Enzo1 0 Postato 2 Ottobre 2009 Report Share Postato 2 Ottobre 2009 Osservando i vari cablaggi degli impianti sequenziali mi sembra che venga prelevato un solo segnale di pressione gas, ovvero il segnale della pressione relativa a quella nei collettori di aspirazione. Infatti questo segnale è importante per visualizzare tramite software la pressione relativa al collettore di aspirazione e quindi poterla regolare. Ma mi chiedo come mai, la centralina non riceva il segnale della pressione assoluta del gas, che è quella che effettivamente serve per determinare la quantità di gas iniettato. Attendo delucidazioni! Ciao Quote Link to post Share on other sites
speedplus 0 Postato 2 Ottobre 2009 Report Share Postato 2 Ottobre 2009 Le presioni misurate sono: -Presione del gas nel colettore gas(non di aspirazione),tra riduttore e l`iniettore. -Presione assoluta nel colettore di aspirazione(il vuoto),che non e presa in considerazione su tutti gli impianti.Alcune centraline lo chiedono alcune no. Quote Link to post Share on other sites
Enzo1 0 Postato 3 Ottobre 2009 Author Report Share Postato 3 Ottobre 2009 Le presioni misurate sono: -Presione del gas nel colettore gas(non di aspirazione),tra riduttore e l`iniettore. -Presione assoluta nel colettore di aspirazione(il vuoto),che non e presa in considerazione su tutti gli impianti.Alcune centraline lo chiedono alcune no. Esatto. Per funzionare, secondo me, le centraline dovrebbero ricevere una delle seguenti combinazioni: 1- Pressione assoluta nel collettore d'aspirazione (il vuoto) + pressione assoluta nell'iniettore gas 2- Pressione assoluta nel collettore d'aspirazione (il vuoto) + pressione relativa tra collettore d'aspirazione e iniettore gas 3- Pressione assoluta nell'iniettore gas + pressione relativa tra collettore d'aspirazione e iniettore gas Alcune centraline effettivamente sono così, mentre altre MI SEMBRA di no... A me sembra che alcune centraline misurino solo la pressione relativa tra collettore di aspirazione e iniettore gas. Questa pressione è quasi costante, non ha variazioni e serve solo per regolare la pressione del riduttore. Quote Link to post Share on other sites
speedplus 0 Postato 3 Ottobre 2009 Report Share Postato 3 Ottobre 2009 Quasi,quasi, non ho capito quali benefici ci porta il punto 2 e 3 Quote Link to post Share on other sites
Enzo1 0 Postato 3 Ottobre 2009 Author Report Share Postato 3 Ottobre 2009 Allora: secondo me ci deve per forza essere un sensore di pressione assoluta, che misuri la pressione del gas o che misuri la pressione nei collettori di aspirazione. A me sembra che alcuni impianti non abbiano un sensore di pressione assoluta. La misura della pressione relativa serve per tarare il riduttore, no? Quote Link to post Share on other sites
grana85 0 Postato 3 Ottobre 2009 Report Share Postato 3 Ottobre 2009 La pressione assoluta nel collettore (il vuoto) la misura già il sensore pressione della macchina però non sò se la ECU GPL e la ECU benzina si scambiano questa informazione... Quote Link to post Share on other sites
Enzo1 0 Postato 3 Ottobre 2009 Author Report Share Postato 3 Ottobre 2009 La pressione assoluta nel collettore (il vuoto) la misura già il sensore pressione della macchina però non sò se la ECU GPL e la ECU benzina si scambiano questa informazione... Non se la scambiano. Però finchè un impianto ha il suo bel sensore di pressione assoluta (gpl o collettore aspirazione) il problema non si pone. Il fatto è che secondo me alcuni impianti sequenziali non hanno alcun sensore di pressione assoluta! Nessun installatore che confermi? Quote Link to post Share on other sites
