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Togliere l'impianto jtg in garanzia e riavere i soldi


mattafix

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Ciao a tutti frequento il forum da un po' di tempo, per necessità e per curiosità, visto che possiedo un'auto a cui un anno fa è stato installato un icom jtg, dopo un anno di calvario, tra pompe bruciate (4) iniettori cambiati regolatore di pressione cambiato e uds cambiato, l'auto continua ad avere gravi problemi di affidabilità e di rendimento, vorrei sapere se qualcuno e in che modo sia riuscito a farsi ridare indietro i soldi e a farsi disinstallare il jtg dalla propria auto, vi prego se qualcuno lo sa si faccia avanti, ho sperato tanto che in quest'anno il jtg potesse crescere, ma nulla ho a spettato un anno, un anno di sacrifici, tempo, nervosismo e soldi buttati, un anno di auto in officina e di giorni a dover camminare a benzina, credo che di pazienza ne ho avuta abbastanza , se qualcuno sa mi aiuti, grazie.....

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Il mio installatore mi ha detto di prima persone e sua volontà che mi ritornano in tasca itutti i soldi, tranne quelli dell'omologazione.. probabilmente basterebbe anche una raccomandata via avvocato per avere anche quelli più i danni però nel mio caso non penso proprio si arriverà a tanto..

cmq da quello che mi dice il mio installatore ICOM è un po' con le braccina corte : a lui, ad esempio, la manodopera per interventi di garanzia non viene riconosciuta in modo diretto...

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Grazie Piertommaso la tua risposta mi rincuora, spero che sia veramente cosi' semplice, oggi ho parlato con il mio installatore che tra l'altro mi ha confermato che ormai da un po' di tempo che non installa piu' jtg, deve darmi una risposta ,cmq grazie a tutti quelli che mi risponderanno aiutandomi

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Be la mia situazione è un po' diversa , nulla da rimproverare al mio installatore il quale oltre alla grande professionalità dimostrata si è preso in carico una situzione che non gli apparteneva, in quanto 'impianto sulla mia auto è stato fatto da altro installatore che dopo i primi problemi nin ne ha piu' voluto sapere di metterci sopra le mani... Il problema vero sta proprio nell'affidabilità del sistema 4 pompe bruciate in un anno, iniettori calibratori cambiati regolatore di pressione unita di scambio, e ho sempre problemi le pompe che si bruciano, l'auto che sta sempre con la spia delo smagrimento miscela accesa, ma tutto e a posto schemi cablaggi tempi d'iniezione, macchè il guaio che oltre ai cattivi installatori il jtg non è proprio il massimo, io ho penato un anno e adesso ho l'auto con la pompa off per l'ennesima volta, e non so cosa fare, l'unica e procedere legalmemte contro icom e non contro l'installatore che è una povera vittima proprio come me , visto che in un anno mi ha cambiato svariati e svariati pezzi...

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'impianto sulla mia auto è stato fatto da altro installatore che dopo i primi problemi nin ne ha piu' voluto sapere di metterci sopra le mani...

 

ma come scusa e gliela fai passare liscia? Non hai preso in considerazione di andare per avvocato? Per legge per i primi 2 anni risponde in toto il venditore!

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'impianto sulla mia auto è stato fatto da altro installatore che dopo i primi problemi nin ne ha piu' voluto sapere di metterci sopra le mani...

 

ma come scusa e gliela fai passare liscia? Non hai preso in considerazione di andare per avvocato? Per legge per i primi 2 anni risponde in toto il venditore!

 

La legge europea parla chiaro.

Il primo anno è garantito dalla casa costrutrice

il secondo è garantito dall'installatore non dal venditore (concessionario grossista ricambista non c'entrano.)

 

Ciao

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  • 4 weeks later...

Decreto Legislativo 2 febbraio 2002, n. 24

 

"Attuazione della direttiva 1999/44/CE su taluni aspetti della vendita e delle garanzie di consumo"

 

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 8 marzo 2002 - Supplemento Ordinario n. 40

 

.....

 

1519-quater (Diritti del consumatore). - Il venditore e' responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformita' esistente al momento della consegna del bene.In caso di difetto di conformita', il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformita' del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi terzo, quarto, quinto e sesto, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi settimo, ottavo e nono.

Il consumatore puo' chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro.

Ai fini di cui al comma terzo e' da considerare eccessivamente oneroso uno dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli in confronto all'altro, tenendo conto:

a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformita';

:angry: dell'entita' del difetto di conformita';

c) dell'eventualita' che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.

Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene.

Le spese di cui ai commi secondo e terzo si riferiscono ai costi indispensabili per rendere conformi i beni, in particolare modo con riferimento alle spese effettuate per la spedizione, per la mano d'opera e per i materiali.

Il consumatore puo' richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:

a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;

:ph34r: il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma sesto;

c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.

Nel determinare l'importo della riduzione o la somma da restituire si tiene conto dell'uso del bene.

Dopo la denuncia del difetto di conformita', il venditore puo' offrire al consumatore qualsiasi altro rimedio disponibile, con i seguenti effetti:

a) qualora il consumatore abbia gia' richiesto uno specifico rimedio, il venditore resta obbligato ad attuarlo, con le necessarie conseguenze in ordine alla decorrenza del termine congruo di cui al comma sesto, salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto;

B) qualora il consumatore non abbia gia' richiesto uno specifico rimedio, il consumatore deve accettare la proposta o respingerla scegliendo un altro rimedio ai sensi del presente articolo.

Un difetto di conformita' di lieve entita' per il quale non e' stato possibile o e' eccessivamente oneroso esperire i rimedi della riparazione o della sostituzione, non da' diritto alla risoluzione del contratto.

