pelicella Postato 23 Ottobre 2007 Report Share Postato 23 Ottobre 2007 non so cosa ci sia di sportivo nel correre a 300 e passa orari dentro una macchina. la formula uno è la cosa più inutile mai concepita insieme al calcio. dove c'è il dominio di qualcosa e uno sforzo fisico non indifferente, vedasi la forza centrifuga che raggiunge anche 3/4 G, senza considerare i riflessi e il coordinamento di tutte le parti del corpo e la concentrazione psicologica per tutta la gara a cui sei costretto per le alte velocità e i concorrenti che devi tenere a bada mentre guidi... beh se non è sport questo; cmq c'è una preparazione fisica accurata del pilota per sostenere questi sforzi, se è facile prova tu... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Weightless Postato 23 Ottobre 2007 Report Share Postato 23 Ottobre 2007 il mito della velocità e della potenza appartiene ormai al passato è un qualcosa destinato all'estinzione. è anche pericoloso a causa dell'emulazione che suscita nelle menti dei più deboli. attualmente gare tra macchine che percorrono 100 metri con un litro non hanno senso, si giustifica soltanto con il voler perpetuare a tutti i costi un'economia basata sul consumo e nulla più. anche il continuo aumento delle potenze nelle auto cosiddette "normali" non ha senso. prendiamo la fiat con la nuova punto abart che senso ha mettere 150 cv dentro una macchina con il traffico che ha una velocità di movimento media di pochi km orari? intanto nessuno ha ancora tirato fuori la vera rivoluzione cioè l'auto che percorre 100km con un litro di gasolio o benzina. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pelicella Postato 23 Ottobre 2007 Report Share Postato 23 Ottobre 2007 il mito della velocità e della potenza appartiene ormai al passato è un qualcosa destinato all'estinzione. Omnia transit anche omniauto e tutti noi su questa terra Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FunGTA Postato 31 Ottobre 2007 Report Share Postato 31 Ottobre 2007 La Ferrari rimarra sampre e solo la Ferrari... FORZA FERRARI FOR EVER!!!!!!!!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pelicella Postato 7 Novembre 2007 Report Share Postato 7 Novembre 2007 non so cosa ci sia di sportivo nel correre a 300 e passa orari dentro una macchina. la formula uno è la cosa più inutile mai concepita insieme al calcio. dove c'è il dominio di qualcosa e uno sforzo fisico non indifferente, vedasi la forza centrifuga che raggiunge anche 3/4 G, senza considerare i riflessi e il coordinamento di tutte le parti del corpo e la concentrazione psicologica per tutta la gara a cui sei costretto per le alte velocità e i concorrenti che devi tenere a bada mentre guidi... beh se non è sport questo; cmq c'è una preparazione fisica accurata del pilota per sostenere questi sforzi, se è facile prova tu... mi ero dimenticato di aggiungere che il cuore del pilota durante la gara, raggiunge i 180/200 battiti al minuto... anche questo incide sulla preparazione fisica che deve essere eccezionale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thema89 Postato 7 Novembre 2007 Report Share Postato 7 Novembre 2007 il mito della velocità e della potenza appartiene ormai al passato è un qualcosa destinato all'estinzione. Omnia transit anche omniauto e tutti noi su questa terra sgrat sgrat chi vuol capir capisca comunque quoto funGta, la ferrari è la ferrari....il solo tono solenne che aleggia intorno al nome è qualcosa di indescrivibile Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maxj Postato 16 Novembre 2007 Author Report Share Postato 16 Novembre 2007 Altro che chiarimento sui regolamenti come aveva sbandierato il giorno prima Whitmarsh, l'amministratore unico. La McLaren ci ha provato. Si è presentata a Londra più agguerrita che mai, con i suoi avvocati ha chiesto che il titolo mondiale fosse tolto a Raikkonen ed assegnato ad Hamilton, "perché - ha tuonato Ian Mill, uno dei legali - se c'è stata un'infrazione in Brasile da parte della Williams di Rosberg e delle due Bmw di Kubica ed Heidfeld, si è verificata una situazione di indebito vantaggio. E la sanzione non può che essere la squalifica. In passato ogni volta che c'è stata una squalifica la classifica è stata rivista. Chiediamo che accada anche in questa occasione". Parole chiare. Talmente esplicite da scatenare la rabbiosa reazione della Ferrari, che con uno dei suoi avvocati, Nigel Tozzi, lo stesso che il 13 settembre scorso a Parigi con la sua arringa aveva giocato un ruolo decisivo nella pesante punizione alla McLaren per via della spy story, non è stato per nulla tenero nei confronti degli ormai odiati rivali. Anche qui concetti durissimi. "I dirigenti McLaren sono ipocriti senza vergogna. Avevano detto in pubblico che non si presentavano qui per vincere il mondiale a tavolino, invece con infami manovre legali ora cercano di ribaltare il verdetto della pista. Puntano a vincere con l'abilità dei legali e non dei piloti". Una guerra in piena regola. Che ormai va oltre le gare o il "caso benzina" discusso ieri a Londra con quattro ore di arringhe da parte dei legali delle varie squadre coinvolte; una frattura fra Ferrari e McLaren che ha infiammato il 2007, nata con la spy story e che ormai può considerarsi insanabile. Anche ieri, in un processo trasferito a Londra per via dello