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MULTIPLA FIAT IBRIDA


ALFONE

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MULTIPLA FIAT IBRIDA

La riduzione dell'impatto sull'ambiente è uno dei nodi cruciali nello sviluppo di nuovi modelli e con questo obiettivo Fiat Auto sta lavorando in più direzioni. Accanto alle Multipla Fiat "blupower" e "bipower", perciò, propone una terza alternativa ai motori tradizionali: la Multipla Fiat "ibrida", che sarà disponibile alla fine del '99.

Gli "ibridi" sono veicoli nei quali il propulsore a combustione interna è collegato meccanicamente o elettricamente ad un motore elettrico che lo affianca o lo sostituisce nelle diverse condizioni di funzionamento. Il motore elettrico è sempre alimentato da batterie e queste, se necessario, da un generatore elettrico.

Nella Multipla Fiat "ibrida" il propulsore termico è a benzina (si tratta del 1.6 16v Torque da 76 kW) ed il motore elettrico è asincrono trifase (30 kW). Le batterie sono a Nichel-idruri metallici, con elevata densità di energia (70 Wh/kg, 19 kWh totali). Il generatore è costituito da un alternatore ad alta potenza (15 kW) completo di raddrizzatore di corrente.

Servosterzo, servofreno e condizionatore sono alimentati elettricamente. L'elettronica che gestisce gli organi della trazione e l'Inverter (il convertitore che trasforma la corrente continua erogata dalle batterie nella corrente alternata trifase assorbita dal motore) sono collocati nel mobiletto tra i due sedili anteriori. Le batterie sono fissate al di sotto del pavimento, in posizione centrale; la presa per il cavo di ricarica è sulla fiancata posteriore sinistra. Il selettore delle modalità di funzionamento è in plancia e la selezione è ripetuta sul quadro strumenti che include l'indicatore di stato di carica delle batterie.

Grazie al cambio Selespeed, a doppio ingresso, ed alle frizioni automatiche che connettono i motori al cambio in diverse combinazioni, Multipla Fiat "ibrida" riesce ad essere una vera vettura "multimodale". Può, infatti, funzionare in due modi:

· ibrido: quando sono in funzione, contemporaneamente, sia il motore elettrico sia quello a benzina ed entrambi contribuiscono a far avanzare la vettura; · elettrico: quando la Multipla Fiat è spinta solo dal propulsore elettrico, mentre il motore termico è spento e scollegato.

La scelta di far funzionare la vettura nel modo ibrido o elettrico spetta al guidatore, che in qualsiasi momento può agire sul selettore posto in plancia.

 

Vediamo ora, nel dettaglio, le due modalità di funzionamento:

Ibrido. I due motori agiscono in parallelo sulle ruote. Un sofisticato sistema elettronico ripartisce la potenza erogata dai singoli motori per sfruttarne al meglio le diverse caratteristiche. Anche se meno potente, infatti, il motore elettrico eroga una coppia elevata già allo spunto, mentre quello termico, fatto funzionare a regime quasi stazionario, sviluppa una potenza elevata, ma consumi ed emissioni molto bassi. All'avvio, quindi, agisce la sola trazione elettrica, poi interviene il motore termico, che provvede allo sforzo di avanzamento a velocità costante, fino ad un massimo di 150 km/h. In ripresa e in decelerazione (i transitori) il motore termico viene affiancato dal motore elettrico, che aumenta le prestazioni in ripresa e recupera energia in decelerazione e in frenata. Nel funzionamento ibrido il guidatore dispone, con il cambio Selespeed, di quattro rapporti più la retromarcia.

Elettrico. È la modalità ideale in città perché la vettura è silenziosa e ad emissioni nulle (la Multipla Fiat "ibrida" è uno ZEV, Zero Emission Vehicle). Quando si sceglie questo tipo di funzionamento, opera solo il motore elettrico, dal momento che quello termico è spento e scollegato. La velocità massima è di 80 km/h e il cambio Selespeed gestisce due rapporti e la retromarcia. L'autonomia nel ciclo ECE è di 70 chilometri. In qualsiasi momento è possibile ricaricare le batterie dalla normale rete elettrica, attraverso il caricabatterie di bordo. Quando ciò non fosse possibile e le batterie sono sul punto di scaricarsi viene attuata automaticamente la modalità elettrico-AE (Autonomia Estesa). In questa condizione entrambi i motori sono in funzione, ma vengono usati a scopi diversi. La trazione, infatti, è ancora fornita dal solo motore elettrico, ma il propulsore termico, funzionante a regime stazionario, trascina il generatore che ricarica le batterie. Questa modalità si disattiva automaticamente non appena la carica delle batterie ha raggiunto un livello adeguato. Quando Multipla Fiat "ibrida" funziona in questo terzo modo può essere considerata un EZEV (Equivalent Zero Emission Vehicle). Le emissioni allo scarico, infatti, sono equivalenti a quelle "globali" generate da un veicolo elettrico (ZEV), includendo il processo di produzione dell'energia elettrica per via termica.

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