grana85 0 Postato 3 Ottobre 2009 Report Share Postato 3 Ottobre 2009 Però finchè un impianto ha il suo bel sensore di pressione assoluta (gpl o collettore aspirazione) il problema non si pone. Il fatto è che secondo me alcuni impianti sequenziali non hanno alcun sensore di pressione assoluta! Nessun installatore che confermi? Ti confermo che il mio impianto ha un'unico sensore di pressione differenziale: Misura solamente la differenza di pressione tra i Matrix ed il collettore... Quote Link to post Share on other sites
Enzo1 0 Postato 4 Ottobre 2009 Author Report Share Postato 4 Ottobre 2009 Però finchè un impianto ha il suo bel sensore di pressione assoluta (gpl o collettore aspirazione) il problema non si pone. Il fatto è che secondo me alcuni impianti sequenziali non hanno alcun sensore di pressione assoluta! Ti confermo che il mio impianto ha un'unico sensore di pressione differenziale: Misura solamente la differenza di pressione tra i Matrix ed il collettore... Esatto, quindi il tuo è un esempio di questi impianti, e mi sembra che anche Stargas sia così. Come fanno questi impianti a gestire esattamente la quantità di gpl da iniettare??? Boh... Quote Link to post Share on other sites
Signo 0 Postato 4 Ottobre 2009 Report Share Postato 4 Ottobre 2009 Però finchè un impianto ha il suo bel sensore di pressione assoluta (gpl o collettore aspirazione) il problema non si pone. Il fatto è che secondo me alcuni impianti sequenziali non hanno alcun sensore di pressione assoluta! Ti confermo che il mio impianto ha un'unico sensore di pressione differenziale: Misura solamente la differenza di pressione tra i Matrix ed il collettore... Esatto, quindi il tuo è un esempio di questi impianti, e mi sembra che anche Stargas sia così. Come fanno questi impianti a gestire esattamente la quantità di gpl da iniettare??? Boh... Tutti gli impianti hanno il sensore di pressione del rail gpl Alcuni impianti tipo l'omegas o il Brc Sequent24 non hanno il sensore della pressione del collettore d'aspirazione (il MAP), comunque funzionano lo stesso e correggono pure la carburazione al variare della pressione! Quote Link to post Share on other sites
Enzo1 0 Postato 9 Ottobre 2009 Author Report Share Postato 9 Ottobre 2009 Un impianto per funzionare correttamente deve leggere la pressione assoluta del gpl, oppure se la può ricavare tramite la pressione assoluta dei collettori (map) e il sensore differenziale. Ripeto che alcuni impianti non hanno alcun sensore di pressione assoluta del gpl. Uno di questi è eGas e mi sembra anche Stargas. Questi due hanno solo un sensore differenziale tra riduttore e collettori di aspirazione. Questo valore serve solo a regolare il riduttore tramite la famosa vite. Come è possibile? Installatori, che dite??? Quote Link to post Share on other sites
ALFONE 0 Postato 9 Ottobre 2009 Report Share Postato 9 Ottobre 2009 Un impianto per funzionare correttamente deve leggere la pressione assoluta del gpl, oppure se la può ricavare tramite la pressione assoluta dei collettori (map) e il sensore differenziale. Ripeto che alcuni impianti non hanno alcun sensore di pressione assoluta del gpl. Uno di questi è eGas e mi sembra anche Stargas. Questi due hanno solo un sensore differenziale tra riduttore e collettori di aspirazione. Questo valore serve solo a regolare il riduttore tramite la famosa vite. Come è possibile? Installatori, che dite??? io ti posso parlare del landi omegas allora con gli iniettori matrx aveva il sensore di pressione differenziale, in sostanza leggeva la differenza di pressione tra collettore e rail gpl, da quando ho montato i med l' unica lettura che fa' e' la pressione del rail gpl. Funziona uguale anzi meglio.... Inoltre c'e un filo da collegare al sensore di pressione originale della vettura (map), che pero' nel mio caso non e' collegato Comunque il la pressione del gpl e' compensata in maniera grossolana dalla membrana del polmone tramite la presa di depressione presente sul collettore di aspirazione poi la lettura elettronica va a modificare i tempi di iniezione a seconda della pressione, questo e' quello che so io Quote Link to post Share on other sites
