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Ha ragione lui?


VW GOLF IV

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Convinti voi...

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Quoto e straquoto isit

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mmmh :huh: -_- già!!!

 

Non ha espresso nessun parere come fai ad essere d'accordo?!? :(

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Beh, vuol dire che su qualcuno la pubbilictà fa effetto...

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Quando si dice che la pubblicità rimbambisce... :D :P :lol: scherzo...

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Sappiate che sono il primo a non "abboccare" agli spot autarchici di Montezuma ma d'altra parte frasi come questa:

In fin dei conti le auto europee sono per buona parte prodotte da noi. Solo i nostri le fanno produrre in Cina...

fanno dubitare della buona fede di chi le scrive...

Vogliamo dire che il valore delle nostre esportazioni in ambito di componenti automotive è paragonabile al valore di tutto l'indotto FIAT in talia?

Ma cerchiamo di essere seri su. Non arriva neanche al 10%.

E non mi interessa sentire storie del tipo "avevo un cliente che produceva...", so benissimo che esistono piccole-medie imprese che con produzioni di eccellenza, altamente specializzate, hanno conquistato anche alcuni costruttori europei... ma vi rendete conto di quanti componenti e sottosistemi è composta un'auto? Se guardiamo fuori dall'orticello e ragioniamo su scala globale certe aziende sono delle vere e proprie pulci, senza offesa per nessuno.

La verità (e ve lo posso assicurare) è che i costruttori tedeschi (specialmente VW e Mercedes) favoriscono i loro fornitori connazionali al limite della scorrettezza, e si rivolgono all'estero solo quando è strettamente necessario. I giapponesi non ne parliamo nemmeno le auto arrivano per lo più già belle e pronte dal Giappone.

Certo poi l'impianto Brembo, la Poltrona Frau o il cerchione disegnato e prodotto in Italia sono molto apprezzati anche in Germania, lo so, ma sono produzioni molto ma molto di nicchia.

Provate a fare un giro su Automotive News Europe, la più autorevole rivista che parla dell' INDUSTRIA dell'auto, non di auto. Quante volte vengono citate aziende fornitrici italiane? Se escludiamo Brembo, Magneti Marelli e Teksid (gruppo FIAT le ultime due) siamo vicini allo zero assoluto.

Aggiungiamo pure che FIAT è ormai una delle pochissime aziende che fa ricerca ad ampio respiro in Italia.

 

Per concludere non sono per niente d'accordo sull'idea di comprare italiano "perchè sì" e l'ho detto più volte che le pubblicità in questione non mi sono andate giù, ma sostenere che per la nostra economia sia più conveniente comprare una macchina straniera, perchè tanto le nostre le fanno in Cina è semplicemente una caz.zata.

Posso capire che uno possa prediligere un certo marchio e non avere simpatie per un altro, ma che gli roda il c..o talmente tanto da inventarsi delle fregnacce come quella che le FIAT sono prodotte in Cina, mi lascia veramente esterefatto.

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Vogliamo dire che il valore delle nostre esportazioni in ambito di componenti automotive è paragonabile al valore di tutto l'indotto FIAT in talia?

Ma cerchiamo di essere seri su. Non arriva neanche al 10%.

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Sì. O almeno possiamo affermare che la politica della fiat (che, mai mi stancherò di dirlo, ha sempre privatizzato gli utili e socializzato le perdite), che mai ha lesinato sull'uso di licenziamenti e casse integrazioni per mettersi a riparo dalla proprioa politica di accaparramento di aiuti statali, ha portato ad una situazione economica italiana non certo buona e che, per fortuna, vi sono le imprese europee a foraggiare il mercato.

 

E non mi interessa sentire storie del tipo "avevo un cliente che produceva...", so benissimo che esistono piccole-medie imprese che con produzioni di eccellenza, altamente specializzate, hanno conquistato anche alcuni costruttori europei... ma vi rendete conto di quanti componenti e sottosistemi è composta un'auto? Se guardiamo fuori dall'orticello e ragioniamo su scala globale certe aziende sono delle vere e proprie pulci, senza offesa per nessuno.

 

Esattamente per questo trovo il tuo discorso assolutamente non condivisibile.

L'Italia deve ringraziare (purtroppo) i produttori esteri prima del del produttore di auto nazionale...

 

La verità (e ve lo posso assicurare) è che i costruttori tedeschi (specialmente VW e Mercedes) favoriscono i loro fornitori connazionali al limite della scorrettezza, e si rivolgono all'estero solo quando è strettamente necessario.

Peccato i dati sulle subforniture contrastino con questa tesi,e non poco...

 

Certo poi l'impianto Brembo, la oltrona Frau o il cerchione disegnato e prodotto in Italia sono molto apprezzati anche in Germania, lo so, ma sono produzioni molto ma molto di nicchia. 

