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+ Auto a GPL = + costo GPL (fate bene i conti .. non abbandonate il Di


negrini roberto

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...ormai la parola diesel nell'uso comune equivale a quella gasolio... le lingue si evolvono, e si evolvono proprio partendo da usi linguistici, spesso errati, che diventano via via di uso comune...

Già, però applicando diligentemente questo principio si potrebbe direttamente abolire, nelle scuole, l'insegnamento della grammatica: chi parla o scrive a suon di strafalcioni diventa infatti, anziché un ignorante (non sempre in solo senso tecnico), un ammirevole innovatore, anticipatore di un futuro più evoluto... Anzi, gli strafalcioni NON sarebbero nemmeno più tali, ma piuttosto illuminate anticipazioni di un domani migliore.

 

Io, forse per via dell'età, rimango dell'idea che si possano e debbano definire gli errori (almeno quelli più grossolani) per quello che sono.

Inoltre credo che ci sia una bella differenza tra le vere evoluzioni linguistiche che durano secoli e quelle false che durano anni o semestri.

Oggi, rispetto a solo qualche lustro addietro, quasi nessuno sa più usare il congiuntivo (e, guarda caso, lo definisce inutile o arcaico...), i verbi intransitivi vengono storpiati con disinvoltura (indagare qualcuno, abusare qualcuno, partecipare qualcosa...), si inventano ogni giorno nuovi verbi che scimmiottano le lingue o le grammatiche straniere (è arrivato alla festa già mangiato, bisogna attenzionare il fenomeno...) e così via, il tutto in nome di una presunta semplificazione che, in realtà, altro non è che impoverimento crescente del linguaggio, ossia di una delle primarie caratteristiche che ci differenziano dagli altri animali. Senza dimenticare che il linguaggio della pubblicità, che di certo non ha tra i suoi obiettivi l'aumento dell'intelligenza e delle capacità di critica e ragionamento del consumatore, spesso e volentieri delle "semplificazioni" si fa promotore.

 

Certo, se abolissimo la grammatica in toto e tornassimo gradualmente ad esprimerci con soli grugniti e sospiri e fischi, come senza dubbio facevano i nostri più antichi antenati, otterremmo una semplificazione eccezionale, un eccellente abbattimento delle barriere culturali, una immediatezza comunicativa strabiliante. Non so però quanto sarebbe sensato, a quel punto, parlare di evoluzione.

 

Tornando al discorso di partenza: quasi tutti usano il termine Linux riferendosi al sistema operativo nel suo insieme, ma coloro che se ne intendono, perché operano nel settore o sono appassionati e hanno un minimo di cura per la correttezza, NON lo fanno. Analogamente, ad esempio, un appassionato di pesca eviterà bene di fare, parlando di canne ed esche e tecniche ecc., gli innumerevoli errori terminologici che senza dubbio farei io, che in materia sono ignorante. Ecco allora che in una sede come questa, frequentata da appassionati/intenditori di automobili e affini, che ad esempio ben si guardano dal confondere il metano col gpl (pratica molto diffusa tra i non conoscitori), mi piacerebbe che diesel e gasolio rimanessero termini distinti.

Si tratta ovviamente di un mio personale e soggettivo e anche un po' malinconico desiderio (senza intento polemico, come dicevo), quasi certamente destinato a rimanere insoddisfatto; però non posso fare a meno, ogni volta, di avvertirlo.

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...non farebbe in ogni caso i 25 km/l reali...

Beh, io quasi mai sono sceso sotto i 19-20 km/l effettivi con la mia "vecchia" berlina (9anni, 2000cc, 130cv, 140mila km, 1600kg, 4.7m) e non di rado ho raggiunto i 21; di conseguenza mi stupirei davvero se l'auto di cui tu parli non riuscisse ad arrivare a 25 e anche a superarli.

Ovviamente a patto che venga guidata in maniera tale da sfruttare al meglio le potenzialità che il motore diesel indubbiamente possiede in tal senso (un aspetto che assai spesso viene ignorato o sottovalutato).

