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INIETTORI GPL


Mauro1980

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Corolla, nei tuoi discorsi teorici, auspicabili in pratica, mi permetto di correggerti solo in una cosa: non sarebbero necessarie due centraline diverse per far convivere due mappature; al massimo ci vogliono due mappe differenti che la medesima centralina può scegliere tra due chip (memorie) o, meglio, magari solo variando un bit dedicato (0 - 1) che indirizza su due zone diverse della memoria.

Già ad oggi si fa per motivi diversi (marcia a freddo, recovery, ecc...)

Oggi si va anche oltre, come le 3 mappe differenti presenti sulle ultime alfa Mito e Giulietta DNA o le 2 sulla 500 Twinair.

Senza inventarsi nulla credo che già le metanizzate Panda & C.,Touran o Zaffira facciano già tutto con una centralina.

Tornando al discorso originario non credo proprio che avere un'iniezione diretta di Gpl porti vantaggi (se non quelli di non bruciare l'iniettore su benzina ID trasformati), visto che non ne porta nemmeno nei benzina. C'è una prova comparativa tra 1.4 Tjet 120CV (iniezione classica) ed il 1.4 FSI 122CV (iniezione diretta). Ebbene quest'ultimo NON consuma meno, NON va di più (anzi in ripresa si prende una notevole batosta dal Fiat) ed anche come emissioni...siamo lì. E' però più sofisticato, più delicato (tutto quello che non c'è NON si può rompere - Diceva un certo sig. Ford) e soprattutto non ancora facilmente trasformabile a gpl.

Ciao

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Ma in quella prova comparativi a cui accenni, il propulsione che a benzina a iniezione diretta continua a essere tale anche a gpl?

Con quale strategia?

Dico questo perchè l'iniezione diretta di gpl in camera di scoppio avrebbe l'inconfutabile vantaggio di un migliore raffreddamento della miscela (vaporizzazione del gpl in camera con conseguente asportazione di temperatura dall'aria circostante la quale sarebbe più densa).

Poi dovrebbero esservi altri effetti dovuti al moto della miscela in camera.

Ma credo che nessuna casa automobilistica abbia mai fatto, o almeno reso pubblici, simili esperimenti di fluido-termodinamica "applicata".

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Ma in quella prova comparativi a cui accenni, il propulsione che a benzina a iniezione diretta continua a essere tale anche a gpl?

Con quale strategia?

Dico questo perchè l'iniezione diretta di gpl in camera di scoppio avrebbe l'inconfutabile vantaggio di un migliore raffreddamento della miscela (vaporizzazione del gpl in camera con conseguente asportazione di temperatura dall'aria circostante la quale sarebbe più densa).

Poi dovrebbero esservi altri effetti dovuti al moto della miscela in camera.

Ma credo che nessuna casa automobilistica abbia mai fatto, o almeno reso pubblici, simili esperimenti di fluido-termodinamica "applicata".

La prova è tra auto a benzina, nessuna delle 2 trasformata a gpl. Il vantaggio al quale tu ti riferici è lo stesso presente negli iniezione indiretta liquida (i Vialle classicia e gli Icom). Non credo però che quall'abbassamento di t° basti a salvare le valvole; magari aumenta le performance del motore di qualcosina ma niente più.

Ciao

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Anche Autogastwins sostiene siano molto buoni i Valtek 34, i 30 invece?

 

Ho letto che gli Horizon IG3 sono nel kit dell'Imega EVO G2, quel kit "italiano" composto da elettronica STAG300 (la più evoluta) e riduttore Tomasetto, sono presenti anche in altri impianti?

I Valtek Type 30 sono lentini.

 

I Rail IG3 Horizon li monta anche Stargas.

 

Enzo,

 

Riguardo i tempi di apertura degli iniettori, cosa ne consegue?

Un iniettore è un elettrovalvola, comandata da un solenoide, un iniettore con tempi di apertura di 1,5 ms (es l'iniettore Emer del Bat, il più veloce sul mercato sopo l'ultraveloce Matrix da 0,5 ms) rispetto ad un altro che impiega 3.3 ms come i Valtek 30, cosa comporta?

