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FIAT MULTIPLA GPOWER


gnaghi

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A produrre impianti ad iniezione liquida, per adesso ci sono solo la Vialle (LPI) e la Icom (JTG);

 

Però fino a poco tempo fa, era in listino una versione della Multipla (GPOWER) con doppia alimentazione benzina/gpl.

E tale impianto era... ad iniezione liquida !!!

 

Ecco come veniva descritta:

 

"Fiat Multipla 2002. Multipla Gpower: i vantaggi del GPL. La gamma della Multipla si arricchisce con il nuovo motore particolarmente "pulito": il Gpower, quello a benzina e GPL. Fino a ieri le vetture potevano essere trasformate a gas (GPL) esclusivamente in "aftermarket". Multipla Fiat GPL, invece, è prodotta direttamente in fabbrica, negli stabilimenti di Arese, e commercializzata attraverso la normale rete di vendita. Si tratta, perciò, di una versione affidabile, certificata e garantita, proprio come tutte le altre presenti nel listino. La scelta del GPL non penalizza affatto lo spazio di carico della Multipla: il serbatoio (che può essere monobombola o bibombola), infatti, è sistemato sotto il pianale, all'esterno dell'abitacolo. Una soluzione che consente anche di usufruire di una capacità di carburante decisamente superiore a quella delle altre vettureofferte sul mercato, a tutto vantaggio dell'autonomia, che è di circa 350 km con il serbatoio singolo e addirittura di 620 con quello doppio. Il vero punto di forza dell'impianto, tuttavia, è il sistema di alimentazione. Il gas non viene vaporizzato, ma iniettato nel motore allo stato liquido. Come per il motore Bipower, i quattro elettroiniettori sono appositamente studiati per questo combustibile e gli impianti di alimentazione della benzina e del GPL (entrambi di tipo Multipoint) sono separati. Queste caratteristiche assicurano grandi vantaggi in termini di guidabilità e di prestazioni. L'iniezione liquida consente di controllare meglio la quantità di GPL iniettato nel condotto di aspirazione e quindi di ottenere il rapporto aria-combustibile voluto con maggior precisione. Che significa poi assicurare un maggior comfort di guida ai regimi transitori più utilizzati in ambito cittadino, ossia in accelerazione, in frenata e nella marcia in colonna. Usando GPL liquido, poi, è possibile ottenere le stesse prestazioni fornite dall'alimentazione a benzina."

 

Nessuno ne a mai parlato... come mai ???

 

Da quello che credo di aver capito, la Fiat ha anticipato la Icom producendo (PER PRIMA IN ITALIA) un sistema di alimentazione a gpl in fase liquida.

E questa non mi sembra una cosa da poco viste le infinite discussioni che stiamo facendo a proposito del JTG, con tutti i pro e i contro...

 

Vorrei farvi riflettere sulla seguente questione:

 

Tutte le Case automobilistiche che hanno in listino versioni a doppia alimentazione, si appoggiano a Ditte esterne per la realizzazione dell'impianto a gas (EGI prima e Icom adesso, per la Subaru; BRC per Daewoo e Citroen;...).

Come mai la Fiat ha invece pensato di fare tutto "in casa" introducendo nella propria catena di montaggio anche la realizzazione dell'impianto a gas? (cosa tra l'altro lodevole soprattutto alla luce della sua potenziale maggiore affidabilità).

 

In fondo non ci sarebbe niente di strano, se però l'impianto fosse di tipo standard !

Invece esso era un iniettato liquido cioè qualcosa di innovativo che, nemmeno oggi le stesse grandi aziende produttrici di impianti hanno ancora realizzato(tranne la Icom).

 

A me risultava che la Fiat producesse auto, ma non che precedesse le varie Landi, Tartarini, BRC... nello sviluppo di impianti a gas rivoluzionari !!!

 

E poi, come mai questa innovativa versione gpl della Multipla è sparita, a differenza della tradizionale sorella a metano che invece continua ad essere presente in listino ???

 

Forse la versione a gpl liquido aveva dei problemi ?

Forse erano gli stessi che affliggono il giovane JTG ?

L'impianto gpl Fiat era simile a quello super semplificato della Icom o aveva una sua centralina dedicata come quello della VIALLE ? O qualcosa di diverso ancora ?

 

Qualcuno che possiede (o che conosce) questa macchina, o che comunque è informato sull'argomento, può renderci partecipi delle sue conoscenze e della sua esperienza ???