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...ormai la parola diesel nell'uso comune equivale a quella gasolio... le lingue si evolvono, e si evolvono proprio partendo da usi linguistici, spesso errati, che diventano via via di uso comune...

Già, però applicando diligentemente questo principio si potrebbe direttamente abolire, nelle scuole, l'insegnamento della grammatica: chi parla o scrive a suon di strafalcioni diventa infatti, anziché un ignorante (non sempre in solo senso tecnico), un ammirevole innovatore, anticipatore di un futuro più evoluto... Anzi, gli strafalcioni NON sarebbero nemmeno più tali, ma piuttosto illuminate anticipazioni di un domani migliore.

 

E' il problema dei nuovi modelli di comunicazione, cioè sms mail ecc... dove si privilegia la velocità alla sostanza.

 

ps. la bombola del GPL è una minaccia !!!

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...non farebbe in ogni caso i 25 km/l reali...

Beh, io quasi mai sono sceso sotto i 19-20 km/l effettivi con la mia "vecchia" berlina (9anni, 2000cc, 130cv, 140mila km, 1600kg, 4.7m) e non di rado ho raggiunto i 21; di conseguenza mi stupirei davvero se l'auto di cui tu parli non riuscisse ad arrivare a 25 e anche a superarli.

Ovviamente a patto che venga guidata in maniera tale da sfruttare al meglio le potenzialità che il motore diesel indubbiamente possiede in tal senso (un aspetto che assai spesso viene ignorato o sottovalutato).

 

 

attenzione i diesel di oggi non sono più come quelli di 9 anni fa l'euro 5 e il fap li hanno resi molto meno parsimonioniosi......

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...i diesel di oggi non sono più come quelli di 9 anni fa l'euro 5 e il fap li hanno resi molto meno parsimoniosi...

Non metto in dubbio gli effetti derivanti dalle recenti "innovazioni" (è una delle ragioni per cui non ho la minima intenzione di cambiare auto), però non credo che tali effetti arrivino ad annullare gli innati vantaggi di rendimento termodinamico e di erogazione della coppia che già sulla carta rendono il motore diesel potenzialmente meno assetato di quello a benzina. A quanto mi risulta continua ad esserci in giro parecchia gente che con nuovi motori diesel intorno ai 2000cc (guidati come si deve) riesce a rimanere senza difficoltà al di sopra dei 18km/l.

 

Inoltre, i 25 km/l di cui si parlava erano riferiti ad una vettura decisamente piccola e leggera e con motore 1200; mi stupirei davvero se un turbodiesel del genere (guidato come si deve...) non riuscisse a raggiungere tale risultato.

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...le auto a gpl scoppiano!

rottamatele e prendete diesel €5 nuovi!...

Mah, veramente mi pare che nessuno abbia consigliato a chi già possiede un'auto a gas di cambiarla per passare al gasolio.

 

A quanto ho capito la discussione verte sull'ipotesi opposta, che viene invece da molti (a partire dal sottoscritto) vivamente sconsigliata: vendere o rottamare la propria auto a gasolio PER passare al gpl allo scopo di... risparmiare.

 

pensa io invece da possessore di una Punto 1.2 a GPL con 142000 km sto meditando di passare a una piccola turbodiesel (una swift 1.2)

economicamente mi conviene ancora la Punto, ma non di moltissimo, se consideriamo tutti gli oneri accessori che un'auto a GPL comporta (benzina per avviamenti, sostituzione filtri, quota per eventuale rinnovo bombola ogni 10 anni ecc.)

