MultiJet170 0 Postato 3 Dicembre 2012 Report Share Postato 3 Dicembre 2012 A novembre ancora un - 20,1 % di immatricolazioni. FIAT fa meglio del mercato e la quota sale del 1,3 %. La Nuova Panda è già la regina delle vendite, ovviamente è al primo posto. P.S. io il mio contributo l'ho dato, visto che a novembre ne ho ritirata una. Quote Link to post Share on other sites
numanese 0 Postato 4 Dicembre 2012 Report Share Postato 4 Dicembre 2012 Bravo, fai girare l'economia... Comunque se i prezzi fossero veramente adeguati alla crisi venderebbero di più. Io faccio il muratore, i materiali costano sempre di più, le tasse pure e per lavorare bisogna fare i prezzi più bassi degli anni passati... Loro invece costruiscono nei paesi dove il costo del lavoro è basso (Ford Thailandia, Honda Cina, Fiat Serbia, chi più ne ha ne metta) ma i prezzi rimangono quelli... Ci vorrebbe un tetto massimo sull'utile dei prodotti costruiti all'estero. Se costa in Italia costa 10 e lo vendi a 15, lo stesso prodotto, fatto in CIna, pagato 1 lo puoi vendere a 1,5 non sempre e comunque a 15. Così, nelle tasche, producendo in Italia, avrebbero 5 invece di 0,5. Adesso è il contrario, se produce in Italia guadagni 5 se vai all'estero guadagni 13.5... Ritornerebbe a girare veramente l'economia... UTOPIA..... Scusate la tendenza all' Off Topic, ma con questi tempi... C'è anche da dire che i vari anni di incentivi vari hanno ringiovanito l'età media del parco auto circolante, rubando vendite future.... Io la nuova Panda non l'ho ancora assimilata, non mi entusiasma affatto, ma evidentemente ho dei gusti fuori dal coro... La 500 non la prenderei mai (idem la Mini), poco vicina ai miei requisiti in fatto di auto, ma è carina... Quote Link to post Share on other sites
El_Ventu 0 Postato 4 Dicembre 2012 Report Share Postato 4 Dicembre 2012 E ci mancherebbe altro, io non ho mai comprato un mezzo nuovo neanche prima della crisi, figuriamoci ora... Mi limito ad acquistare ricambi, e il meno possibile... Quote Link to post Share on other sites
Crank 0 Postato 5 Dicembre 2012 Report Share Postato 5 Dicembre 2012 A quanto mi risulta i mark up sono molto bassi, sia per le auto assemblate qui sia per quelle assemblate fuori. I prodotti sono stracomplessi ed il mercato povero ma pretenzioso. L'unica cosa che salva è la scala. :-( Quote Link to post Share on other sites
ciccio1987 0 Postato 5 Dicembre 2012 Report Share Postato 5 Dicembre 2012 E ci mancherebbe altro, io non ho mai comprato un mezzo nuovo neanche prima della crisi, figuriamoci ora... Noi le auto le compriamo nuove, e le teniamo almeno 18 anni, infatti abbiamo avuto solo due vetture, una 127 unificata e la palio. Le rottamiamo solo quando non conviene più aggiustarle. Quote Link to post Share on other sites
El_Ventu 0 Postato 5 Dicembre 2012 Report Share Postato 5 Dicembre 2012 Io le prendo usate e le finisco. La più nuova presa è stata la punto, aveva 3anni e l'ho pagata 11'000'000£ nel settembre 2001(consegnata il 15/11, con gente timorosa di vedere la 3a guerra mondiale...) Tenuta fino a marzo di quest'anno. Prima avevo un'Ibiza 1.2i che mi han lasciato i miei, ha ceduto la scocca. Il camper, preso nel 2006 per 3500€, è del 1983. il porter è del 1998 e l'ho pagato 3900€ compreso passaggio... C'è sempre da lavorarci, ma pochi soldi da spendere. Quote Link to post Share on other sites
MultiJet170 0 Postato 5 Dicembre 2012 Author Report Share Postato 5 Dicembre 2012 Ecco i risultati in Italia, un disastro per tutti: http://www.carsitaly.net/ In ogni caso, finalmente un po' di giustizia, anche le straniere calano con percentuali da mal di testa per i rispettivi Amministratori delegati. Bah, c'è poco da stare allegri, senza ombra di dubbio, questa è profonda recessione. Quote Link to post Share on other sites
Pinkus 0 Postato 6 Dicembre 2012 Report Share Postato 6 Dicembre 2012 No, non è recessione, almeno nel senso comune del termine a cui ci eravamo abituati (fase discendente del ciclo economico che dopo poco tempo, 1-2 anni, vedrà di nuovo fasi crescenti, tipicamente a livelli superiori di quelli pre-crisi). Qui invece, e condivido il pensiero di molti validi "esperti", sicuramente più esperti di me in materia di economica politica, è un problema strutturale del mondo occidentale, non solo italia o PIGS, ma di tutta l'Europa, States e collegati. Quindi in sostanza è meglio che ci abituiamo, perché questa potrebbe essere la situazione economica "normale" (a tempo indeterminato) Quote Link to post Share on other sites