Signo 0 Postato 9 Ottobre 2009 Report Share Postato 9 Ottobre 2009 Un impianto per funzionare correttamente deve leggere la pressione assoluta del gpl, oppure se la può ricavare tramite la pressione assoluta dei collettori (map) e il sensore differenziale. Ripeto che alcuni impianti non hanno alcun sensore di pressione assoluta del gpl. Uno di questi è eGas e mi sembra anche Stargas. Questi due hanno solo un sensore differenziale tra riduttore e collettori di aspirazione. Questo valore serve solo a regolare il riduttore tramite la famosa vite. Come è possibile? Installatori, che dite??? Ciao Enzo .... Allora precisiamo come si chiamano le pressioni poi forse ci capiamo meglio! Ci sono 3 pressioni da valutare, in alcuni impianti si possono visualizzare dal software tutte e 3, altri 2 altri ancora 1 sola. Le pressioni sono: 1) pressione del riduttore ...2) pressione del collettore d'aspirazione detta MAP ...3) Delta P, ossia la pressione del riduttore meno la pressione del collettore MAP Quindi supponendo che pressione del riduttore sia 1.35 bar ed il MAP al minimo sia 0.35 bar, la pressione d'esercizio cioè il Delta P sarà esattamente 1 bar ...inoltre il riduttore di pressione è collegato con un tubicino al collettore d'aspirazione dopo la valvola a farfalla, questo serve a mantenere costante la pressione, esempio in caso di motori turbo questo tubo invia una pressione al riduttore pari alla pressione del turbo per far si che la pressione del riduttore si alzi quando siamo in pressione, viceversa se faremo una decelerazione il tubo inviera una pressione molto bassa per far diminuire la pressione del gas. e-gas e anche stargas misurano entrambi le pressioni solo che sul software del programma vedi solo il Delta P ...ora Enzo se chiami pe pressioni come ti ho spiegato adesso ti posso dare tutte le delucidazioni che sono a conoscenza! Quote Link to post Share on other sites
Enzo1 0 Postato 9 Ottobre 2009 Author Report Share Postato 9 Ottobre 2009 io ti posso parlare del landi omegas allora con gli iniettori matrx aveva il sensore di pressione differenziale, in sostanza leggeva la differenza di pressione tra collettore e rail gpl, da quando ho montato i med l' unica lettura che fa' e' la pressione del rail gpl. Funziona uguale anzi meglio.... Inoltre c'e un filo da collegare al sensore di pressione originale della vettura (map), che pero' nel mio caso non e' collegato Comunque il la pressione del gpl e' compensata in maniera grossolana dalla membrana del polmone tramite la presa di depressione presente sul collettore di aspirazione poi la lettura elettronica va a modificare i tempi di iniezione a seconda della pressione, questo e' quello che so io Ma con i Med hai cambiato centralina? Hai semplicemente collegato il sensore di pressione gpl al posto di quello differenziale? Avendo solo il sensore pressione assoluta gpl immagino che accelerando leggerai delle variazioni nella pressione, giusto? Per quanto riguarda la compensazione, il mio è assolutamente costante, me ne accorgo dalla lettura del sensore differenziale. Solo che ha solo questo di sensore, e non capisco come fa a carburare, magari è la ecu benzina poveretta a dover correggere col segnale lambda. Che ne pensi? Ciao Enzo .... Allora precisiamo come si chiamano le pressioni poi forse ci capiamo meglio! Ci sono 3 pressioni da valutare, in alcuni impianti si possono visualizzare dal software tutte e 3, altri 2 altri ancora 1 sola. Le pressioni sono: 1) pressione del riduttore ...2) pressione del collettore d'aspirazione detta MAP ...3) Delta P, ossia la pressione del riduttore meno la pressione del collettore MAP e-gas e anche stargas misurano entrambi le pressioni solo che sul software del programma vedi solo il Delta P ...ora Enzo se chiami pe pressioni come ti ho spiegato adesso ti posso dare tutte le delucidazioni che sono a conoscenza! Perfetto. Stargas ed eGas hanno solo il sensore differenziale e ti assicuro che la ecu dell'impianto riceve solo il valore differenziale. In questo modo secondo me non possono carburare, per cui è la ecu benzina a dover correggere continuamente... Grazie a tutti e due per la partecipazione Quote Link to post Share on other sites
