venerdì Postato 20 Dicembre 2010 Report Share Postato 20 Dicembre 2010 La mia mercedes Clk 200 kompressor 163cv motore 111.956 dovrebbe montare le candele iridio Ngk IFR6D10, con le quali però a Gpl perde colpi. Su indicazone degli stessi tecnici Landi ho montato le Ngk BKUR5ET che sono più calde e sono indicate per il modello non kompressor 136cv. Infatti in linea generale le candele più calde si usano su motori meno spinti. Queste candele hanno la distanza degli elettrodi di 0,80 invece che 1,00. La macchina funziona bene sia a gas che a benzina. Però mi chiedo: Il grado termico non dovrebbe avere molta importanza quando le potenze sono ridotte. E poi non penso che la differenza sia molta fra 5 e 6. Strano comunque che abbiano indicato candele con un grado termico maggiore. Comunque ci sarebbero anche le BKUR6ET (gap 0,80) che non le montano le Clk (ma i 2000 20 valvole turbo Fiat e Lancia) e con le quali si potrebbe rispettare il grado termico delle originali. Riguarda comunque la capacita di dispersione del calore della candela stessa che in linea teorica sarebbe meglio che fosse più veloce in quanto a Gpl si dovrebbe riscaldare di più. Ma poi in pratica è possibile che si rimanga lo stesso nell'area di temperatura ottimale. Più determinante invece credo che sia il fatto che siano a tre elettrodi e a distanza ridotta? La distanza ridotta fra gli elettrodi è importante a Gpl? In generale la distanza minore fra gli elettrodi cosa provoca? I tecnici Landi hanno proprio indicato questo codice quindi credo che la cosa sia già capitata a qualcuno. Infatti le candele specifiche per il Gpl di solito hanno un gap ridotto. Ad esempio quelle Bosch seguono questa regola a cui associano il grado termico inferiore. Non ho trovato le specifiche di quelle Ngk LPG1 che, a riprova del fatto che il grado termico delle candele non è così importante per piccole differenze, sostituiscono tutte quelle che ho indicato prima sia con grado 5 che con grado 6. Qualcuno ha esperienze in materia? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cristanim Postato 20 Dicembre 2010 Report Share Postato 20 Dicembre 2010 ........ Più determinante invece credo che sia il fatto che siano a tre elettrodi e a distanza ridotta? La distanza ridotta fra gli elettrodi è importante a Gpl? In generale la distanza minore fra gli elettrodi cosa provoca? I tecnici Landi hanno proprio indicato questo codice quindi credo che la cosa sia già capitata a qualcuno. Infatti le candele specifiche per il Gpl di solito hanno un gap ridotto. Ad esempio quelle Bosch seguono questa regola a cui associano il grado termico inferiore. Non ho trovato le specifiche di quelle Ngk LPG1 che, a riprova del fatto che il grado termico delle candele non è così importante per piccole differenze, sostituiscono tutte quelle che ho indicato prima sia con grado 5 che con grado 6. Qualcuno ha esperienze in materia? ..e nessuno ha a portata di mano il numero della neuro? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ALFONE Postato 21 Dicembre 2010 Report Share Postato 21 Dicembre 2010 La mia mercedes Clk 200 kompressor 163cv motore 111.956 dovrebbe montare le candele iridio Ngk IFR6D10, con le quali però a Gpl perde colpi. Su indicazone degli stessi tecnici Landi ho montato le Ngk BKUR5ET che sono più calde e sono indicate per il modello non kompressor 136cv. Infatti in linea generale le candele più calde si usano su motori meno spinti. Queste candele hanno la distanza degli elettrodi di 0,80 invece che 1,00. La macchina funziona bene sia a gas che a benzina. Però mi chiedo: Il grado termico non dovrebbe avere molta importanza quando le potenze sono ridotte. E poi non penso che la differenza sia molta fra 5 e 6. Strano comunque che abbiano indicato candele con un grado termico maggiore. Comunque ci sarebbero anche le BKUR6ET (gap 0,80) che non le montano le Clk (ma i 2000 20 valvole turbo Fiat e Lancia) e con le quali si potrebbe rispettare il grado termico delle originali. Riguarda comunque la capacita di dispersione del calore della candela stessa che in linea teorica sarebbe meglio che fosse più veloce in quanto a Gpl si dovrebbe riscaldare di più. Ma poi in pratica è possibile che si rimanga lo stesso nell'area di temperatura ottimale. Più determinante invece credo che sia il fatto che siano a tre elettrodi e a distanza ridotta? La distanza ridotta fra gli elettrodi è importante a Gpl? In generale la distanza minore fra gli elettrodi cosa provoca? I tecnici Landi hanno proprio indicato questo codice quindi credo che la cosa sia già capitata a qualcuno. Infatti le candele specifiche per il Gpl di solito hanno un gap ridotto. Ad esempio quelle Bosch seguono questa regola a cui associano il grado termico inferiore. Non ho trovato le specifiche di quelle Ngk LPG1 che, a riprova del fatto che il