luczan Postato 18 Marzo 2007 Report Share Postato 18 Marzo 2007 Navigando in internet ho trovato questa ditta inglese che produce e già commercializza il primo impianto al mondo per vetture ad iniezione diretta ed utilizzabile anche per vetture con problemi alle sedi valvole (sempre di più ......): http://www.voltranlpg.com/sgilpgkits.htm La centralina gpl permette di programmare il mix di iniezione benzina-gpl in base al numero dei giri: Questo Split-Fuel-Modus è regolabile tramite ECU da 0-100%. da test e dati da forum stranieri risulta che con almeno il 5% di benzina si risolvono i problemi di recessione delle sedi valvole. In base alle indicazioni pare che da 0 a 1000 giri sia da tarare un apporto di da 10% a 13% e che poi sia ridotto dai 1000 a 8000 giri a circa l'8% (Praticamente la centralina gpl lavora su due canali contemporaneamente: preleva il segnale degli iniettori benzina e ne invia di ridotti in base alla percentuale programmata agli iniettori benzina (ES. 10%: da 5 ms. a 0,5 ms.) e contemporaneamente agli iniettori gpl, in base alla classica impostazione valida per tutti gli iniettati gassosi già in commercio). Non su tutte le vetture ad iniezione diretta si può utilizzare questo sistema. Riporto le caratteristiche della centralina di questo sistema: ECU (Electronic Control Unit) measures the petrol injection signals, reducer pressure, collant temperature, inlet manifold pressure and calculates the best optimum LPG amount for each cycle. - Fully Windows based calibration and dealer software with decimal inputs and maps. - Designed for ultra low emission (Euro 4-40%) OEM market - GDI engines with direct injection applicable - New fuel gauge driving strategy for increased accuracy and reduced cost. Gauge is driven from “tally” inside ECU which is adjusted in real time according to fuel used - On board CAN bus for 6-8 cylinder applications and advanced vehicle interface – 2 ECUs act as one - "Split fuel" first time in the world for valve seat recession/power Implementation Saluti. Luca. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dilan_Dog Postato 19 Marzo 2007 Report Share Postato 19 Marzo 2007 Grazie Luca della preziosa informazione. Ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ascoltate_in_silenzio Postato 19 Marzo 2007 Report Share Postato 19 Marzo 2007 Navigando in internet ho trovato questa ditta inglese che produce e già commercializza il primo impianto al mondo per vetture ad iniezione diretta ed utilizzabile anche per vetture con problemi alle sedi valvole (sempre di più ......): http://www.voltranlpg.com/sgilpgkits.htm La centralina gpl permette di programmare il mix di iniezione benzina-gpl in base al numero dei giri: Questo Split-Fuel-Modus è regolabile tramite ECU da 0-100%. da test e dati da forum stranieri risulta che con almeno il 5% di benzina si risolvono i problemi di recessione delle sedi valvole. In base alle indicazioni pare che da 0 a 1000 giri sia da tarare un apporto di da 10% a 13% e che poi sia ridotto dai 1000 a 8000 giri a circa l'8% (Praticamente la centralina gpl lavora su due canali contemporaneamente: preleva il segnale degli iniettori benzina e ne invia di ridotti in base alla percentuale programmata agli iniettori benzina (ES. 10%: da 5 ms. a 0,5 ms.) e contemporaneamente agli iniettori gpl, in base alla classica impostazione valida per tutti gli iniettati gassosi già in commercio). Non su tutte le vetture ad iniezione diretta si può utilizzare questo sistema. Riporto le caratteristiche della centralina di questo sistema: ECU (Electronic Control Unit) measures the petrol injection signals, reducer pressure, collant temperature, inlet manifold pressure and calculates the best optimum LPG amount for each cycle. - Fully Windows based calibration and dealer software with decimal inputs and maps. - Designed for ultra low emission (Euro 4-40%) OEM market - GDI engines with direct injection applicable - New fuel gauge driving strategy for increased accuracy and reduced cost. Gauge is driven from “tally” inside ECU which is adjusted in real time according to fuel used - On board CAN bus for 6-8 cylinder applications and advanced vehicle interface – 2 ECUs act as one - "Split fuel" first time in the world for valve seat recession/power Implementation Saluti. Luca. Ciao Luca, ho l'impressione che per questi impianti non sia davvero l'epoca e forse non lo sara' mai, almeno fino a quando ci saranno disponibili auto con l'iniezione indiretta. Non oso nemmeno immaginare cosa possa costare un impianto del genere e che problemi possa dare.... credo che l'installazione da sola sia un bel po' piu' complicata, figuriamoci la taratura... Questo piu' il fatto di consumare anche un bel tot di benzina lo fanno diventare decisamente antieconomico. ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
luczan Postato 19 Marzo 2007 Author Report Share Postato 19 Marzo 2007 Circa i consumi non sarei così definitivo: confermo che si parla di un 5% a benzina per le vetture ad iniezione benzina indiretta al fine di evitare il problema delle sedi valvole. Teniamo conto che: - a parità di energia necessaria quanto iniettiamo in benzina non lo iniettiamo in gpl; - e per quanto riguarda il maggiore costo, ipotizzando un risparmio del 50% derivante dall'impiego del gpl rispetto alla benzina, il maggiore costo si ridurebbe alla metà di quanto iniettiamo in benzina nella modalità split fuel (dal 5% a solo un 2,5%); - un altro vantaggio che viene evidenziato è la possibilità di un più rapido passaggio all'alimentazione a gas a freddo e quindi un minor consumo di pura benzina nelle partenze a freddo. A mio avviso dal punto di vista tecnico questa strada dello "split fueling" permette contemporaneamente di prendere due piccioni con una fava: - rendere gasabili anche le vetture ad iniezione diretta, la cui quota di mercato aumenterà; - ridurre/risolvere il problema alle sedi valvole dei moderni motori sempre più sofisticati e più delicati (sia per i materiali di costruzione che per le normative EURO antiinquinamento sempre più restrittive). Riguardo al costo dell'impianto ho letto che costa leggermente più degli altri, a causa della complessità maggiore della centralina gpl. In fin dei conti a ben pensarci la novità dell'impianto sta tutta solo nella parte software e nella centralina gpl: per il resto, cioè la parte hardware: serbatoio, rail, valvole e riduttori ecc., l'impianto è del tutto uguale ai classici sequenziali ad iniezione gassosa, già commercializzati. Quindi prevederei una rapida diffusione ed implementazione di questa nuova "evoluzione" di impianto sequenziale ad iniezione gassosa, anche per tutti i produttori aftermarket nostrani, senza quasi il bisogno di creare ex novo un nuovo impianto ma addirittura semplicemente upgradando quelli già esistenti ed installati. W.R. Luca. P.S.: il motivo del perchè non tutti i FSI sono gasabili è questo: Gli iniettori ad iniezione diretta lavorano con una tensione di 60-80 volt. La tensione di bordo sappiamo essere di 12 volt e perciò viene impiegato in queste vetture un trasformatore per comandare questi iniettori. L'impianto gpl necessita di un segnale a 12 volt. Questo può essere prelevato prima del trasformatore, ma alcune vetture FSI hanno il trasformatore integrato nella stessa centralina benzina, per cui per queste vetture non è possibile il prelievo del segnale a 12 V e quindi al momento non sono gasabili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
speedplus Postato 19 Marzo 2007 Report Share Postato 19 Marzo 2007 LEGGERE CON ATTENZIONE QUESTO MARCHIO INSIEME CON DEI PRODOTI E UNA GRANDE C.G.TA E UN PRODOTO TURCHO CHE NON FUNZIONA NEANCHE SULE VETURE CON IL CARBURATORE.QUI IN SERBIA SONO TANTI CHE SI FANNO INSTALARE QUESTI GIOCATOLI PERCHE UN IMPIANTO COMRESO CON LA INSTALAZIONE COSTA 160 EURO.PERO NON ARRIVANO A FARE NEANCHE 5000 KILOMETRI E SCOPIANO.UN BEL NUMERO DI VETURE E ANDATO IN FUOCO GRAZIE ALLE PERDITE SULLE VALVOLE DEL GAS OPPURE PER COLPA DELLE MEMBRANE DIFETOSE. P.S. NON CREDETE A QUELO CHE CE SCRITO SUL SITO VOLTRAN PERCHE LA REALTA E UNALTRA. LO GARANTISCO PERCHE MI TOCCA CAVARE IN MEDIA 3-4 IMPIANTI A SETIMANA E METERE QUELI ITALIANI (LANDI,LANDI RENZO,LOVATO ...) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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