 

1519-quinquies (Diritto di regresso). - Il venditore finale, quando e' responsabile nei confronti del consumatore a causa di un difetto di conformita' imputabile ad un'azione o ad un'omissione del produttore, di un precedente venditore della medesima catena contrattuale distributiva o di qualsiasi altro intermediario, ha diritto di regresso, salvo patto contrario o rinuncia, nei confronti del soggetto o dei soggetti responsabili facenti parte della suddetta catena distributiva.Il venditore finale che abbia ottemperato ai rimedi esperiti dal consumatore, puo' agire, entro un anno dall'esecuzione della prestazione, in regresso nei confronti del soggetto o dei soggetti responsabili per ottenere la reintegrazione di quanto prestato.

 

1519-sexies (Termini). - Il venditore e' responsabile, a norma dell'articolo 1519-quater, quando il difetto di conformita' si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene.Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo 1519-quater, comma secondo, se non denuncia al venditore il difetto di conformita' entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto. La denuncia non e' necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del difetto o l'ha occultato.

Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformita' che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero gia' a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformita'.

L'azione diretta a far valere i difetti non dolosamente occultati dal venditore si prescrive, in ogni caso, nel termine di ventisei mesi dalla consegna del bene; il consumatore, che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, puo' tuttavia far valere sempre i diritti di cui all'articolo 1519-quater, comma secondo, purche' il difetto di conformita' sia stato denunciato entro due mesi dalla scoperta e prima della scadenza del termine di cui al periodo precedente.

 

 

ecc. ecc. .... rivolgiti ad un avvocato :)

 

 

dimenticavo se volete leggerla per intero:

 

http://www.parlamento.it/leggi/deleghe/02024dl.htm :D

 

riciao

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il secondo è garantito dall'installatore non dal venditore (concessionario grossista ricambista non c'entrano.)

 

il venditore è quello che ti ha venduto l'impianto ed incassato i soldi, quindi l'installatore, non i distributore che glielo ha fornito

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il secondo è garantito dall'installatore non dal venditore (concessionario grossista ricambista non c'entrano.)

 

il venditore è quello che ti ha venduto l'impianto ed incassato i soldi, quindi l'installatore, non i distributore che glielo ha fornito

 

Già è il venditore (quindi l'installatore) che te lo garantisce e poi secondo quando scritto nel decreto legistlativo

 

....Il venditore finale che abbia ottemperato ai rimedi esperiti dal consumatore, puo' agire, entro un anno dall'esecuzione della prestazione, in regresso nei confronti del soggetto o dei soggetti responsabili per ottenere la reintegrazione di quanto prestato.....

 

si deve rifare sul distributore, o sul produttore ecc.

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  • 2 weeks later...

Ciao ragazzi sapete la differenza tra un motore brushed ed uno brushless.?......

se lo sapete e vorreste andare controtendenza...potete rompere voi la vostra pompa dell'impianto jtg prima che si rompa da sola......capirete molti misteri....

 

Saluti Daniele

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Ciao ragazzi sapete la differenza tra un motore brushed ed uno brushless.?......

se lo sapete e vorreste andare controtendenza...potete rompere voi la vostra pompa dell'impianto jtg prima che si rompa da sola......capirete molti misteri....

 

Saluti Daniele

 

????? :lol:

Spiega, spiega!!! ;)

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Daniele, vuoi dire che hanno problemi di spazzole? O è il contrario?

Purtropo non so che motori monta attualmente il JTG perchè non me ne sono mai interessato.

La Icom ha cambiato le pompe di recente?

 

E fatti capire quando parli!

 

Ciao :lol:

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Motore brushed: motore corrente continua con spazzole della pompa bosch sigla 0 580 454 002 utilizzata nel jtg, uguale a quella usata per la benzina, girante in plastica, senza cuscinetti ma a giunti sferici....ma quanto volete che duri questa poveretta nel gas liquido????

 

In un motore a spazzole, il contatto meccanico delle spazzole con i contatti elettrici sul rotore chiudono il circuito elettrico tra l'alimentazione e l'avvolgimento del rotore. Ruotando mentre le spazzole stanno ferme, il rotore e le spazzole producono una corrente che cambia continuamente direzione invertendo il campo magnetico.

 

Motore brushless: l'inversione di corrente è ottenuta elettronicamente, tramite un banco di transistor di potenza comandati da un microcontrollore che controlla l'inversione di corrente.

Il primo grosso vantaggio riguarda la vita del motore, dato che le spazzole sono il "punto debole" di un motore in corrente continua. L'assenza di spazzole elimina anche la principale fonte di rumore elettromagnetico presente negli altri motori in continua.

In termini di efficienza, i motori brushless sviluppano molto meno calore di equivalente motore a spazzole grazie alla riduzione degli attriti. L'assenza di scintille è fondamentale quando il motore opera in ambienti saturi di composti chimici volatili come i carburanti.

In questo tipo di motori i magneti sono posizionati sul rotore e sono realizzati con speciali materiali che permettono di avere un'inerzia rotorica molto bassa, cosa che permette di avere un controllo estremamente preciso sia in velocità che in coppia.

Il principale svantaggio di questo tipo di motori sta nel maggiore costo. Al contrario dei motori a spazzole, infatti, il controllo viene effettuato elettronicamente con un circuito integrato venduto assieme al motore;

ma noi siamo italiani e ci piace il risparmio.

Guardate una pompa utilizzata da vialle con motore brushless BLDC maxon motor, uscita 3 fili,ermetico e cuscinetti ermetici ....quando si romperà? mai

Vi avevo postato un po di file che vi riposto qui....che vi faranno capire tante cose....già.....

http://www.divshare.com/download/2510980-8e0

http://www.divshare.com/download/2510999-89e

http://www.divshare.com/download/2511021-7df

A presto

Daniele

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