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Diesel o non Diesel? Questo il dilemma...


SecondoDan

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Ciao a tutti!

 

...Io non percorro moltissima strada, circa 12mila Km all'anno ma, considerato il prezzo d'acquisto (11mila euro), la trovereste una scelta intelligente?

 

Ringrazio chiunque mi dirà la sua! :)

Quoto le considerazioni di MARIMASSE post 5.

 

Inoltre valuterei un buon usato benzina di 2-3 anni di età, gasabile.

 

Tieni presente che i prezzi dei benzina medio-grossi sono crollati e ci sono molti privati

che per un motivo o per l'altro vendono per realizzare (vedi ad esempio il sito WWW.SUBITO.IT).

 

Ricordati che se vai a GPL e riesci a fare il 10 con un litro, spenderesti in combustibile

ne più ne meno quanto spenderesti con un 1900 diesel risparmiando però in assicurazione,

manutenzione, e garantendoti un pò più di mobilità (la mia auto di 14 anni euro 2 a GPL è meno

tartassata dai blocchi traffico o ecopass di una Diesel nuova di zecca).

Buona fortuna

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Ciao a tutti!

 

...Io non percorro moltissima strada, circa 12mila Km all'anno ma, considerato il prezzo d'acquisto (11mila euro), la trovereste una scelta intelligente?

 

Ringrazio chiunque mi dirà la sua! :)

Quoto le considerazioni di MARIMASSE post 5.

 

Inoltre valuterei un buon usato benzina di 2-3 anni di età, gasabile.

 

Tieni presente che i prezzi dei benzina medio-grossi sono crollati e ci sono molti privati

che per un motivo o per l'altro vendono per realizzare (vedi ad esempio il sito WWW.SUBITO.IT).

 

Ricordati che se vai a GPL e riesci a fare il 10 con un litro, spenderesti in combustibile

ne più ne meno quanto spenderesti con un 1900 diesel risparmiando però in assicurazione,

manutenzione, e garantendoti un pò più di mobilità (la mia auto di 14 anni euro 2 a GPL è meno

tartassata dai blocchi traffico o ecopass di una Diesel nuova di zecca).

Buona fortuna

 

Ringrazio te e tutti gli altri per gli interventi che hanno confermato quello che in effetti sapevo. A ulteriore rirpova di ciò, comunico che sono in trattativa quasi definitiva per una macchina che adoro: Fiesta GPL (impianto della casa) con allestimento Titanium ! ! ! Volevo prenderla nuova ma sforavo il budget, seminuova invece l'ho trovata a ottimo prezzo. A presto per farvi sapere se concludo!

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Ragazzi ritornando ai post precedenti...se andiamo per estremismi la situazione viene ancora di più estremizzata.....Vogliamo ridurre SERIAMENTE gli inquinanti..bene iniziamo...trasporto merci su gomma...in italia è pari al 75% del totale...si potrebbe benissimo arrivare al 10% cioè dalla stazione ferroviaria alla fabbrica o al negozio o deposito........potenziamento del servizio pubblico locale...faccio un esempio...la stazione della ferrovia locale è a 700 mt da casa mia arriva in stazione a cosenza che è a 800 mt del lavoro di mia moglie...c'è da dire che mia moglie ha il parcheggio auto proprio nel parcheggio ferroviario che è aperto e gestito dall'amaco...quindi potrebbe prendere benissimo il trenino...ma a parte le carrozze che sono del 1900 senza climatizzazione sporche e puzzolenti, il treno parte alle 7.30 ed arriva alle 8.10...mia moglie inizia a lavorare alle 9 quindi esce un ora e mezzo prima per fare 18 km...! Ma sarebbe il meno.....mia moglie finisce alle 18....il treno è alle 19.30 quindi attende un ora e mezza prima di prendere il treno...e passate voi un ora e mezzo in stazione con i 40 gradi che stiamo avendo da un mese ad oggi oppure con il freddo e la neve avuta questo inverno...considerate ceh questo tempo non può essere utilizzato per fare la spesa al vicino supermercato a meno di non ridursi a comprare pochissima roba perchè poi come te la porti sul treno....stessa cosa pensate che sempre a 700 mt da casa mia c'è la stazione il trenino passa alle 8 ed arriva a 50 mt dal mio lavoro alle 8.15 sarebbe ottimo....ma io sono in grado di sapere se riesco a chiudre alle 12.25 per prendere il treno alle 12.3? basta un cliente più prolisso e addio treno e poi ci vogliono le 14.....quindi aldilà di chi usa treno autobus tram e metro nelle grandi città c'è una maggioranza di persone che vive in provincia e che DEVE usare l'auto per diversi motivi...se già si arrivasse al punto di poter usare tranquillamente i servizi pubblici già ci sarebbe un buon abbattimento.....degli inquinanti e un buon risparmio

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...se vai a GPL e riesci a fare i 10 con un litro, spenderesti in combustibile ne più ne meno quanto spenderesti con un 1900 diesel risparmiando però in assicurazione, manutenzione, e garantendoti un po' più di mobilità (la mia auto di 14 anni euro 2 a GPL è meno tartassata dai blocchi traffico o ecopass di una Diesel nuova di zecca)...