alextedesco 0 Postato 22 Ottobre 2009 Report Share Postato 22 Ottobre 2009 io ti posso parlare del landi omegas allora con gli iniettori matrx aveva il sensore di pressione differenziale, in sostanza leggeva la differenza di pressione tra collettore e rail gpl, da quando ho montato i med l' unica lettura che fa' e' la pressione del rail gpl. Funziona uguale anzi meglio.... Inoltre c'e un filo da collegare al sensore di pressione originale della vettura (map), che pero' nel mio caso non e' collegato Comunque il la pressione del gpl e' compensata in maniera grossolana dalla membrana del polmone tramite la presa di depressione presente sul collettore di aspirazione poi la lettura elettronica va a modificare i tempi di iniezione a seconda della pressione, questo e' quello che so io Ma con i Med hai cambiato centralina? Hai semplicemente collegato il sensore di pressione gpl al posto di quello differenziale? Avendo solo il sensore pressione assoluta gpl immagino che accelerando leggerai delle variazioni nella pressione, giusto? Per quanto riguarda la compensazione, il mio è assolutamente costante, me ne accorgo dalla lettura del sensore differenziale. Solo che ha solo questo di sensore, e non capisco come fa a carburare, magari è la ecu benzina poveretta a dover correggere col segnale lambda. Che ne pensi? Ciao Enzo .... Allora precisiamo come si chiamano le pressioni poi forse ci capiamo meglio! Ci sono 3 pressioni da valutare, in alcuni impianti si possono visualizzare dal software tutte e 3, altri 2 altri ancora 1 sola. Le pressioni sono: 1) pressione del riduttore ...2) pressione del collettore d'aspirazione detta MAP ...3) Delta P, ossia la pressione del riduttore meno la pressione del collettore MAP e-gas e anche stargas misurano entrambi le pressioni solo che sul software del programma vedi solo il Delta P ...ora Enzo se chiami pe pressioni come ti ho spiegato adesso ti posso dare tutte le delucidazioni che sono a conoscenza! Perfetto. Stargas ed eGas hanno solo il sensore differenziale e ti assicuro che la ecu dell'impianto riceve solo il valore differenziale. In questo modo secondo me non possono carburare, per cui è la ecu benzina a dover correggere continuamente... Grazie a tutti e due per la partecipazione la pressione assoluta del gpl non è un parametro da valutare necessariamente. è importante valutare la differenza tra pressione prima degli iniettori e pressione nel collettore dopo la farfalla. dopo di che la carburazione viene regolata in base alla mappatura, alla risposta delle sonde lambda(non necessariamente in tempo reale), alla temperatura e pressione assoluta esterna(il mio riduttore tartarini è dotato di sensore temperatura e pressione esterna). della pressione del gpl non ce ne puo fregar de meno se non quando il gpl è finito e cioè quando la DIFFERENZA di pressione tra rail e collettore è scesa al di sotto della soglia prefissata. in parole povere non mi importa sapere quale è con esattezza la pressionedel gpl sul riduttore ma sapere che il riduttore ce la fa ad alimentare correttamente il rail iniettori (SENSORE DIFFERENZIALE). PS: non sono un esperto ma penso di non aver detto tante fesserie... Quote Link to post Share on other sites
Post consigliati
Partecipa alla discussione
Puoi scrivere ora e registrarti in seguito. Se hai un account, accedi ora