grado termico delle candele non è così importante per piccole differenze, sostituiscono tutte quelle che ho indicato prima sia con grado 5 che con grado 6. Qualcuno ha esperienze in materia? ti posso dire che i migliori risultati si hanno con candele iridio. Il gap e' si' importante, ma ridurlo serve solo ad assicurarsi che la scintilla scocchi anche in presenza di quantita' aria/gpl non ottimali. Comunque le candele iridio garantiscono una scintilla piu' potente e mancate accensioni inesistenti, mantenedo un gap elevato. questo fa' si che la scintilla sia piu' lunga e potente garantendo migliore accensione della miscela. monto candele iridio da 100.000 km e sono ottime. questo non vuol dire che le altre non lo siano , ma questa e' stata la mia scelta quando sono passato al gpl e continuo a mantenere questa linea. http://www.globaldenso.com/cgi-bin/global/...p;action=search denso e' il riferimento per le candele iridio potresti montare le ik20 , sono candele tutto sommato economiche, e hanno una durata garantita di 60.000 km se le ordini su ebay.com dovresti trovarle a 50$ (il cambio €/$ non e' molto favorevole di questi tempi) spedizione compresa (4 candele) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
venerdì Postato 21 Dicembre 2010 Author Report Share Postato 21 Dicembre 2010 ..e nessuno ha a portata di mano il numero della neuro? Per così poco addirittura chiamare la neuro? Non dico che sia un ragionamento dal quale si può arrivare ad una conclusione certa, però le opinioni possono essere utili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
virusalfa74 Postato 21 Dicembre 2010 Report Share Postato 21 Dicembre 2010 quindi secondo landi le candele a gas è meglio averle piu calde???io sapevo il contrario però forse mi sbaglio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Corolla 1332 Postato 21 Dicembre 2010 Report Share Postato 21 Dicembre 2010 quindi secondo landi le candele a gas è meglio averle piu calde???io sapevo il contrario però forse mi sbaglio... anche io sapevo il contrario, e cioè che a GPL al massimo ci andavano candele con grado termico leggermente più freddo o uguali a quelle a benzina... ....mistero della fede!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dado_1984 Postato 21 Dicembre 2010 Report Share Postato 21 Dicembre 2010 da grezzo avrei semplicemente provato a diminuire il gap delle tue a 0,8...costo 0 o una decina di euro per il disturbo di un meccanico. il gap è importante per la diversa composizione della miscela gpl aria rispetto a quella benzina aria. ps sul clk 200k €2 abbiamo lasciato le stesse candele, sono li da quasi 30k km e tutto va bene Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
venerdì Postato 21 Dicembre 2010 Author Report Share Postato 21 Dicembre 2010 Io invece penso più semplicemente che si siano confusi e, come per tutte le altre marche di candele, abbiano pensato che un numero più basso corrispondesse ad una candela più fredda. Invece si tratta di una candela più calda e infatti l'elettrodo e la ceramica intorno sono tutti anneriti e la cosa, secondo le regole di diagnosi delle candele attraverso il colore, può essere causato da una candela troppo calda. Realmente credo che volessero indicare una candela il gap ridotto. Il fatto che le candele specifiche per il GPL abbiano un gap ridotto è sicuro. Quindi probabilmente una candela non specifica per il Gpl ma con gap ridotto rende meglio. Poi è anche vero che possono non essere indispensabili. Sulla Clk Kompressor Euro 2 anche l'installatore mi aveva detto che non ha mai dovuto cambiare le candele originali. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
monellaccio Postato 21 Dicembre 2010 Report Share Postato 21 Dicembre 2010 Sulla Clk Kompressor Euro 2 anche l'installatore mi aveva detto che non ha mai dovuto cambiare le candele originali. ma magari doveva chiudere il gap Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
venerdì Postato 21 Dicembre 2010 Author Report Share Postato 21 Dicembre 2010 Sulla Clk Kompressor Euro 2 anche l'installatore mi aveva detto che non ha mai dovuto cambiare le candele originali. ma magari doveva chiudere il gap Potrebbe anche essere ma non credo. Dopotutto nella maggior parte delle auto con gas credo che non si cambino nè si modifichino le candele. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Signo Postato 21 Dicembre 2010 Report Share Postato 21 Dicembre 2010 Qualcuno ha esperienze in materia? Io riduco sempre il gap quando ci sono problemi di perdite di colpi a gas, è la soluzione più semplice e veloce. Comunque quel motore ha spesso problemi di scariche all'interno degli attacchi delle candele (le pipe) se hanno parecchia strada cambiale... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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