Perchè allora proprio le mittiche ferari e maserati utilizzano i pellami della LEAR (produttore USA)?

I cerchi in lega sarebbero un prodotto "di nicchia"?

 

Aggiungiamo pure che FIAT è ormai una delle pochissime aziende che fa ricerca ad ampio respiro in Italia.

Speriamo non leggano gli industriali seri...

 

Per concludere non sono per niente d'accordo sull'idea di comprare italiano "perchè sì"

viste le tesi di qui sopra, non sarei così sicuro...

 

e l'ho detto più volte che le pubblicità in questione non mi sono andate giù, ma sostenere che per la nostra economia sia più conveniente comprare una macchina straniera, perchè tanto le nostre le fanno in Cina è semplicemente una caz.zata.

Ovviamente le fiat non sono prodotte in cina (ma in polonia per buona parte), ma parecchi accessori, purtroppo si...

Ad ogni modo, aspetta che vendano ai cinesi, poi vediamo cosa succede...

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Sì.

 

Questa è una replica un po' scarna...su che basi dici questo? I due più grandi esportatori di componenti per auto sono aziende che appartengono a FIAT stessa è un dato di fatto.

 

O almeno possiamo affermare che la politica della fiat (che, mai mi stancherò di dirlo, ha sempre privatizzato gli utili e socializzato le perdite), che mai ha lesinato sull'uso di licenziamenti e casse integrazioni per mettersi a riparo dalla proprioa politica di accaparramento di aiuti statali, ha portato ad una situazione economica italiana non certo buona e che, per fortuna, vi sono le imprese europee a foraggiare il mercato.

 

Questa rimane una tua opinione, per quanto tu possa ripeterlo, e prendendola completamente per buona potremmo arrivare a dire che:

1- FIAT è l'unica azienda europea che ha usufruito di aiuti statali e cassa integrazione.

2- Se FIAT non esistesse o fosse fallita 30 anni fa la situazione economica italiana sarebbe migliore.

Entrambe le tesi mi sembrano poco ragionevoli.

 

Peccato i dati sulle subforniture contrastino con questa tesi,e non poco...

 

Ma vediamoli questi dati, o si tratta di semplici impressioni derivanti da conoscenti o dal fatto di avere i cerchioni della tua (splendida) Audi che sono "Made in Italy". Tutto il resto dell'auto da dove arriva? Dalle valli bergamasche?

 

 

Perchè allora proprio le mittiche ferari e maserati utilizzano i pellami della LEAR (produttore USA)?

 

Questo non centra nulla e avranno avuto i loro motivi. D'altra parte Maserati Lancia e Alfa Romeo hano spesso usato Frau e Alcantara.

 

I cerchi in lega sarebbero un prodotto "di nicchia"?

 

Certamente no, ma alludevo a quelli da 17" e 18" delle auto sportive. Dubito che le aziende italiane abbiano completamente monopolizzato il mercato dei cerchi in lega OEM comunque. E certamente non è mercato molto ricco.

 

Speriamo non leggano gli industriali seri...

Per esempio quali sarebbero le grandi industrie che fanno ricerca? Pirelli, Luxottica, STM... ok poi? FIAT... se la vogliamo citare per ultima è sempre quarta.

 

viste le tesi di qui sopra, non sarei così sicuro...

Ahhh ho capito la tua linea, se uno non è d'accordo, è sicuramente un cialtrone...

vabè...

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Bene, ora vedete ciò che devo quotare.

 

Con fastidio, noto che c'è un accanimento inutile su Fiat, arrivando a giungere COME AL SOLITO a fregnacce del tipo "auto prodotte in cina" e, tanto per arrampicarsi sui muri:

 

"Ovviamente le fiat non sono prodotte in cina (ma in polonia per buona parte), ma parecchi accessori, purtroppo si..."

 

Invito a guardare le origini degli accessori di cui si parla su ogni auto di produzione attuale (ovvero: non RS2), di ogni nazionalità. Quegli stessi accessori delle altre case,da dove vengono?

FIAT produce in Polonia? Dove producono Toyota, Peugeout e Citroen? Ungheria?

Volkswagen produce ed importa dal Brasile auto. Mi sembra inutile evidenziare dove vada a produrre Renault.

Pensare che FIAT è probabilmente uno dei gruppi che produce maggiormente sul suolo patrio.

 

Ci tengo a sottolineare che se: "Quando si dice che la pubblicità rimbambisce... laugh.gif laugh.gif laugh.gif scherzo..."

Quanto meno non sto a rimbambirmi scrivendo miliardi di parole sulla solita bassa qualità fiat (che precedentemente c'è stata) senza nemmeno aver visto un modello che arriverà nel 2006. Trovo molto più stupido questo.