 

Sarebbe un passo avanti nel tentativo di fare chiarezza sull'iniezione liquida, croce e delizia di noi gasati.

 

Ringrazio in anticipo chiunque voglia approfondire l'argomento (anche correggendo eventuali mie inesattezze).

 

CIAO

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caro gnaghi un mio amico ha la multipla g-power e va alla grande; comunque l'impianto montato e' derivato dalla vialle olandese.sono sicuro di questo perche' nel giornalino del gas che io ho vengono descritti tutti i modelli delle auto con gli impianti a gpl montati direttamente, senza perdere la garanzia della casa.ciao.

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Sono un installatore di impianti gas ed ero uno dei pochi in italia ad installare vialle.

L'impianto della multipla in oggetto è effettivamente della vialle con la sola differenza rispetto agli impianti montati in after market che i due sistemi (benzina gas) sono gestite da un'unica centralina, per il resto è tutto vialle.

autogas-snc@tiscali.it

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CIAO A TUTTI

 

Conosco anch'io un conoscente che si trova bene con la GPOWER,

la multipla a gpl è stata tolta dai listini perchè non avava mercato, ovvero non l'ha comprava nessuno.

 

Ma questo è un discorso che non riguarda solo fiat, in effetti è diffice trovare versioni a gpl direttamente dalle case costruttrici contrariamente a quanto succede con il metano; insomma, per una ragione che non capisco, il metano ha più mercato; ci fossero più distributori....

 

Anche la renault scenic montava un impianto a GPL a iniezione liquida.

 

D'altra parte è da tempo che ICOM produce serbatoi costruiti per accogliere la pompa del gpl, molto più recente la commercializzazione di un suo impianto a iniezione liquida.

 

E se un'azienda italiana percorre la difficile strada per raggiungere un traguardo ambizioso, quale l'affinamento del suo quasi unico impianto in europa a iniezione liquida, diamogliene atto senza sparargli sempre addosso.

 

I veri e a ragione incazzati devono essere quelli a cui l'impianto non va bene, agli altri compreso me facciano tesoro delle esperienze qui pubblicate e decidano se rischiare oppure no.

 

A PRESTOOOOOOOO

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Non credo che l'insuccesso della GPower sia dovuto all'impianto.

E' la Multipla stessa che non ha avuto un grande successo.

Se la FIAT avesse il coraggio di proporre quel sistema su vetture di maggior successo le cose sarebbero diverse.

Con buona probabilità ora avrebbe più mercato visto l'aumento della produzione delle vetture BiFuel.

Sicuramente sarebbero molti di più gli utenti interessati ad una vettura con alimentazione a GPL di quanto non lo siano per il metano.

Attualmente se vai a metano non vai lontano.... a causa della scarsa reperibilità.

Sicuramente si inquinerebbe ancora meno e si risparmierebbe ancora di più che con il GPL.

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gia' ...sono d'accordo con athossico...il problema sta nel fatto che le case non hanno interesse reale a sviluppare un modello completamente votato al gpl...in quanto si devono rifare degli investimenti per sviluppare i nuovi motori diesel...e poi c'è la solita fanfaluca che le macchine a gpl sono delle bombe!!!...cose da ignoranti...

pensate il massimo sarebbe un auto con il pianale studiato per alloggiare le bombole e un piccolo serbatoio a benzina per le eventuali partenze/emergenze..con tutte le monovolume che si producono non sarebbe difficile fare una simile auto...cioè ricavare spazio sotto il pianale per il gpl...e il ritorno ci sarebbe perche potrebbero utilizzare dei motori benzina con piccole modifiche , una centralina unica...il tutto gia' collaudato da anni di trazione a benzina...forse piu' affidabile dei moderni tdi.

 

Almeno parlo della mia esperienza ...non so se i moderni tdi facciano i 300000 senza problemi...

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  • 3 weeks later...

Dal sito Tartarini:

 

"Nel 1995 nasce dalla collaborazione con Centro Ricerche FIAT per la realizzazione della prima vettura metano prodotta in linea di montaggio FIAT . Dalla collaborazione nasce il METAFUEL sistema con il quale FIAT produce nel 1998 la marca BIPOWER ed in seguito la MULTIPLA BIPOWER e BLUEPOWER. In Settembre del 1998 la TARTARINI conferisce il marchio METAFUEL alla ditta METATRON che ancora oggi prosegue l’attività con FIAT AUTO."