Crank 0 Postato 6 Dicembre 2012 Report Share Postato 6 Dicembre 2012 In effetti il Pil di quest'anno è diminuito rispetto a quello dell'anno precedente, e quindi la definirei recessione. Nei 3-4 anni precedenti che io ricordi il Pil era rimasto costante, e quindi si parlava di stagnazione. Sul futuro sono fiducioso nel senso che l'economia spinge per risollevarsi quindi per l'anno prossimo mi aspetterei una debole crescita. La politica e l'opinione pubblica però non sono per nulla d'aiuto. Soprattutto la seconda NON VUOLE la crescita ma spinge per la recessione, la chiede, la esige. Quote Link to post Share on other sites
Pinkus 0 Postato 6 Dicembre 2012 Report Share Postato 6 Dicembre 2012 In effetti il Pil di quest'anno è diminuito rispetto a quello dell'anno precedente, e quindi la definirei recessione. Nei 3-4 anni precedenti che io ricordi il Pil era rimasto costante, e quindi si parlava di stagnazione. Sul futuro sono fiducioso nel senso che l'economia spinge per risollevarsi quindi per l'anno prossimo mi aspetterei una debole crescita. La politica e l'opinione pubblica però non sono per nulla d'aiuto. Soprattutto la seconda NON VUOLE la crescita ma spinge per la recessione, la chiede, la esige. E' un problema strutturale di lungo periodo, purtroppo Quote Link to post Share on other sites
dado_1984 0 Postato 6 Dicembre 2012 Report Share Postato 6 Dicembre 2012 Bella la favola della crescita infinita...purtroppo è finita; ricordo che oltre ad essere sempre tra i piu poveri come retribuzioni siamo anche tra i più tartassati come tasse automobilistiche; e paghi l'iva sull'auto e vabe, e paghi il pizzo allo stato (IPT? centinaia di euro per scrivere in un registro che la macchina è di pinco pallino e stampare 2 fogli di carta, etc), assicurazione alle stelle (ma è colpa nostra che la gente fa le truffe...mah), bollo auto non proporzionato al valore del mezzo, superbollo per chi ce l'ha ,tasse sulla benzina, multe selvagge e ora vogliono introdurre l'obbligo di gomme termiche manco fossimo in lapponia dimenticandoci che le autostrade le bloccano i tir spesso stranieri che viaggiano sulle tele altro che gomme termiche!chi viaggia per lavoro o necessità le ha già e chi non le ha non si mette in viaggio sotto la tormenta di neve. però se devi metterle per forza sono almeno 200€ a vetturae il mercato ci guadagna un po... e ci stupiamo che non si vende? i prezzi delle auto non sono spropositati, e non credo che tra produrre qui e in cina ci guadagni 10 volte tanto, certo il vantaggio c'è. Il problema è la nostra situazione economica e si torna indietro quando non tutti avevano la macchina e chi di classe sociale "media" ce l'ha la fa durare quanto piu possibile (e secondo me un'auto usata normalmente non da rappresentante DURA almeno 20 anni prima di non diventare piu convenientemente riparabile). Altro piccolo problema compri l'auto nuova oggi a X domani per il mercato vale 0.6Xe dopo 2 anni 0.5 X. E chi me lo fa fare di rimetterci vagonate di denaro? Quote Link to post Share on other sites
Pinkus 0 Postato 6 Dicembre 2012 Report Share Postato 6 Dicembre 2012 Infatti, soprattutto per il fatto che con la casa nuova ormai la tengo in strada (a Torino questo equivale alla certezza quasi matematica che dopo appena un mese hai una bella collezione di righette e bollini) e perché piuttosto preferisco cambiarla più spesso spendendo meno (le esigenze cambiano e se non cambiano mi annoio io), ormai mi sto rivolgendo sull'usato, magari fresco, ma pur sempre usato. E dire che per le piccole da città più diffuse la svalutazione è tutto sommato ancora limitata (hanno più mercato). Il giorno che decidessi di rivolgermi a vetture di taglia maggiore, il vantaggio sarebbe ancora più alto, soprattutto perché ormai cerco il benzina, che è più penalizzato Quote Link to post Share on other sites
MultiJet170 0 Postato 6 Dicembre 2012 Author Report Share Postato 6 Dicembre 2012 Infatti, soprattutto per il fatto che con la casa nuova ormai la tengo in strada (a Torino questo equivale alla certezza quasi matematica che dopo appena un mese hai una bella collezione di righette e bollini) e perché piuttosto preferisco cambiarla più spesso spendendo meno (le esigenze cambiano e se non cambiano mi annoio io), ormai mi sto rivolgendo sull'usato, magari fresco, ma pur sempre usato. E dire che per le piccole da città più diffuse la svalutazione è tutto sommato ancora limitata (hanno più mercato). Il giorno che decidessi di rivolgermi a vetture di taglia maggiore, il vantaggio sarebbe ancora più alto, soprattutto perché ormai cerco il benzina, che è più penalizzato Hai ragione, le piccole sono sempre richiestissime, pensa che per una FIAT 600 del 2004 mi hanno dato 2850 € scontati dalla nuova Panda, senza trucco e senza inganno. Devo essere sincero, ce ne era anche una, che pur prendendo la stessa auto nuova, mi offriva per l'usato solamente 1200 €. Ovviamente, non metterò più piede la dentro, anche se è praticamente sotto casa mia. Regola n° 1: chiedere sempre ad almeno 3 concessionari. Quote Link to post Share on other sites
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