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Iniziativa di Fiat!


Chrom

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L'iniziativa della casa di torino

 

La benzina a un euro se compri una Fiat

 

Accordo tra il Lingotto e il gruppo Api e le sue 4.200 stazioni di servizio: l'offerta vale fino a fine giugno.

 

(Corriere della Sera - 01/06/2012 - ore 18:25)

MILANO- Benzina e gasolio a un euro per tre anni se compri una Fiat. La clamorosa iniziativa arriva grazie a un accordo fra il Lingotto e il gruppo petrolifero Api titolare del marchio Ip. Che conta 4.200 stazioni di servizio in Italia e detiene una quota di mercato dell’11% nel settore della distribuzione. L'offerta vale su tutti i modelli Fiat - ma non sugli altri brand del gruppo- fino alla fine di giugno (ma non è escluso che venga prorogata) e varia a seconda delle vetture: fino al 31 dicembre del 2015 attraverso una carta attivata dal concessionario sarà possibile rifornirsi nella rete Ip pagando un euro. Certo la quantità non è illimitata e dipende dal tipo di modello scelto: 1700 litri sulla Punto, 1.200 sulla Panda, 2.000 su Bravo e Doblò, 2.500 sulla Freemont turbodiesel. Tradotto in chilometri si va dai 45 mila della Bravo Multijet ai 23 mila della 500 a benzina. Va detto che la promozione non è cumulabile con altre offerte in corso e che alla fine il risparmio è sull'ordine dei 1.500, una cifra equivalente ad altri sconti praticati dalle case in tempi di crisi. Ma in questo caso l'importo finale dipende dalle oscillazioni dei prezzi del carburante.

 

ACCISE AUMENTATE - E per sfruttare la promozione bisogna rifornirsi in uno dei 3.700 benzinai aderenti all'iniziativa (ne restano fuori 500). Una mossa che arriva in un momento delicato per gli automobilisti: l' aumento delle accise deciso dal governo per trovare i fondi necessari alla ricostruzione in Emilia dopo il terremoto, infatti, è solo l’ultimo di una lunga serie. Che contribuirà a far schizzare in alto i prezzi dei carburanti portandoli a uno dei livelli più alti in Europa. E quella della Fiat è un esperimento che potrebbe aprire la strada ad operazioni analoghe da parte dei costruttori stranieri. Negli ultimi anni il prezzo di benzina e gasolio è aumentato del 50 per cento, fanno notare dal Lingotto, e oggi rappresenta la voce più importante nel bilancio di una vettura.

 

 

http://www.omniauto.it/magazine/19976/fiat-offerta-promozione-fino-al-2015-benzina-gasolio-a-1-euro

 

 

Insomma, Fiat almeno ci prova... :)

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A maggio Fiat ha aumentato le vendite negli USA del 128%

 

Gli ordini della 500 Abarth hanno superato la produzione prevista per il 2012

 

Nel giorno in cui vengono rese note le immatricolazioni di maggio in Italia (ore 18.30), il Gruppo Fiat comunica la performance ottenuta negli Stati Uniti da Chrysler Group LLC, che per il 26esimo mese consecutivo è cresciuto (150.041 unità, +30%), ed in particolare dal marchio Fiat, che da solo ha visto aumentare le vendite del 128%. Maggio è stato anche il primo mese completo di vendite per la 500 Abarth e gli ordini ricevuti dai concessionari, dice il costruttore, hanno superato il volume di produzione previsto in tutto il 2012.

 

Le vendite del marchio Chrysler sono cresciute dell'81%, in particolare grazie ai modelli 200 (+87%), 300 (+140%) e Town & Country (+56%), mentre quelle del marchio Jeep sono salite del 24% segnando il miglior maggio degli ultimi 12 anni e il 25esimo mese consecutivo di aumenti delle vendite. I modelli più venduti sono stati Wrangler (+44%) e Grand Cherokee (+40%). Le vendite del marchio Dodge sono invece aumentate del 14%, grazie soprattutto alla Avenger (+93%). La Dart, il primo modello del Gruppo Chrysler prodotto su una piattaforma Fiat, verrà commercializzata a partire da questo mese.