 

Mi congratulo (per quanto possa valere) per questo intervento, esente da estremizzazioni e partigianerie e ironie e invettive e sentenze e fondato invece su osservazioni oggettive e puntuali che, proprio in quanto tali, sono incontestabili.

 

L'unico punto su cui potrei sollevare qualche perplessità riguarda la diffusa idea secondo cui i costi di manutenzione di un motore diesel sarebbero sempre e comunque parecchio superiori a quelli degli altri motori. Personalmente, in 30 anni e oltre un milione di km, non ho particolari ricordi in tal senso. Chissà, forse i vapori del gasolio offuscano la memoria... :]

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La mobilità tra paesi è critica non credo solo in Italia, ma dal punto di vista inquinamento è molto più critica la situazione nelle metropoli, migliorando il trasporto nelle città medio grandi si risparmiano grandi quantità di inquinamento, anche perchè a muoverti tra paesi anche se devo fare 10 km ci metterò 10 minuti percorrendo 20 km/l, mentre in città ci metterò 35 minuti percorrendo 12 km/l, piu il tempo e i km eventualmente spesi per cercare un parcheggio (assurdo); e su questi percorsi ci ostiniamo a comprare diesel, che invece sull'extraurbano garantisce consumi nettamente inferiori senza inquinare troppo (ricordo che le emissioni di un motore non sono costanti ma piu fai transitori es accelerare ai semafori piu me.rda esce dal motore, specie se diesel)

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eh ma questi sono concetti fantascientifici dado.....che l'automobilista medio non considera.......perchè segue le mode...perchè si lascia trascinare...sapete a chi si deve il boom del diesel? alle piccole saxo 106 punto che con un prezzo vantaggioso hanno sfruttato tra la fine degli anni 90 e l'inzio del 2000 il basso costo del carburante il fatto anche che fossero parzialmente risolti i tipici problemi dei diesel di un tempo....per imporre di fatto il diesel tra gli italiani che prima lo vedevano come un motore da destinare ai soli rappresentanti agenti di commercio informatori..e che quasi lo snobbavano.......ma di fatto hanno compratpo saxo diesel gente nel 1997 al mio paese ed oggi queste auto anno al massimo 100000 km.....fatti in 15 anni.....cioè è stto comprato diesel anche da gente che a mala pena fa 5000 km l'anno giusto per fare dalla campagna al paese e qualche volta in città...solo perchè i concessionari hanno spinto su questa motorizzazione non spiegando i maggiori costi di esercizio di assiufcurazione.....

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di fatto hanno compratpo saxo diesel gente nel 1997 ...solo perchè i concessionari hanno spinto su questa motorizzazione non spiegando i maggiori costi di esercizio di assiufcurazione.....

 

scusa, permettimi solo di dissertare sul atto che i costi di esercizio di una saxo diesel, così come di una punto td 60 di quel periodo sono ridotti davvero più che all'osso, motori che non li rompi nemmeno a martellate, manutenzione prossima allo zero e consumi irrisori...quanto all'assicurazione, quella che incide molto è furto e incendio, e da nuove erano più o meno pari alle omologhe a benzina (forse 1-2 milioni di allora il valore in più)...per il resto a far prezzo in assicurazione sono i cavalli fiscali non l'alimentazione o la cilindrata...

 

resta verissimo che i diesel moderni, con filtro antiparticolato, se uno fà poca strada non sono l'auto adatta

 

anche sui costi di manutenzione mi sono ricreduto...non voglio certo con questo innescare polemica, ma il tagliando della c4, ogni 30mila km, viene meno di 250 euro, la stessa cifra che spendevo per la xsara picasso bienergy ogni 20mila km....

 

certo il bollo costa di più, ed il costo kilometrico era a vantaggio della xsara picasso...non si discute, ma certe "dicerie" è ora di smetterle, mi rendo conto che non sono più attuali...

