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visto che si parla di zone calde d'italia e extracomunitari


vicdani

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cosa ne penstae circa queste cose:

 

1 ritenete che al sud ci sia più delinquenza rispetto al nord?

2 ritenete che sia possibile,in qualche modo,ridurre il fenomeno (traguardo breve,no da qui a 100 anni)

3 ritenete che nelle realtà produttive più avanzate gli extracomunitari si siano bene inseriti?

4 ritenete che una parte d'italia debba sobbarcarsi anche la parte d'italia che è meno virtuosa?

5 ritenete che a medio termine (5 anni) sarà stato fatto i lfederalismo fiscale?

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1 ritenete che al sud ci sia più delinquenza rispetto al nord?

2 ritenete che sia possibile,in qualche modo,ridurre il fenomeno (traguardo breve,no da qui a 100 anni)

3 ritenete che nelle realtà produttive più avanzate gli extracomunitari si siano bene inseriti?

4 ritenete che una parte d'italia debba sobbarcarsi anche la parte d'italia che è meno virtuosa?

5 ritenete che a medio termine (5 anni) sarà stato fatto i lfederalismo fiscale

 

1 non posso "ritenere" quello che i dati di per se danno per certo..

2 si, se lo si vuole, se al governo lo volessero davvero, se la presenza dello stato fosse effettiva ovunque

3 dipende di quale realtà si parli e di quali extracomunitari si tratti

4 detto così, no

5 no

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vic....ma che t'è successo...perchè hai preso di petto questo tema? ok, è stimolante ma....

guarda, riguardo ai crimini e delinquenza nord-sud, il sud è forse macchiato di più. ma le cose in grande si fanno sempre al nord: anche nell'efferatezza del delitto. Cogne, Erba, quello che una quindicina d'anni fà trucidò la madre e il padre (corregionale tuo....)per l'eredità, l'omicidio della piccola Matilde, i fatti angosciosi del piccolo Tommy a Parma, il massacro di Novi Ligure....tanto per citare qualche caso. sentivo qualche mese fa un famoso sociologo in televisione. costui fece uno strano discorso circa la pericolosità latente, silenziosa e dormiente del Nord. secondo lui in zone agiate lo spettro dell'incontentabilità, delle esigenze, l'alienazione dai valori della vita nel perseguire l'effimero e l'esteriore, portano a covare una pericolosità che condurrebbe al compimento di crimini atroci mai verificatisi altrove. che devo dirti? in questa teoria vedo alcuni elementi di un certo interesse.......

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1) NO. perchè i dati ufficiali raccolti tramite il servizio informatico dagps hanno mostrato solo che il maggior numero di reati sono commessi nelle grandi città (Milano e Napoli in testa), con veramente poca differenza tra Nord e Sud del paese: la differenza c'è tra cittadine di provincia e grossi centri.

2) Si, solo se ci fosse una seria volontà politica di farlo, bandendo discorsi demagogici e garantisti a tutti i costi, e meglio ancora se Roma perdesse il suo significato centralista a favore delle autonomie delle aree metropolitane (già la legge prevederebbe, per esempio la soppressione delle province a favore delle aree metropolitane, ma è veramente difficile far schiodare certa gente dalle poltrone), ma soprattutto a favore di un vero parlamento europeo.

3)Sicuramente in una situazione favorevole chi vuol lavorare e integrarsi lavora, senza distinzioni tra italiani e non.Chi non vuole lavorare è da prendere a calci in culo, anche qui senza distinzione di razza, democraticamente :ph34r:

4) bisognerebbe spendere per modifiche strutturali e non per finti aiuti, che in ogni caso servono solo da "adescamento elettorale" e foraggiamento agli "amici", senza, peraltro, arrivare mai a destinazione!

5) Una gran bella porzione di federalismo fiscale esiste già: basta vedere quanto si lamentano i sindaci per i tagli "centrali" e sono quindi costretti ad alzare imposte locali; oltre un certo limite non si può andare perchè è economicamente conveniente avere un solo esercito e Forze di Polizia, così come non si possono "spezzettare" troppo le spese per la ricerca scientifica (già scarse) e far aumentare i costi politici di duplicazione degli enti.

Bisognerebbe abolire il governo centrale a favore di uno europeo.

Di sicuro non in 5 anni...forse neanche in 50.

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rispondo solo al punto 2

 

Rudolph Giuliani neo eletto sindaco di una NY dove il crimine imperversava sovrano diede una sola e chiara istruzione alla polizia...sparate a vista...se li prendete alle gambe...fà niente, non potrete mica far sempre centro...

 

gli atti criminali dimezzarono in 6 mesi :ph34r:

 

il resto dei punti è già trito e ritrito nonchè legna secca su cui far divampare un incendi (di parole) che eviterei volentieri :lol:

 

vic....ma che t'è successo...perchè hai preso di petto questo tema? ok, è stimolante ma....

guarda, riguardo ai crimini e delinquenza nord-sud, il sud è forse macchiato di più. ma le cose in grande si fanno sempre al nord: anche nell'efferatezza del delitto. Cogne, Erba, quello che una quindicina d'anni fà trucidò la madre e il padre (corregionale tuo....)per l'eredità, l'omicidio della piccola Matilde, i fatti angosciosi del piccolo Tommy a Parma, il massacro di Novi Ligure....tanto per citare qualche caso. sentivo qualche mese fa un famoso sociologo in televisione. costui fece uno strano discorso circa la pericolosità latente, silenziosa e dormiente del Nord. secondo lui in zone agiate lo spettro dell'incontentabilità, delle esigenze, l'alienazione dai valori della vita nel perseguire l'effimero e l'esteriore, portano a covare una pericolosità che condurrebbe al compimento di crimini atroci mai verificatisi altrove. che devo dirti? in questa teoria vedo alcuni elementi di un certo interesse.......

 

non dimenticare però la "densità" di popolazione al nord...in Lombardia vivono 9 mln di persone ad esempio...la statistica và fatta come "crimini ogni tot abitanti" ;)

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cosa ne penstae circa queste cose:

 

1 ritenete che al sud ci sia più delinquenza rispetto al nord?

2 ritenete che sia possibile,in qualche modo,ridurre il fenomeno (traguardo breve,no da qui a 100 anni)

3 ritenete che nelle realtà produttive più avanzate gli extracomunitari si siano bene inseriti?

4 ritenete che una parte d'italia debba sobbarcarsi anche la parte d'italia che è meno virtuosa?

5 ritenete che a medio termine (5 anni) sarà stato fatto i lfederalismo fiscale?

 

 

1. no, ma la delinquenza del sud è organizzata ed è quindi molto più pericolosa e deleteria.

2. per i prossimi 10 anni no, poi prevedo una grossa crisi istituzionale e ribellione dei cittadini che porterà a leggi più restrittive contro la delinquenza e fenomeni simili. (L'italica pazienza si esaurirà )

3. si, come lavoratori a basso costo e con minor diritti.

4. No, ma per ora a tutti va bene cosi, (a me no! NDR)

5. :lol: :lol: :D :D :lol: :lol:

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