 

poi è anche vero che io il conto lo posso fare ipotizzando il consumo della mia futura auto e confrontandolo con il consumo attuale della mia auto (che peraltro è aumentato negli anni e coi km)

per essere precisi bisognerebbe poter disporre della futura auto per usarla per un mesetto in modo da fare un confronto preciso e concreto (non teorico o basato su dati altrui, su percorsi e o con stili di guida diversi, ammesso che siano dati precisi)

 

per quanto mi riguarda consumo circa un litro di GPL ogni 12.5 km a cui si assommano diversi euro per la benzina per l'avvio e il passaggio a gpl (molto lungo, circa 2-3 km in inverno 1-2 in estate)

è evidente che la Swift non farebbe in ogni caso i 25 km/l reali e che quindi qualcosa ci rimetterei, ma considerando poi gli oneri accessori del GPL (miei e attuali), la differenza si assottiglia molto

(ps ho già visto che per quanto riguarda l'assicurazione mi cambierebbe di pochi euro a sfavore del diesel)

 

Decisamente troppi, meglio pensare di ritarare la temperatura di commutazione.

La mia in inverno, con partenza a freddo a -6° - 7° al max commuta in 1 km,

mentre in estate (ma anche oggi, 01/04/2012) commuta in 50 metri.

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forse non sei bene informato.... i 18 se si fanno si fanno con i 1600 non certo con i 2000 ...

 

...certi consumi fanno fatica a farli nei cicli di omologazione che sappiamo bene sono irreali...

 

Come ho già scritto, con la mia auto attuale (2000, 1600kg, 4.7m) da 9 anni viaggio intorno ai 20 km/l.

Le mie informazioni derivano dalla mia esperienza personale degli ultimi 30 anni, nei quali con le mie auto a gasolio ho sempre ottenuto consumi medi, metodicamente calcolati ad ogni rifornimento facendo il pieno e dividendo i km percorsi per i litri acquistati, leggermente migliori di quelli dichiarati dalle case. Analoga cosa succede a mia moglie che, avendo adottato alcuni semplici accorgimenti nello stile di guida, con la sua auto viaggia di norma sui 5.8-6 litri per 100 km mentre i dati della casa parlano di 6.2. Anche a mio fratello accadeva la stessa cosa, prima che passasse al metano. I motori diesel hanno delle innegabili e innate superiorità potenziali in termini di minor consumo di carburante; il fatto che tali potenzialità vengano o meno sfruttate dipende drasticamente da come essi vengono adoperati.

 

So bene che ci sono moltissime persone che, più o meno in buona fede, non credono assolutamente a quanto sopra, dando per scontato che chi racconta certe cose sia necessariamente un sonoro bugiardo oppure uno che cammina sempre a 40 all'ora. Un po' come accade, ad esempio, a chi ritiene del tutto normale cambiare le pastiglie dei freni ogni 30-40mila km e sente dire che altri le cambiano a 80-100mila, subito classificandoli, appunto, come bugiardi incompetenti o come gente che si muove sulla strada a passo d'uomo.

Ormai ci sono abituato; non me la prendo e non restituisco le battute più o meno derisorie, ma non vedo ragione per raccontare bugie; in fin dei conti non devo vendere alcun che e nemmeno raccogliere consensi elettorali.

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Non dico che racconti balle ma che per tua fortuna percorri praticamente solo strade extraurbane o a scorrimento o strade di paese; ti porto il mio esempio: normalmente con la scatoletta che vedi in foto percorro 15 km/l sui miei percorsi abituali ( 50% extraurbano 50% urbano "heavy"); durante una breve gita al mare di un paio di giorni (strade extraurbane delle langhe e della liguria, piu autostrada rigorosamente a 100 orari) sono arrivato a superare i 17 km/l... nonostante lo stile di guida sia lo stesso e volto a consumare il meno possibile (niente partenze a razzo, rallentamento in cutoff in vista del rosso,discese percorse col freno motore, in 5° ai 55 orari senza tirare le marce). E infatti in 160000 km ho sostituito 2 voglie le pastiglie.

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Verò, è possibile superare i famosi cicli di omologazione (fatti su rulli per discorso di ripetibilità), che negli ultimi anni sono diventati da un po' ottimistici direttamente una barzelletta, solo se il confronto non è omogeneo, cioè se si va a prendere, ad esempio, il consumo medio dichiarato (ciclo misto), mentre il proprio percorso tipo è quasi esclusivamente un extra-urbano, magari percorso in gran parte a velocità costante perché su strade con poco traffico.