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se approssimiamo quel 1/30 che dici ad un più comodo 1/100, saremmo già a 2 ordini di grandezza di differenza, ma se consideri le euro 0 (o addirittura "sottozero" come quelle di 30 e passa anni fa..), altri 2 o 3 ordini di grandezza ci stanno comodamente ;) ed anche per i più giovani che non possono ricordarsi gli autobus od i camion di allora, basta avere la "fortuna" di trovarsi dietro ad un furgoncino od un camper diesel di quei tempi (e ce n'è purtoppo ancora parecchi in giro a spargere cancro a tutto spiano.. <_<) per rendersene conto subito, sia sul piano olfattivo, che da quello visivo! :(

 

..se avessi una bella becchetta magica ^_^ ancor prima di mandare sulla luna tutte le scorie nucleari del mondo (assieme ai sostenitori ad oltranza del nucleare, per fargli la giusta compagnia :D) farei mangiare le tonnellate di polveri emesse quotidianamente da codesti assurdi mezzi, ai grandissimi figghi'ndrocchia che gli fanno passare la revisione (..e magari anche il bollino "blu" :rolleyes:) prima di spedire anche loro sulla luna... :lol: :lol: :P

 

Gioia mia, il mio Duke ha 29anni suonati, qui le revisioni non le regalano, e non solo la passa in pieno (grazie alle cure a cui lo sottopongo), ma da svariati test che ho fatto (CO, CO2, PM) inquina meno di alcune €4 con su un quinto dei km che ha su lui, che ha passato i 218'000.

Sarà che ha i collettori puliti per l'asenza dell'EGR, sarà che è un 2.5 aspirato da 72cv, sarà che i Sofim a precamera sono delle piccole opere d'arte della meccanica, ma di fumazza ne fa veramente poca.

 

E finchè va, resterà in strada, e mi permetterà di godermi vacanze splendide senza il bisogno di cementificare le coste per fare alberghi.

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..ti abbozzo una risposta solo a questa, poiché le altre sono senza senso da un punto di vista statistico\scientifico...

 

Caspita. Quindi questa volta sarei riuscito a dire una cosa non priva di senso?

Che dire, mi sento onorato. Solo in parte, però, perché purtroppo per me continuano ad essere sensate, in relazione al discorso, anche le altre.

 

...c'è un abisso di 4-5 ordini di grandezza tra i due...

 

Ecco, appunto. Il che porta a due considerazioni.

Primo: già oggi abbiamo dei motori diesel che, oltre a bruciare molto meno petrolio degli altri motori a parità di km percorsi (anche questo avrà pure un certo peso), inquinano enormemente meno di quelli del passato.

Secondo: il fatto che ci sia in giro moltissima gente di 50 e 60 e 70 anni (che ha respirato per decenni quotidianamente le porcherie dei pestiferi motori antichi) in discrete condizioni di salute ci ricorda quanto sia sempre importante stare alla larga dalle esagerazioni, che sono sempre deleterie e capaci di infettare e compromettere anche la più sacrosanta delle intenzioni.

 

Ad esempio: io, che mai in vita mia ho fumato, ricordo benissimo che da bambino consideravo normale, nelle serate davanti alla tv, vedere in controluce la compatta nuvola di fumo derivante dalle sigarette di mio padre (un criminale?). Per non parlare di quella che si vedeva (e si respirava) regolarmente in qualsiasi bar. Oggi, se dovessi prendere alla lettera certe cose che ho più volte letto e sentito circa i pericoli legati al fumo passivo, dovrei sinceramente stupirmi di essere ancora in vita e di avere i polmoni a posto.

 

Con questo non voglio assolutamente dire (meglio sottolineare) che non sia giusto introdurre normative che puntino a ridurre o addirittura azzerare i rischi derivanti dal fumo o dai motori o da tutte le altre fonti di pericolo, più o meno note e pubblicizzate. Però mi piacerebbe che venissero evitate le esagerazioni. Anche perché, come dicevo, nel momento in cui il nemico delle sigarette mi racconta che il fumo passivo, anche occasionale, è terribilmente pericoloso (specie per i bambini) e che colui che fuma in presenza di bambini o donne incinte, anche all'aperto, è individuo schifoso e meritevole di disprezzo e castigo, altro non fa che perdere drasticamente credibilità a miei occhi, ottenendo alla fine un risultato esattamente opposto rispetto a quello che sperava di ottenere.

Un esito analogo a quello che ottiene chi vuole qualificare come spregevole seminatore di morte colui che compra del tutto legalmente una vettura a gasolio e magari la usa e la tiene come si deve.

Una volta i motori inquinavano di più, ed è fuori dubbio.

 

Ora, soprattutto i diesel, inquinano meno, ma peggio.

