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Distribuzione alfa 147


zxr400

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Per non essere a scintilla persa bisogna che ogni bobina alimenti candela piccola e grande dello stesso colindro. Quindi non ci sono cavi che percorrono la testa dal 1mo al 4 e viceversa e dal 2do al 3zo e viceversa

 

Ciao!

Non capisco bene cosa intendi ma l'avere un impianto a scintilla persa permette, da molti anni, di evitare l'impiego del distributore e dei problemi ad esso connessi.

C'era già sulle 2CV e sulla Dyane!

Ed è stata una bella trovata, non vedo perchè dovrebbe essere una questione di marketing.

Che poi l'adozione della doppia candela porti o meno a chissà quali benefici è tutto un altro discorso ma non ha a che fare col fatto che una scintilla vada sprecata a fine scarico.

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Perchè la doppia accensione doveva servire per avere appunto una "doppia accensione" grazie alle 2 candele per cilindro. Facendo scoccare una candela a "scintilla persa" appunto si vanificano i vantaggi.

 

La scintilla persa con la singola candela è invece un "escamotage" per risparmiare 2 bobine !! Quali vantaggi ?

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ribadisco che almeno fino alle euro 2, scocca prima la centrale grande (che è una doppia punta) e un attimo dopo la piccola laterale...questo fa si che, migliora l'erogazione, la potenza, e la pulizia dello scarico...oltre a salvaguardare il kat piu a lungo....

 

questo per quanto riguarda i tspark 16v....quelli precedenti a 8v avevano le due candele uguali e stesse dimensioni, perchè avendo 2 valvole in meno avevano piu spazio a disposizione per farci entrare la seconda candela grande....

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Il comando bobina è singolo ! Quando una lato AT della bobina accende il cilindro l'altro lato va a scoccare su quella piccola nel cilindro in fase di scarico (Da qui il nome "Scintilla persa") a meno che i 2 lati AT della stessa bobina non vadano alle candele dello stesso cilindro

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ci rinuncio....

di fronte ad un'affermazione del genere mi fermo...rimane ognuno con le proprie opinioni...

Francamente io non capisco quest'odio per il prodotto italiano e questa continua difesa a spada tratta dei prodotti tedeschi...vedete le mie auto in firma...di italiane ne ho avute tante e tante ne abbiamo avute in famiglia, poi abbiamo avuto audi, volvo in totale tra le due mie e quella che mio padre ebbe nel 1987 sono tre, renault, due peugeot, ford....insomma credo di poter esprimere ampiamente il mio parere.

 

Condivido che l'esaltazlaione delle auto del gruppo fiat sia fuori luogo in quanto nulla da eccepire sui motori e sulle tecnologie su di esse sviluppate...vedi common rail, vedi twin spark...ovviamente le auto fiat peccano in altre cose...innanzi tutto l'assistenza...nonostante una capillare rete nonostante il prodotto nazionale capita di dover attendere giorni per un ricambio....e questo non credo solo in calabria...poi critico l'affidabilità di certi componenti e dell'elettronica...spie che impazziscono, sensori in avaria dopo poco tempo....cinghie che si sfilacciano....scricchiolii, sportellini che non si chiudono, meccaniscmi di chiusura che si bloccano....tutte cose che sembrano cavolate ma che deprezzano a lungo andare il valore del prodotto e il feeling del consumatore. Gli sportellini dei posaceneri a molla si bloccavano sulla 164 di mio padre del 1989 e succede lo stesso sulal thesid del 2004 passando per la 146 del 1997 alla 147 del 2006 o alla idea di mio suocero del 2007 o alla mia bravo del 2000...insomma una cavolata ma che lascia il dubbio sul perchè la fiat continui a perdersi in certe cavolate.....anche però la mia vecchia citroen zx SW del 1998 non aveva una grande stabilità sul bagnato mentre era apprezzabile lo scatto e i bassi consumi nonostante fosse a benzina, doti positive rimaste invariate sulla mia 307 e sulal 308 di mio padre...rispettivamente del 2003 e del 2009...resta però il dubbio sul perchè queste auto anche se infarcite di elettroniche continuino a non essere il massimo sul bagnato...quindi al gruppo psa non gliene frega nulla di risolvere questo problema....andiamo su volvo...bhe io ho avuto due 740 una veramente era di mio padre e poi una s60....a parte che tra la 740 come comodità struttura solidità nulla da eccepire per la 740 mentre sacrificata l'abitabilità posteriore per la S60...la s60 a parte il motore ha deluso per dotazioni...un auto di 32000 euro nel 2001... non può non avere gli specchietti che si piegano da soli o gli xeno cosa che la fiat sulla kappa già montava dal lontano 1996....alla s60 era un continuo stillicidio di manicotti turbo che si crepavano e nel 2011 dopo quesi 10 anni ho dovuto sostituire radiatore e intercooler perchè marci....cosa che alla mia vecchia Audi A6 non ho mai dovuto fare anche se avava il doppio dei km quando l'ho venduta...250000 km e 15 anni superati...in compenso dopo 4 anni di vita si è rotto definitivamente il telecomando che apriva e chideva le porte, i vetri elettrici si bloccavano, la pompa frizione mi ha lasciato (quasi) a piedi due volte....per non parlare della cuffia del cambio in cartone che dopo la terza che ho sostituito ho fatto rifare in pelle da un sarto sotto casa o delle guide dei sedili in lamiera verinciata che si vedevano a due km di distanza..eppure era un auto di 70000000 di lire nel 1996....potrei parlare della renault...ottima auto come versatilità ma carica di scricchiolii, rumori.....spie che si accendono (rispetto alla fiat per pochi secondi o fino a quando nn spegni e riaccendi....)Nessuna auto è esente da critiche, nessuna è migliore di altre tanto per effetto della globallizzazione di questo settore...se voi pensate che alla ford montano motori psa....che cosa ne deriva? che ormai un auto interamente progettata da una casa nn esiste..tranne che epr auto da sogno per i molti..e quindi convenite che questo causa degli "adattamenti" delle componenti e quindi la ricerca è spostata nn più a migliorare ma ad adattare....

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E quindi ?

 

Io ho portato 2 testimonianze (O episodi) in cui si parla di una costosa disavventura causata dalla mancanza di un carter da pochi centesimi e di una doppia accensione di fatto non esistente come tale.

 

Parlo della macchina che attualmente possiedo. Dati di fatto e niente altro. Per le altre marche di auto ne parli chi le possiede.

 

Questo nella speranza che riesca ad evitare costose spese a qualcuno (Controllando la cinghia servizi) e a non farsi abbagliare da soluzioni pseudo-tecniche in futuro per altri.

 

Tutto qui. Niente rancore o altro. Fatti raccontati e nulla più

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  • 1 month later...

concordo solo col fatto che la cinghia servizi va controllata e tenuta perfetta...ma questo vale per tutte le auto...aggiungo che la 156 è stata una delle (poche) auto ad adottare un mega carter inferiore che carena tutto l'avantreno...io ad oggi ancora incontro medie senza tale protezione...e parliamo di una vettura di 15 anni fa...

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  • 1 month later...

Quello che non accetto è che la cinghia servizi possa far scavalcare la distribuzione. Altre case montano anche un carter inferiore che la protegge da tali problemi. E semplicemente assurdo che una cinghia servizi possa causare la distruzione di un motore per un risparmio di pochi euro.

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