 

La pubblicità può essere una caz.zata, nulla da dire. Ma se i soldi che spendiamo ricadono sull'indotto Nazionale, per altro sul primo gruppo industriale italiano e relative società satellite, non credo che questo potrà lederci. Anzi...

 

Invito tutti a consultare le ricerche del "Centro Ricerche FIAT" per quanto riguarda il gruppo che non farebbe ricerca su larga scala.

 

Enunciare frasi fatte su Montezemolo, Lapo Elkann e qualsiasi altro membro del "clan" fiat, o su Fiat stessa è letteralmente un'azione fine a se stessa. Intanto, momentaneamente mi fido di più di un team con a capo un Presidente degli Industriali piuttosto che delle vostre e mie modeste opinioni.

 

Considerato che, a chiunque vada in mano fiat, i procedimenti produttivi e i modelli che ne usciranno per almeno un quinquennio deriveranno dall'attuale gestione aziendale, mi auguro di non dover leggere mai nel prossimo futuro frasi simili a "ora che fiat non è più italiana la qualità è migliorata" e altre stupidate dell'industriale dell'ultim'ora quali siamo tutti o quasi.

 

Ah, postilla finale: i principali candidati all'acquisto fiat (sempre previo risanamento), rimangono i fondi americani di investimento, non i cinesi.

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montemozolo

Ehi Vic, questo mi mancava :lol:

 

che ritornassero a fare buone auto cosi gli italiani tornano a comprarle anche senza l'appello di un manager ruspante

 

Sarebbe l'unica soluzione , indubbiamente..tra l'altro stamattina ho visto un bel Deltone Integrale blu, uno spettacolo..davanti a me, invece, avevo una Lybra..Lasciando da parte la differenza intrinseca tra due auto devo dire che ho provato una sensazione di disgusto...vabbé lasciamo perdere, sono discorsi triti e ritriti... ;)

58506[/snapback]

 

 

Ehi Vic, questo mi mancava -_-

 

questo errore si che è stato bello e divertente.

comunque,per risolvere la crisi secondo me basterebbe che la fiat si mettesse a produrre solo 600,panda,punto,stilo e ulisse.

roba tipo croma per quanto migliorata ormai ha un immagine negativa dovuta al gruppo fiat.

lìalfa invece di fare 166 dovrebbe fare solo 159,147 e brera

lancia solo y,musa,phedra.

insomma,le piccole del gruppo le hanno sempre vendute,e anche tante.invece di preoccuparsi della quota di mercato,che non è quella che porta i soldi in tasca,dovrebbero gestire meglio il gruppo.auto come thesis,lybra e 166 credo siano state una grande perdita in termini finanziari.

invece di fare prodotti su prodotti che saranno sicuramente un flop,dovrebbero fare come mercedes che ha sosspeso la produzione di smart roadstoer perchè per migliorare i conti si è concentrata solo su fortwo che è quella che vende bene e che porta soldi nelle casse

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montemozolo

Ehi Vic, questo mi mancava -_-

 

che ritornassero a fare buone auto cosi gli italiani tornano a comprarle anche senza l'appello di un manager ruspante

 

Sarebbe l'unica soluzione , indubbiamente..tra l'altro stamattina ho visto un bel Deltone Integrale blu, uno spettacolo..davanti a me, invece, avevo una Lybra..Lasciando da parte la differenza intrinseca tra due auto devo dire che ho provato una sensazione di disgusto...vabbé lasciamo perdere, sono discorsi triti e ritriti... :ph34r:

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Ehi Vic, questo mi mancava :P

 

questo errore si che è stato bello e divertente.

comunque,per risolvere la crisi secondo me basterebbe che la fiat si mettesse a produrre solo 600,panda,punto,stilo e ulisse.

roba tipo croma per quanto migliorata ormai ha un immagine negativa dovuta al gruppo fiat.

lìalfa invece di fare 166 dovrebbe fare solo 159,147 e brera

lancia solo y,musa,phedra.

insomma,le piccole del gruppo le hanno sempre vendute,e anche tante.invece di preoccuparsi della quota di mercato,che non è quella che porta i soldi in tasca,dovrebbero gestire meglio il gruppo.auto come thesis,lybra e 166 credo siano state una grande perdita in termini finanziari.

invece di fare prodotti su prodotti che saranno sicuramente un flop,dovrebbero fare come mercedes che ha sosspeso la produzione di smart roadstoer perchè per migliorare i conti si è concentrata solo su fortwo che è quella che vende bene e che porta soldi nelle casse

58628[/snapback]

 

Quoto appieno il concetto generale ma non sarei così sicuro sui modelli....per quanto la lybra a me non piaccia x nulla non mi pare che abbia venduto poco...almeno qui da noi all'estero non so!

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