 

Io fumo, mangio male, lavoro a contatto con sostanze tossiche, saldo con poche protezioni, da piccolo avevo interpretato male un racconto di mia mamma, che per proteggersi da dei parassiti beveva dalle sorgenti in montagna attraverso un fazzoletto, e ho bevuto più volte da delle pozzanghere, attraverso un fazzoletto.

 

Ora, non ho allergie -a parte al polline dei ciliegi, soprattutto se ci sto 4-5ore sotto a far festa, capitato una volta-, posso bere acqua dalla cisterna del camper, mai sterilizzata da 6anni a 'sta parte, senza che mi venga il cagotto, tutte cose che altri intorno a me non possono fare.

 

Forse è vero il detto, ciò che non ammazza rinforza.

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se approssimiamo quel 1/30 che dici ad un più comodo 1/100, saremmo già a 2 ordini di grandezza di differenza, ma se consideri le euro 0 (o addirittura "sottozero" come quelle di 30 e passa anni fa..), altri 2 o 3 ordini di grandezza ci stanno comodamente ;) ed anche per i più giovani che non possono ricordarsi gli autobus od i camion di allora, basta avere la "fortuna" di trovarsi dietro ad un furgoncino od un camper diesel di quei tempi (e ce n'è purtoppo ancora parecchi in giro a spargere cancro a tutto spiano.. <_<) per rendersene conto subito, sia sul piano olfattivo, che da quello visivo! :(

 

..se avessi una bella becchetta magica ^_^ ancor prima di mandare sulla luna tutte le scorie nucleari del mondo (assieme ai sostenitori ad oltranza del nucleare, per fargli la giusta compagnia :D) farei mangiare le tonnellate di polveri emesse quotidianamente da codesti assurdi mezzi, ai grandissimi figghi'ndrocchia che gli fanno passare la revisione (..e magari anche il bollino "blu" :rolleyes:) prima di spedire anche loro sulla luna... :lol: :lol: :P

 

Gioia mia, il mio Duke ha 29anni suonati, qui le revisioni non le regalano, e non solo la passa in pieno (grazie alle cure a cui lo sottopongo), ma da svariati test che ho fatto (CO, CO2, PM) inquina meno di alcune €4 con su un quinto dei km che ha su lui, che ha passato i 218'000.

Sarà che ha i collettori puliti per l'asenza dell'EGR, sarà che è un 2.5 aspirato da 72cv, sarà che i Sofim a precamera sono delle piccole opere d'arte della meccanica, ma di fumazza ne fa veramente poca.

 

E finchè va, resterà in strada, e mi permetterà di godermi vacanze splendide senza il bisogno di cementificare le coste per fare alberghi.

:) ..vabbè ventu, per te faccio un'eccezione e ti depenno dalla lista degli ecoterroristi meritori della pena capitale per mezzo del mio "tesssoro" :o :P :D

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...Io fumo, mangio male, lavoro a contatto con sostanze tossiche, saldo con poche protezioni ... non ho allergie ... posso bere acqua dalla cisterna del camper ... senza che mi venga il cagotto...

Forse è vero il detto, ciò che non ammazza rinforza.

 

Indubbiamente quel detto ha un suo fondo di verità, ma sarebbe ovviamente sbagliato pretendere di applicarlo a qualsiasi cosa o addirittura usarlo come pretesto per sminuire l'importanza dei problemi di inquinamento. I motori di oggi inquinano meno di quelli del passato e questo è senz'altro un bene; benvengano, in futuro, motori che inquinino ancora di meno o che addirittura non inquinino affatto.

 

Però non bisogna fare nemmeno l'errore inverso, esasperando ed estremizzando le questioni. Altrimenti si scivola rapidamente nelle assurdità e nei paradossi (ad esempio mandando al rogo chi ha un vecchio motore diesel in perfetta efficienza con cui magari fa 5mila km in un anno) e quindi, anziché dare forza alle buone intenzioni e promuovere concreti passi avanti verso il traguardo auspicato, si spinge nella direzione diametralmente opposta. Tanti anni fa si raccontava ai bambini una antica favoletta ("al lupo al lupo"...) il cui scopo era proprio insegnare qualcosa del genere.

 

Purtroppo tenersi alla larga dagli estremismi e dai giudizi preconfezionati è molto più impegnativo e anche molto meno gratificante e rassicurante rispetto al contrario. Anche perché nessuno, di fatto, ci invita (e tanto meno ci insegna) a comportarci in tal senso, mentre riceviamo ogni giorno innumerevoli inviti e insegnamenti di segno opposto.

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