 

Tornando al discorso diesel, personalmente con la mia precedente vettura riuscivo a fare veramente su ciclo urbano i 20 km/l con guida attenta, però parliamo di un 1.3 e vettura abbastanza leggera. Alla pompa devo dire ero molto soddisfatto del motore, avessi guardato solo questo aspetto non avrei percorso la via del gpl, però un diesel moderno utilizzato in ambito prevelente urbano è potenzialmente una grande rogna sotto altri aspetti, con ripercussioni economiche non indifferenti

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non ho detto affatto che sei bugiardo, ho semplicemente detto che i diesel di 10 anni fa (euro 2-3) non sono i diesel di oggi, con l'omologazione euro5 e il fap quei consumi non si fanno più, personalmente poi ritengo che anche con un diesel come il tuo non così agevole farli ma con un diesel odierno è impossibile

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forse non sei bene informato.... i 18 se si fanno si fanno con i 1600 non certo con i 2000 ...

 

...certi consumi fanno fatica a farli nei cicli di omologazione che sappiamo bene sono irreali...

 

Come ho già scritto, con la mia auto attuale (2000, 1600kg, 4.7m) da 9 anni viaggio intorno ai 20 km/l.

Le mie informazioni derivano dalla mia esperienza personale degli ultimi 30 anni, nei quali con le mie auto a gasolio ho sempre ottenuto consumi medi, metodicamente calcolati ad ogni rifornimento facendo il pieno e dividendo i km percorsi per i litri acquistati, leggermente migliori di quelli dichiarati dalle case. Analoga cosa succede a mia moglie che, avendo adottato alcuni semplici accorgimenti nello stile di guida, con la sua auto viaggia di norma sui 5.8-6 litri per 100 km mentre i dati della casa parlano di 6.2. Anche a mio fratello accadeva la stessa cosa, prima che passasse al metano. I motori diesel hanno delle innegabili e innate superiorità potenziali in termini di minor consumo di carburante; il fatto che tali potenzialità vengano o meno sfruttate dipende drasticamente da come essi vengono adoperati.

 

So bene che ci sono moltissime persone che, più o meno in buona fede, non credono assolutamente a quanto sopra, dando per scontato che chi racconta certe cose sia necessariamente un sonoro bugiardo oppure uno che cammina sempre a 40 all'ora. Un po' come accade, ad esempio, a chi ritiene del tutto normale cambiare le pastiglie dei freni ogni 30-40mila km e sente dire che altri le cambiano a 80-100mila, subito classificandoli, appunto, come bugiardi incompetenti o come gente che si muove sulla strada a passo d'uomo.

Ormai ci sono abituato; non me la prendo e non restituisco le battute più o meno derisorie, ma non vedo ragione per raccontare bugie; in fin dei conti non devo vendere alcun che e nemmeno raccogliere consensi elettorali.

Riuscire a ripetere su larga scala i consumi dei test di omologazione è irrealistico, oserei quasi dire impossibile anche per il miglior guidatore, addirittura ci dici che tutta la famiglia e persino i parenti ottengono gli stessi risultati!

 

Probabilmente percorriete a velocità inferiori alla media prevalentemente strade favorevoli ai consumi e con pochissimo carico a bordo, oppure sovrastimate un percorso considerandolo meno favorevole di quello che è in realtà, altrimenti è la "fisica" a rendere impossibile certi risultati visto che pur bravi che siamo è difficile superare una prova, fra l'altro molto blanda, effettuata sui rulli in laboratorio.

 

A volte basta pochissimo, anche solo abbassare le velocità in autostrada di 5-10 Km/h per risparmiare un sacco.

Comunque buon per te, ma non fai statistica, l'automobilista medio, anche risparmioso non riesce in certi consumi.

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