 

http://www.omniauto.it/magazine/19979/a-maggio-fiat-ha-aumentato-le-vendite-negli-usa-del-128

 

 

Insomma, il futuro del gruppone (ancora) italico sembra roseo, oltre che andare... a gonfie vele, verrebbe da dire. Almeno nel resto del mondo. :)

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Peccato che c'è sempre gente di nazionalità italiana che sputa nel piatto dove mangiano...e considerano Marchionne un demone.

 

Non è lui che è un demone, sono loro che sono Italianucci ......... meno male che non siamo tutti uguali, in casa mia 4 auto di cui:

 

Alfa Romeo 159

FIAT 600

Lancia Delta

Lancia Y

 

Mi mancherebbero giusto una Maserati e una Ferrari ;)

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Peccato che c'è sempre gente di nazionalità italiana che sputa nel piatto dove mangiano...e considerano Marchionne un demone.

Non è lui che è un demone, sono loro che sono Italianucci ........

:D ..è proprio perchè siamo italianucci che aborriamo i minkionnes svizzero\canadesi... :P :lol: :lol:

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Peccato che c'è sempre gente di nazionalità italiana che sputa nel piatto dove mangiano...e considerano Marchionne un demone.

Non è lui che è un demone, sono loro che sono Italianucci ........

:D ..è proprio perchè siamo italianucci che aborriamo i minkionnes svizzero\canadesi... :P :lol: :lol:

 

Non rispondo a questa provocazione, ma ti sottolineo solo un sito... http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Volkswagen_Group_factories visto che in giorni scorsi si continua a citare gli aumenti ai dipendenti TEDESCHI VW, vediamo dove assemblano le macchine e dove producono i componenti il caro marchio Tedesco...

 

Peccato che c'è sempre gente di nazionalità italiana che sputa nel piatto dove mangiano...e considerano Marchionne un demone.

 

Non è lui che è un demone, sono loro che sono Italianucci ......... meno male che non siamo tutti uguali, in casa mia 4 auto di cui:

 

Alfa Romeo 159

FIAT 600

Lancia Delta

Lancia Y

 

Mi mancherebbero giusto una Maserati e una Ferrari ;)

 

Anche io in famiglia solo macchine italiche (Tempra, Uno, Panda Classic, Stilo) eccetto una macchina tedesca (A6) e posso confermarti che non c'è nessuna differenza costruttiva...se cade a pezzi una Fiat, cade a pezzi anche un Audì.

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... sottolineo solo un sito... http://en.wikipedia....Group_factories visto che in giorni scorsi si continua a citare gli aumenti ai dipendenti TEDESCHI VW, vediamo dove assemblano le macchine e dove producono i componenti il caro marchio Tedesco...

...

Peccato che c'è sempre gente di nazionalità italiana che sputa nel piatto dove mangiano...e considerano Marchionne un demone.

 

Che c'é, Micé?!... Sei forse diventato teutonicamente curioso? :D

Allora te la soddisfo io questa tua specifica curiosità. B)

 

Su come le cose non sono mai come sembrano...

 

Gli utili Volkswagen.

 

Recentemente Volkswagen ha reso noti i dati di bilancio 2011. Risaltava ovviamente l'utile netto di 15 miliardi di euro, ottenuto tra l'altro in un anno difficile per l'economia europea e mondiale in generale. Altrettanto ovviamente si è propagata in Italia la favola di una VW contrapposta alla Fiat che ottiene grandi risultati con strategie opposte a quelle di Marchionne. Addirittura qualcuno parla di VW e Germania che affrontano e vincono la crisi aumentando gli stipendi, non licenziando nessuno e diminuendo l'orario di lavoro. Favole per la buona notte. Niente di più.

 

Cerchiamo di dimostrarlo.

 

Per prima cosa esaminiamo da vicino questo utile meraviglioso. Ci aiuta questo articolo del sole 24 ore: http://www.motori24....1-record%20.php

Innanzitutto vediamo che dei 15 miliardi, 6.6 sono frutto di una plusvalenza straordinaria, quindi non ripetibile, dovuta all'esercizio di opzioni su Porsche. Del rimanente, e qui viene la parte importante, 5.3 miliardi derivano dalla sola Audi. Perchè è importante? Perchè Audi produce solo auto di fascia alta. Auto quindi dall'alta marginalità in cui incide relativamente poco il costo del lavoro. Ne riparliamo più avanti.

