna.

Y ha diversi riferimenti, posizioniamo il map per riga.

Diciamo che è una mappa che al posto dei tempi di iniezione ha il riferimento map.

Per fare la lettura, usiamo un cursore che offre la triangolazione della posizione di lavoro del momento.

Per effettuare la lettura, a benzina, devo avere anche un tempo di stabilità, quindi se io rimango fisso sulla casella per un tempo z (ipotesi 2 s), memorizzo il dato, dopo diverse letture nello stesso posto diciamo 10 minimo, determino la media del tempo benzina in quella posizione.

Se funzioniamo a gas, noi campioniamo sempre il tempo benzina, quando siamo nella stessa posizione, memorizziamo il tempo e dopo tot acquisizioni stabiliamo il tempo a benzina mentre funzioniamo a gas.

Se il valore risulta più alto, applichiamo a quella cella un fattore moltiplicativo per fare in modo che il tempo letto della benzina si vada a pareggiare rispetto a quello originario letto a benzina.

Rimanendo nella casella, se ho stabilito 10 acquisizioni si a benzina che a gas, posso decidere se una volta fatta la correzione disinibisco il sistema di apprendimento o se vogli una correzione in continuo.

Nel primo caso lascio i fattori di correzione acquisiti come correzione fissa e morta li, nel caso l'apprendimento sia in continuo, al pressimo passaggio su quella cella sia a benzina che a gas, se si presenta la condizione di stabilità, acquisisco un nuovo dato e scarto il più vecchi, quindi la media è sempre degli unltimi dieci rilevamenti.

Se, ipotesi, rimango su quella cella per molto tempo, ogni tot tempo, diciamo 15 s eseguo una nuova acquisizione.

Nel caso che la carburazione non sia in controllo (open loop), il tempo non varia e posso anche stabilirlo effettuando delle prove di arricchimento o smagrimento e il tempo iniezione benzina non varia nel funzionamento a gas, quindi non modifico niente e la posso contrassegnare di colore a piacimento la cella per capire che non è attiva.

Volendo posso anche inserire un fattore che mi consente di tenere la mappa tendenzialmente magra o ricca, cosi posso avere una carburazione che ritengo più consona.

 

X Pitto83, il tempo iniezione in questione è sempre quello della benzina, pochi iniettori possono avere le caratteristiche di portata e tempi per egualiare i tempi della benzina, quindi poche volte si ha la possibilità di avere lo stesso tempo di iniezione e quasi sempre solo in alcuni punti della mappa.

 

Ciao

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