 

Ciao

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Mi associo ai timori di zxr400...................

 

Qualcuno mi può spiegare come mai il gpl in Belgio, Olanda, Lussemburgo (che hanno sicuramente un reddito pro capite più alto del nostro) si trova anche a soli 0,32 euro............ ?!

 

(ad esempio nel link che ho inserito in un altro messaggio, attualmente il gpl in Germania si può acquistare ad un prezzo minimo di 0,399 euro ad un massimo di 0,700, il metano da 0,49 a 0,87).

 

Se veramente al nostro governo interessa diminuire ll'inquinamento perchè non rinuncia all'accisa sul gpl, si oppone ai cartelli dei produttori o fa in modo che si crei una vera libera concorrenza .........

 

(anzi qualcuno sa qual'è il llivello dell'accisa sul gpl in Italia ?)

 

Luca

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  • 3 weeks later...

Ciao a tutti sono nuovo del forum e finalmente ho trovato una discussione sulla Multipla Gpower.

Io l’ho comprata nel giugno 2003 a km 0 (immatricolaz. 29.11.02). Mi ero sommariamente informato sul tipo di impianto e sapevo solo che era ad iniezione liquida ma speravo di saperne di più dai vari venditori interpellati, la maggior parte dei quali nemmeno sapeva cosa fosse, figuriamoci quando chiedevo il doppio serbatoio. Poi l’ho trovata a Guidizzolo (MN) (io sono di Genova) con la bi-bombola. Da subito la vettura andava molto bene, non ci si accorge della differenza tra benz e gas. Poi, dopo circa 4 o 5 mesi sono cominciati i guai: la macchina spesso non commutava automaticamente (...dopo alcuni secondi dall’avviamento -- come recita il libretto di uso e manutenzione) e mi sono rivolto alla rete Fiat: hanno ritarato la centralina, sostituito alcuni relè (pompa benzina e gas) poi non riuscendo a risolvere nulla ho dovuto migrare verso ofiicina Fiat di una concessionaria più grande. Nel frattempo, tra un intervento e l’altro la macchina andava sempre peggio arrivando a non commutare mai automaticamente col risultato di prosciugare serbatoi di benzina. Oppure dovevo spegnere l’auto e riavviarla: allora, dopo circa un minuto passava a gas. Pensate che piacere per batteria e motorino di avviamento sollecitati in maniera quintuplicata rispetto ad un uso normale. Poi, dopo averle aspettate circa due mesi mi hanno sostituito le due centraline benzina e gas (rigenerate). Risultato: per un po’ pareva andare bene poi peggio di prima. Addirittura, passava a benzina durante le marcia ad ogni cambiamento significativo di regime tanto da doversi fermare e riavviare in continuazione per poter andare a gas.

Poi hanno sostituito il gruppo regolatore pressione ma la macchina è come prima. Nel frattempo è scaduta la garanzia (29.11.2004). Il 2.12.04 è stata vista dai tecnici di Torino che hanno sentenziato che il difetto era dovuto alla pompa del gas. Da quel giorno ho atteso fino al 15.02.05 l’arrivo del pezzo e nel frattempo ho contattato Altroconsumo ed il servizio Clienti Fiat per sbolccare la situazione. Il 21.02.05 ho ricoverato la macchina per l’intervento di sostituzione della pompa (durata circa 2 gg). Non avendo notizia alcuna, il lunedì 28 ho chiamato l’officina e, sorpresa, mi hanno detto che gli avevano mandato la bombola completa di pompa gas ma la mia vettura era con la doppia bombola e pertanto avrebbero dovuto farla svuotare e bonificare da un’apposita ditta su autorizzazione Fiat. Sto ancora aspettando!!!!!!! Sono veramente stufo!!

Se ci fosse qualcuno in grado di rispondermi comunque sulle caratteristiche dell’impianto della Gpower che, salvo sostituzione da parte della Fiat mi terrò comunque, gli sarei veramente grato:

da chi è costruito, che tipo di iniettori monta, chi costruisce il serbatoio e se sarà da sostituire dopo i 5 anni o se pure può essere ricollaudato????

 

P.S. se qualcuno dovesse trovare un mio messaggio simile da qualche parte nel forum di questo sito, non ci faccia caso in quanto non sono molto esperto e non so dove l’ho inviato ieri!!!!

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