Continuando, togliendo la plusvalenza e Audi, rimangono 3.9 miliardi. Se togliamo i 2.6 miliardi derivanti dalle joint con la Cina posti fuori bilancio ma conteggiati nella parte finanziaria, quello che rimane sarebbe dunque l'utile della vera e propria VW che, per esempio, piace tanto a una certa fetta di italiani e in particolare alla sinistra italiana. Ma anche qui, la marginalità più grande, quasi il doppio, deriva non da VW, ma da Skoda, che non produce in Germania, con profitti di quasi 800 milioni. Consideriamo poi, per bocca di VW stessa, che il maggior margine di tutto il settore auto viene da risparmi di costo. Aggiungiamoci pure il profitto di 1,4 miliardi di euro derivante da Scania (camion) e tiriamo le somme. Come si vede, la parte di utile derivante dalla produzione di auto di fascia medio-bassa (il settore Fiat) prodotte in Germania, o non c'è, o se c'è è molto piccolo.

 

Fatta questa opera di chiarimento, passiamo ad esaminare invece come è stata la risposta VW alla crisi. Per aiutarci leggiamo un altro articolo meno recente sempre del sole 24 ore: http://www.ilsole24o...l?uuid=AYF2aDeC

Vediamo innanzitutto che negli anni '90 per rispondere al calo della domanda l'orario di lavoro era stato si diminuito a 28 ore, ma anche lo stipendio era stato diminuito del 20%, e questo è l'importante, visto che ha comportato la diminuzione del costo totale del lavoro. Non basta, leggiamo che nel 2006 si è fatto l'opposto, ovvero si è aumentato l'orario di lavoro riportandolo a 35 ore settimanali e, ancora più importante, a parità di stipendio, risultando il tutto in un ulteriore riduzione del costo del lavoro: prima riduzione del salario e delle ore di lavoro + aumento delle sole ore di lavoro a parità di salario. Leggiamo anche che per i neoassunti a Worsburg dal 2001 l'orario arriva anche a 42 ore con salario sempre diminuito del 20%.

Riassumendo, le favole italiane sono e rimangono appunto favole. La realtà parla di una azienda che negli ultimi 10 anni ha aumentato l'orario di lavoro e diminuito pesantemente il costo del lavoro partendo dai salari, il grosso dell'utile lo ottiene con un unico marchio sostanzialmente d'elite, e che mantiene margini nel settore medio-basso grazie a produzioni in paesi emergenti o quasi.

A ben vedere, più o meno ai livelli della stessa Fiat nello stesso settore, visto che Fiat Industrial non fà più parte di Fiat SpA.

 

Questa è la realtà dei fatti. Continuare a raccontarsi favole non rilancerà l'industria dell'auto italiana e men che meno la nostra economia. <_<

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... sottolineo solo un sito... http://en.wikipedia....Group_factories visto che in giorni scorsi si continua a citare gli aumenti ai dipendenti TEDESCHI VW, vediamo dove assemblano le macchine e dove producono i componenti il caro marchio Tedesco...

...

Peccato che c'è sempre gente di nazionalità italiana che sputa nel piatto dove mangiano...e considerano Marchionne un demone.

 

Che c'é, Micé?!... Sei forse diventato teutonicamente curioso? :D

Allora te la soddisfo io questa tua specifica curiosità. B)

 

Su come le cose non sono mai come sembrano...

 

Gli utili Volkswagen.

 

Recentemente Volkswagen ha reso noti i dati di bilancio 2011. Risaltava ovviamente l'utile netto di 15 miliardi di euro, ottenuto tra l'altro in un anno difficile per l'economia europea e mondiale in generale. Altrettanto ovviamente si è propagata in Italia la favola di una VW contrapposta alla Fiat che ottiene grandi risultati con strategie opposte a quelle di Marchionne. Addirittura qualcuno parla di VW e Germania che affrontano e vincono la crisi aumentando gli stipendi, non licenziando nessuno e diminuendo l'orario di lavoro. Favole per la buona notte. Niente di più.

 

Cerchiamo di dimostrarlo.