 

 

 

non comporta nulla...o forse tu hai un bicilindrico che gira a 10.000 giri minuto?

o forse hai un' auto con iniezione full group??

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non credo proprio che avere un'iniezione diretta di Gpl porti vantaggi (se non quelli di non bruciare l'iniettore su benzina ID trasformati), visto che non ne porta nemmeno nei benzina. C'è una prova comparativa tra 1.4 Tjet 120CV (iniezione classica) ed il 1.4 FSI 122CV (iniezione diretta). Ebbene quest'ultimo NON consuma meno, NON va di più (anzi in ripresa si prende una notevole batosta dal Fiat) ed anche come emissioni...

Mi permetto di correggerti, perchè l'iniezione diretta porta diversi vantaggi se sfruttata come si deve, primo fra tutti la maggiore flessibilità nella gestione delle valvole di aspirazione e scarico soprattutto nei motori FIAT Multiair e come avvenuto nel 1750 turbo dell'Alfa Romeo con doppio variatore di fase anche se non è Multiair.

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non credo proprio che avere un'iniezione diretta di Gpl porti vantaggi (se non quelli di non bruciare l'iniettore su benzina ID trasformati), visto che non ne porta nemmeno nei benzina. C'è una prova comparativa tra 1.4 Tjet 120CV (iniezione classica) ed il 1.4 FSI 122CV (iniezione diretta). Ebbene quest'ultimo NON consuma meno, NON va di più (anzi in ripresa si prende una notevole batosta dal Fiat) ed anche come emissioni...

Mi permetto di correggerti, perchè l'iniezione diretta porta diversi vantaggi se sfruttata come si deve, primo fra tutti la maggiore flessibilità nella gestione delle valvole di aspirazione e scarico soprattutto nei motori FIAT Multiair e come avvenuto nel 1750 turbo dell'Alfa Romeo con doppio variatore di fase anche se non è Multiair.

Ciao Enzo, anch'io sono sicuro che l'iniezione diretta prima o poi PORTERA' qualche vantaggio, ma la cosa la vedo ancora molto lontana. Oggi la ritengo, personalmente, un esercizio tecnologico e poco più. Forse il motore che indichi (1750) è l'unico che sfrutta davvero le potenzialità dell'iniezione diretta.

 

l'iniezione diretta porta diversi vantaggi se sfruttata come si deve, primo fra tutti la maggiore flessibilità nella gestione delle valvole di aspirazione e scarico soprattutto nei motori FIAT Multiair

Ma i multiar non sono iniezione diretta :huh:

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Ma i multiar non sono iniezione diretta :lol:

 

 

ADESSO NO, ma lo saranno a breve.

 

Comunque andate a provare i TSI del gruppo Vag poi mi dite se non porta vantaggi !!

Se parli di piacere di guida, penso che i TSI siano come qualsiasi moderno turbobenza, anche se personalmente preferivo l'erogazione di cattiveria dei vecchi turbobenza.

Comunque anche la mia aspirata(145Cv su 1400kg) non è malaccio.

 

Ciao

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Mi permetto di correggerti, perchè l'iniezione diretta porta diversi vantaggi se sfruttata come si deve, primo fra tutti la maggiore flessibilità nella gestione delle valvole di aspirazione e scarico soprattutto nei motori FIAT Multiair e come avvenuto nel 1750 turbo dell'Alfa Romeo con doppio variatore di fase anche se non è Multiair.

Ma i multiar non sono iniezione diretta :lol:

Lo so benissimo :lol: ... :blink: :blink: il mio è un discorso tecnico, anche se purtroppo non è stato ancora messo in atto.

Ti rispondo citando ALFONE

ADESSO NO, ma lo saranno a breve.

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Mi permetto di correggerti, perchè l'iniezione diretta porta diversi vantaggi se sfruttata come si deve, primo fra tutti la maggiore flessibilità nella gestione delle valvole di aspirazione e scarico soprattutto nei motori FIAT Multiair e come avvenuto nel 1750 turbo dell'Alfa Romeo con doppio variatore di fase anche se non è Multiair.