sciopero dei trasporti che ha colpito Parigi, non sono mancati i colpi bassi, ma ancora una volta a spuntarla dovrebbe essere Maranello, con il titolo che resta nelle mani di Raikkonen, anche se la sentenza arriverà soltanto oggi. La Corte Internazionale d'Appello, organo che non dipende dalla Fia e formato da 4 giudici, infatti ha usato per questo appello una procedura del tutto particolare. Si pensava che per prima cosa si decidesse sull'ammissibilità del reclamo e poi solo in un secondo caso si entrasse nel merito. Invece i giudici hanno precisato che la sede competente per ogni pronunciamento è Parigi, la casa della Fia (non a caso oggi si trasferiranno in Francia per riunirsi in Camera di Consiglio e da lì emetteranno il loro verdetto), e che a Londra non avrebbero preso alcun provvedimento. Per cui si sono limitati a dare spazio ai vari avvocati (hanno parlato i legali di Bmw e Williams, le squadre che potrebbero essere punite, McLaren, che ha presentato ricorso, ma anche Ferrari, preoccupata di salvare la classifica del gp del Brasile e quella finale del Mondiale), per poi rinviare tutto ad oggi. Sull'ammissibilità pesa una dimenticanza McLaren piuttosto grave. Avrebbe dovuto presentare una protesta contro l'ordine d'arrivo in Brasile subito dopo la gara e non l'ha fatto. Cosa che potrebbe indurre i giudici a respingere l'appello. Se invece fosse accettato, ci sono altri due elementi che fanno ben sperare la Ferrari. Il primo riguarda la temperatura del circuito. Un tempo a far fede era il dato fornito dalla Fia (in Brasile 36 gradi), ma da quest'anno il punto di riferimento è Meteo France, che a San Paolo dava livelli più bassi, rendendo regolare (e non più fredda) la temperatura della benzina di Williams e Bmw. Il secondo chiama in causa un'anomalia del regolamento, da eliminare al più presto. La norma parla della benzina a bordo, ma il sensore della Fia è nel serbatoio. Per cui non si può misurare il carburante in macchina, ma solo quello ai box. E a questo cavillo chi non vuole la squalifica dei piloti potrebbe aggrapparsi facilmente. L'attesa quindi parla a favore della Ferrari. Restano però il voltafaccia McLaren e le dure accuse di Maranello. Repubblica 16/11/2006 Questi della Mc Laren non sanno proprio perdere. Mi meraviglio anche della Mercedes, la consideravo più seria, pur non piacendomi affatto a livello di automobili prodotte, e invece...... non hanno il senso del pudore, dell'onestà e della sportività. Dato che continuano ad insistere e che non ringraziano per essere stati "graziati" dalla sentenza di condanna per avere rubato i progetti della Ferrari, dovrebbero proporre in sede Fia la radiazione dal campionato di F1 per almeno 3 anni della Mc Laren, per comportamento antisportivo e per frode. Penso che anche i pochi tifosi della squadra anglo tedesca staranno chiedendosi come si fa ad avere una così grande sfacciataggine! Ciao Max Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pelicella Postato 16 Novembre 2007 Report Share Postato 16 Novembre 2007 [ Il secondo chiama in causa un'anomalia del regolamento, da eliminare al più presto. La norma parla della benzina a bordo, ma il sensore della Fia è nel serbatoio. Per cui non si può misurare il carburante in macchina, ma solo quello ai box. ma se il sensore della Fia è nel serbatoio quindi è a bordo, si può misurare la temperatura o leggo male io? forse hanno scritto male loro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maxj Postato 16 Novembre 2007 Author Report Share Postato 16 Novembre 2007 Hai ragione forse voleva dire che è nel serbatoio con il quale fanno rifornimento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maxj Postato 16 Novembre 2007 Author Report Share Postato 16 Novembre 2007 PARIGI - La corte d'Appello della Fia ha respinto il ricorso della McLaren presentato per le benzine irregolari di Bmw e Williams nel Gp del Brasile. Il ferrarista Kimi Raikkonen è stato così confermato campione del mondo di F1. La corte, presieduta dal ceco Jan Stovicek, ha giudicato l'appello della McLaren "inammissibile" in quanto non ha ritenuto che le prove presentate dal team di Woking potessero sovvertire il giudizio del commissari del gran premio del Brasile che ritennero impossibile definire la differenza effettiva tra la temperatura della benzina all'interno dei serbatoi delle due Williams e delle due BMW Sauber e quella ambientale al circuito di San Paolo, non sanzionando i tre piloti che si trovavano proprio davanti ad Hamilton nell'ordine d'arrivo dell'ultima corsa della stagione, quello che sancì il successo di Kimi Raikkonen e della Ferrari. Il verdetto è stato accolto con soddisfazione dall'azienda di Maranello. "Oggi è stato respinto un ultimo, disperato tentativo di ribaltare il risultato della pista", ha commentato l'amministratore delegato Jean Todt. "La decisione della Corte - ha detto ancora Todt - pone finalmente termine ad una stagione molto intensa, sia in pista che fuori. Ora tutte le nostre energie saranno interamente concentrate sulla preparazione della prossima stagione". (Repubblica 16 novembre 2007) Se fosse una squadra seria, ma non lo è la Mc Laren dovrebbe ritirarsi dal prossimo campionato di F1! Ciao Max Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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