 

Per prima cosa esaminiamo da vicino questo utile meraviglioso. Ci aiuta questo articolo del sole 24 ore: http://www.motori24....1-record%20.php

Innanzitutto vediamo che dei 15 miliardi, 6.6 sono frutto di una plusvalenza straordinaria, quindi non ripetibile, dovuta all'esercizio di opzioni su Porsche. Del rimanente, e qui viene la parte importante, 5.3 miliardi derivano dalla sola Audi. Perchè è importante? Perchè Audi produce solo auto di fascia alta. Auto quindi dall'alta marginalità in cui incide relativamente poco il costo del lavoro. Ne riparliamo più avanti.

Continuando, togliendo la plusvalenza e Audi, rimangono 3.9 miliardi. Se togliamo i 2.6 miliardi derivanti dalle joint con la Cina posti fuori bilancio ma conteggiati nella parte finanziaria, quello che rimane sarebbe dunque l'utile della vera e propria VW che, per esempio, piace tanto a una certa fetta di italiani e in particolare alla sinistra italiana. Ma anche qui, la marginalità più grande, quasi il doppio, deriva non da VW, ma da Skoda, che non produce in Germania, con profitti di quasi 800 milioni. Consideriamo poi, per bocca di VW stessa, che il maggior margine di tutto il settore auto viene da risparmi di costo. Aggiungiamoci pure il profitto di 1,4 miliardi di euro derivante da Scania (camion) e tiriamo le somme. Come si vede, la parte di utile derivante dalla produzione di auto di fascia medio-bassa (il settore Fiat) prodotte in Germania, o non c'è, o se c'è è molto piccolo.

 

Fatta questa opera di chiarimento, passiamo ad esaminare invece come è stata la risposta VW alla crisi. Per aiutarci leggiamo un altro articolo meno recente sempre del sole 24 ore: http://www.ilsole24o...l?uuid=AYF2aDeC

Vediamo innanzitutto che negli anni '90 per rispondere al calo della domanda l'orario di lavoro era stato si diminuito a 28 ore, ma anche lo stipendio era stato diminuito del 20%, e questo è l'importante, visto che ha comportato la diminuzione del costo totale del lavoro. Non basta, leggiamo che nel 2006 si è fatto l'opposto, ovvero si è aumentato l'orario di lavoro riportandolo a 35 ore settimanali e, ancora più importante, a parità di stipendio, risultando il tutto in un ulteriore riduzione del costo del lavoro: prima riduzione del salario e delle ore di lavoro + aumento delle sole ore di lavoro a parità di salario. Leggiamo anche che per i neoassunti a Worsburg dal 2001 l'orario arriva anche a 42 ore con salario sempre diminuito del 20%.

Riassumendo, le favole italiane sono e rimangono appunto favole. La realtà parla di una azienda che negli ultimi 10 anni ha aumentato l'orario di lavoro e diminuito pesantemente il costo del lavoro partendo dai salari, il grosso dell'utile lo ottiene con un unico marchio sostanzialmente d'elite, e che mantiene margini nel settore medio-basso grazie a produzioni in paesi emergenti o quasi.

A ben vedere, più o meno ai livelli della stessa Fiat nello stesso settore, visto che Fiat Industrial non fà più parte di Fiat SpA.

 

Questa è la realtà dei fatti. Continuare a raccontarsi favole non rilancerà l'industria dell'auto italiana e men che meno la nostra economia. <_<

 

Vallo a spiegare a certi individui...

 

il giochino possiamo dire che l'ha fatto anche Marchionne, in Polonia con Tychy producendo Panda e 500 ha fatto abbastanza utile per tenere il bilancio quasi a 0 nel mercato Europeo...e la famosa frase scandalo che ha detto da Fazio "l'Italia non ha dato Utili ai bilanci di Fiat, anzi è perennemente in perdìtà" è il risultato di due mondi industriali di Fiat in contrapposizione.

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Peccato che c'è sempre gente di nazionalità italiana che sputa nel piatto dove mangiano...e considerano Marchionne un demone.

Non è lui che è un demone, sono loro che sono Italianucci ........