Ma i multiar non sono iniezione diretta :lol:

Lo so benissimo :lol: ... :blink: :blink: il mio è un discorso tecnico, anche se purtroppo non è stato ancora messo in atto.

Ti rispondo citando ALFONE

ADESSO NO, ma lo saranno a breve.

Spero proprio che tu ed alfone NON abbiate ragione (anche se temo che sia come dite voi) perchè, o si muove qualcosa tra i vari Vialle, Icom ecc. (ma pare che anche BRC abbia nel cassetto un super iniettato liquido per motori iniezione diretta) oppure in futuro dovremo rinunciare al gpl su motori di un certo livello.

Ciao

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Spero proprio che tu ed alfone NON abbiate ragione oppure in futuro dovremo rinunciare al gpl su motori di un certo livello.

Ciao

 

 

faranno tutto quel che devono fare x non scomparire... :D e magari il prodotto è già nel cassetto e stanno "creando attesa" x venderlo ad un prezzo esagerato ;)

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I Valtek Type 30 sono lentini, I Rail IG3 Horizon li monta anche Stargas.

Enzo,

Riguardo i tempi di apertura degli iniettori, cosa ne consegue?

Un iniettore è un elettrovalvola, comandata da un solenoide, un iniettore con tempi di apertura di 1,5 ms (es l'iniettore Emer del Bat, il più veloce sul mercato sopo l'ultraveloce Matrix da 0,5 ms) rispetto ad un altro che impiega 3.3 ms come i Valtek 30, cosa comporta?

non comporta nulla...o forse tu hai un bicilindrico che gira a 10.000 giri minuto?

o forse hai un' auto con iniezione full group??

Non ho un bicilindrico che gira a 10000 rpm, ma un diffuso 4 cilindri come tutti, che gira il più delle volte tra i 2500 ed i 3000 rpm :rolleyes: non è nemmeno un full group, ma un sequenziale

 

Scusa alfone, ma non ho capito l'ironia,

 

La mia domanda era abbastanza chiara, dato che al giorno d'oggi si installano sia iniettori veloci come i Matrix, o gli Horizon o alcuni Emer (con tempi di apertura inferiori ai 1,5ms) che modelli più lenti

 

Al fine dell'erogazione, del funzionamento, qual'è la differenza nell'avere un iniettore da 1,5ms ed uno da 3,5ms?

 

Non sono un esperto d'iniezione, ma forse la cosa più importante in un iniettore non è tanto il tempo impiegato ad aprirsi completamente, ma come riesce a atomizzare, nebulizzare il combustibile all'interno della vena d'aria.

L'iniettore comincia ad iniettare anche quando non è completamente aperto, ovvero anche dopo 0,1 ms che ha ricevuto il segnale di apertura.

Se in quell'intervallo di tempo riesce ad iniettare il combustibile con un fascio che consente una migliore miscelazione rispetto ad un altro più veloce, credo che sia preferibile al più veloce, o no?

 

Alcuni installatori dicono che gli iniettori Prins, notoriamente più lenti di molti altri iniettori presenti sul mercato, riescono a dare una carburazione migliore di altri più veloci, la ragione potrebbe essere dovuta a come il gpl viene iniettato, alla geometria dell'iniettore

 

In sintesi, forse la bontà dell'iniettore non è data solo da quanto tempo impiega ad aprirsi al 100%, ma sono solo supposizioni mie, mi piacerebbe sapere come la pensate

 

La discussione si è dimostrata interessante ed utile , purtroppo la direzione che ha preso non è molto coerente al titolo, avrei preferito si discutesse unicamente degli iniettori gpl presenti oggi sul mercato e non di iniezioni dirette od indirette e di tecnologie futuribili

 

Ho preparato una tabella contenente tutti gli iniettori che conosco, è un file immagine che "uploaderò" in giornata, fatemi sapere se ho scritto "fregnacce" o meno

 

PS l'allegato è un interessante studio fatto su dei Prins su come al variare della tensione si riesca ad accorciare i tempi d'iniezione

Pietrzyk.pdf

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I Valtek Type 30 sono lentini, I Rail IG3 Horizon li monta anche Stargas.