:D ..è proprio perchè siamo italianucci che aborriamo i minkionnes svizzero\canadesi... :P :lol: :lol:

 

Non rispondo a questa provocazione, ma ti sottolineo solo un sito... http://en.wikipedia....Group_factories visto che in giorni scorsi si continua a citare gli aumenti ai dipendenti TEDESCHI VW, vediamo dove assemblano le macchine e dove producono i componenti il caro marchio Tedesco...

 

Peccato che c'è sempre gente di nazionalità italiana che sputa nel piatto dove mangiano...e considerano Marchionne un demone.

 

Non è lui che è un demone, sono loro che sono Italianucci ......... meno male che non siamo tutti uguali, in casa mia 4 auto di cui:

 

Alfa Romeo 159

FIAT 600

Lancia Delta

Lancia Y

 

Mi mancherebbero giusto una Maserati e una Ferrari ;)

 

Anche io in famiglia solo macchine italiche (Tempra, Uno, Panda Classic, Stilo) eccetto una macchina tedesca (A6) e posso confermarti che non c'è nessuna differenza costruttiva...se cade a pezzi una Fiat, cade a pezzi anche un Audì.

 

Confermo, in ditta, qualche anno fa, il capo prese una A4, forse era nata male, ma nei primi 3 anni di vita, praticamente venne ricostruita cambiando un pezzo alla volta. L'ultimo, persino il cruscotto e molti interventi non furono coperti dalla garanzia.

 

Secondo te, dopo quell'esperienza, il soggetto rimase cliente Audi ? B)

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La 600 e la Y (prima serie) erano le peggiori auto ai crash test della loro categoria...

 

Io di Audi 100 e 80 con 300 400'000 km ne ho viste una valanga, di Croma molte meno.

 

Quando la Fiat farà auto all'altezza della concorrenza, sarò fiero di prenderne una, ma fino ad allora l'alternativa sarà jap...

 

Piuttosto prendo una Dacia....

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L'occhiometro è uno strumento molto relativo. Come la bellezza i numeri sono negli occhi di chi guarda.

D'altra parte io vedo un sacco di Punto come la mia ma nessuna Polo vecchia. Anzi un mio amico ha apena cambiato la sua 1,3mjet con 350.000km.

La realtà è abbastanza nota, in fondo. I motori italiani sono strarobusti, i vecchi VAG erano dei polmonazi (ed io ho avuto modo di guidarne parecchi), quelli dell'Audi 80 in primis. I Mercedes se ne sopportavi i costi erano eterni come quelli americani, BMW come Volvo sembrano ingurgitare aria tanto sono rotondi.

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La 600 e la Y (prima serie) erano le peggiori auto ai crash test della loro categoria...

 

Io di Audi 100 e 80 con 300 400'000 km ne ho viste una valanga, di Croma molte meno.

 

Quando la Fiat farà auto all'altezza della concorrenza, sarò fiero di prenderne una, ma fino ad allora l'alternativa sarà jap...

 

Piuttosto prendo una Dacia....

 

I crashtest non c'entrano con la durata-affidabilità di un'auto....e vedendo come quante macchine come 107/c1/aygo (non so quante stelle hanno, ma sicuramente non 5) vengono vendute direi che per un certo segmento la sicurezza non è importante.

 

Adesso io non so come erano qualitativamente le Audì 100 e 80 rispetto a una croma anni 90, ora guardo al presente...se delle Audì che costano 10000 euro in più hanno problemi comuni come certe utilitarie...beh...preferisco un'utilitaria...

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La 600 e la Y (prima serie) erano le peggiori auto ai crash test della loro categoria...

 

Io di Audi 100 e 80 con 300 400'000 km ne ho viste una valanga, di Croma molte meno.

 

Quando la Fiat farà auto all'altezza della concorrenza, sarò fiero di prenderne una, ma fino ad allora l'alternativa sarà jap...

 

Piuttosto prendo una Dacia....

 

 

300-400 KKm se tiene la testata oppure il volano, se non ti si spellicola il cruscotto e il volante ecc...

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Oggi al Metanaro (dato che vado a Metano :D) c'era un signore con la sua Multipla a metano che viaggia spesso per lavoro. Gli è capitato all'aereoporto di prendere il taxi (multipla a gasolio) con 450000 km. E' rimasto sbalordito :D

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