Enzo,

Riguardo i tempi di apertura degli iniettori, cosa ne consegue?

Un iniettore è un elettrovalvola, comandata da un solenoide, un iniettore con tempi di apertura di 1,5 ms (es l'iniettore Emer del Bat, il più veloce sul mercato sopo l'ultraveloce Matrix da 0,5 ms) rispetto ad un altro che impiega 3.3 ms come i Valtek 30, cosa comporta?

non comporta nulla...o forse tu hai un bicilindrico che gira a 10.000 giri minuto?

o forse hai un' auto con iniezione full group??

Non ho un bicilindrico che gira a 10000 rpm, ma un diffuso 4 cilindri come tutti, che gira il più delle volte tra i 2500 ed i 3000 rpm :) non è nemmeno un full group, ma un sequenziale

 

Scusa alfone, ma non ho capito l'ironia,

 

La mia domanda era abbastanza chiara, dato che al giorno d'oggi si installano sia iniettori veloci come i Matrix, o gli Horizon o alcuni Emer (con tempi di apertura inferiori ai 1,5ms) che modelli più lenti

 

Al fine dell'erogazione, del funzionamento, qual'è la differenza nell'avere un iniettore da 1,5ms ed uno da 3,5ms?

 

Non sono un esperto d'iniezione, ma forse la cosa più importante in un iniettore non è tanto il tempo impiegato ad aprirsi completamente, ma come riesce a atomizzare, nebulizzare il combustibile all'interno della vena d'aria.

L'iniettore comincia ad iniettare anche quando non è completamente aperto, ovvero anche dopo 0,1 ms che ha ricevuto il segnale di apertura.

Se in quell'intervallo di tempo riesce ad iniettare il combustibile con un fascio che consente una migliore miscelazione rispetto ad un altro più veloce, credo che sia preferibile al più veloce, o no?

 

Alcuni installatori dicono che gli iniettori Prins, notoriamente più lenti di molti altri iniettori presenti sul mercato, riescono a dare una carburazione migliore di altri più veloci, la ragione potrebbe essere dovuta a come il gpl viene iniettato, alla geometria dell'iniettore

 

In sintesi, forse la bontà dell'iniettore non è data solo da quanto tempo impiega ad aprirsi al 100%, ma sono solo supposizioni mie, mi piacerebbe sapere come la pensate

 

La discussione si è dimostrata interessante ed utile , purtroppo la direzione che ha preso non è molto coerente al titolo, avrei preferito si discutesse unicamente degli iniettori gpl presenti oggi sul mercato e non di iniezioni dirette od indirette e di tecnologie futuribili

 

Ho preparato una tabella contenente tutti gli iniettori che conosco, è un file immagine che "uploaderò" in giornata, fatemi sapere se ho scritto "fregnacce" o meno

 

PS l'allegato è un interessante studio fatto su dei Prins su come al variare della tensione si riesca ad accorciare i tempi d'iniezione

 

e' un bel discorso il tuo, ma non penso che i nostri motori siano cosi' sofistacati da sentire differenze minime come quelle che descrivi tu....

D'altra parte la precisione di iniezione e' fondamentale su motori ad iniezione diretta dove si usano strategie di multiinezione (diesel o benzina che sia)

 

un indiretto trasformato a gpl con i collettri forati piu' o meno a quazzum dall' installatore.. tutti questi bei discorsi (secondo me) decadono..

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I Valtek Type 30 sono lentini, I Rail IG3 Horizon li monta anche Stargas.

Enzo,

Riguardo i tempi di apertura degli iniettori, cosa ne consegue?

Un iniettore è un elettrovalvola, comandata da un solenoide, un iniettore con tempi di apertura di 1,5 ms (es l'iniettore Emer del Bat, il più veloce sul mercato sopo l'ultraveloce Matrix da 0,5 ms) rispetto ad un altro che impiega 3.3 ms come i Valtek 30, cosa comporta?

non comporta nulla...o forse tu hai un bicilindrico che gira a 10.000 giri minuto?

o forse hai un' auto con iniezione full group??

Non ho un bicilindrico che gira a 10000 rpm, ma un diffuso 4 cilindri come tutti, che gira il più delle volte tra i 2500 ed i 3000 rpm :( non è nemmeno un full group, ma un sequenziale

 

Scusa alfone, ma non ho capito l'ironia,

 

La mia domanda era abbastanza chiara, dato che al giorno d'oggi si installano sia iniettori veloci come i Matrix, o gli Horizon o alcuni Emer (con tempi di apertura inferiori ai 1,5ms) che modelli più lenti

 

Al fine dell'erogazione, del funzionamento, qual'è la differenza nell'avere un iniettore da 1,5ms ed uno da 3,5ms?

 

Non sono un esperto d'iniezione, ma forse la cosa più importante in un iniettore non è tanto il tempo impiegato ad aprirsi completamente, ma come riesce a atomizzare, nebulizzare il combustibile all'interno della vena d'aria.

L'iniettore comincia ad iniettare anche quando non è completamente aperto, ovvero anche dopo 0,1 ms che ha ricevuto il segnale di apertura.

Se in quell'intervallo di tempo riesce ad iniettare il combustibile con un fascio che consente una migliore miscelazione rispetto ad un altro più veloce, credo che sia preferibile al più veloce, o no?

 

Alcuni installatori dicono che gli iniettori Prins, notoriamente più lenti di molti altri iniettori presenti sul mercato, riescono a dare una carburazione migliore di altri più veloci, la ragione potrebbe essere dovuta a come il gpl viene iniettato, alla geometria dell'iniettore

 

In sintesi, forse la bontà dell'iniettore non è data solo da quanto tempo impiega ad aprirsi al 100%, ma sono solo supposizioni mie, mi piacerebbe sapere come la pensate

 

La discussione si è dimostrata interessante ed utile , purtroppo la direzione che ha preso non è molto coerente al titolo, avrei preferito si discutesse unicamente degli iniettori gpl presenti oggi sul mercato e non di iniezioni dirette od indirette e di tecnologie futuribili

 

Ho preparato una tabella contenente tutti gli iniettori che conosco, è un file immagine che "uploaderò" in giornata, fatemi sapere se ho scritto "fregnacce" o meno

 

PS l'allegato è un interessante studio fatto su dei Prins su come al variare della tensione si riesca ad accorciare i tempi d'iniezione

 

e' un bel discorso il tuo, ma non penso che i nostri motori siano cosi' sofistacati da sentire differenze minime come quelle che descrivi tu....

D'altra parte la precisione di iniezione e' fondamentale su motori ad iniezione diretta dove si usano strategie di multiinezione (diesel o benzina che sia)

 

un indiretto trasformato a gpl con i collettri forati piu' o meno a quazzum dall' installatore.. tutti questi bei discorsi (secondo me) decadono..

Infatti, dopo 15 cm di tubicino credo che rimanga ben poco della bontà di miscelazione dell'iniettore

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e' un bel discorso il tuo, ma non penso che i nostri motori siano cosi' sofistacati da sentire differenze minime come quelle che descrivi tu....

D'altra parte la precisione di iniezione e' fondamentale su motori ad iniezione diretta dove si usano strategie di multiinezione (diesel o benzina che sia)

 

un indiretto trasformato a gpl con i collettri forati piu' o meno a quazzum dall' installatore.. tutti questi bei discorsi (secondo me) decadono..

Infatti, dopo 15 cm di tubicino credo che rimanga ben poco della bontà di miscelazione dell'iniettore

Concludendo, secondo voi avere iniettori veloci o lenti su auto con potenza nella media non cambia nulla?

 

Sui tubicini che cita tascapane poi, chissà che qualcuno ha mai fatto diverse prove, con lunghezze diverse per vedere se influisce qualcosa

la posizione del foro e la lunghezza del tubo

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