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tonio

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Si chiama risarcimento diretto e consente di tagliare i tempi di liquidazione dei danni. E si spera anche delle tariffe

 

Incidenti in auto più "facili". Tranquilli, la sicurezza stradale non c'entra nulla, o quasi. Quello che diventa più facile è la procedura di liquidazione dei danni. Dal 1° febbraio entra in vigore la nuova disciplina del risarcimento diretto prevista dalla riforma del Codice della strada. Sarà possibile chiedere e ottenere il risarcimento direttamente dalla propria compagnia di assicurazione e con tempi garantiti. Vediamo come funziona.

Quando si può

 

Il risarcimento diretto è ammesso, per danni ai veicoli, alle cose trasportate o ai conducenti:

 

se il sinistro avviene tra non più di 2 veicoli;

 

 

se i veicoli sono immatricolati e assicurati in Italia (anche a S. Marino o in Vaticano);

 

 

quando sono coinvolti dei ciclomotori, solo se questi sono immatricolati col nuovo regime di targatura, cioè successivamente al 14 luglio 2006;

 

 

in caso di lesioni personali, solo se queste sono di lieve entità cioè fino al 9% di invalidità definitiva o permanente (ad esempio, colpo di frusta o frattura di un arto).

 

Come si procede

Se il danneggiato non è responsabile del sinistro (o lo è solo in parte) deve presentare (a mano, per raccomandata o anche per fax) la domanda di risarcimento direttamente alla sua assicurazione. Se non è chiaro di chi sia la responsabilità o c'è un concorso di colpa, la domanda può essere presentata da entrambi gli assicurati alle rispettive compagnie.

 

L'assicurazione è tenuta a presentare un'offerta di risarcimento:

 

entro 60 giorni dalla richiesta per i danni alle cose o al veicolo, termine che si riduce a 30 giorni se i due conducenti hanno compilato e firmato congiuntamente il modulo CID, il famoso modulo blu di constatazione amichevole;

 

 

entro 90 giorni per i danni alla persona.

Il pagamento deve avvenire nei 15 giorni successivi all'accettazione dell'offerta. L'assicuratore è anche obbligato per legge a fornire l’assistenza necessaria anche per la quantificazione dei danni.

 

I terzi trasportati

 

Un'altra novità riguarda il rimborso del danno subito dal terzo trasportato che dev'essere risarcito indipendentemente dalla responsabilità dei conducenti dei veicoli coinvolti nel sinistro. Per ottenere il risarcimento il terzo trasportato deve inoltrare la domanda alla compagnia assicuratrice del veicolo sul quale viaggiava al momento dell'incidente, seguendo però la procedura ordinaria.

 

Responsabilità in percentuale

 

E' stata, infine, introdotta una percentualizzazione della responsabilità civile dei veicoli. In altre parole, il legislatore ha indicato degli schemi da riportare sulla denuncia relativi alle posizioni assunte dai veicoli e alle manovre effettuate dai conducenti, per prevedere delle quote di responsabilità secondo le quali le compagnie di assicurazione risarciscono i danni verificatisi. Questo dovrebbe indurre in generale a una minore litigiosità tra gli automobilisti coinvolti.

 

Insomma, una piccola rivoluzione che secondo le associazioni dei consumatori dovrebbe automaticamente portare a una riduzione dei premi.

Ma l'esperienza in fatto di assicurazioni insegna che di "automatico" c'è ben poco. (ADM)

 

 

...ecco io mi riallaccio all'ultimo rigo, che è significativo. Infatti, credo che anche stavolta lo prenderemo proprio quì ()() :D, purtroppo :lol: :blink:.

Tutto al più si può sperare che resti tutto così com'è :lol:.

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Io, sinceramente, vedo ben poche novità: anche prima c'erano dei termini fissati per il rimborso (anche se, è vero, non ti rivolgevi alla tua assicurazione), e non sempre venivano rispettati.

Io attenzionerei però soprattutto il discorso della certezza della colpa di un sinistro: secondo me ancora più di prima si avranno concorsi di colpa con classi che peggiorano per via del malus, rimborsi ridicoli in confronte al danno per via del concorso e tariffe che comunque non scenderanno.

Sarebbero ben altre le "rivoluzioni" da effettuare, per esempio dare la possibilità, tramite modifica al codice della strada che oggi prevede l'obbligo di assicurare ogni veicolo, di scegliere se assicurare invece il conducente: tanto io riesco a guidare un mezzo per volta, quindi se posseggo auto e moto non vedo perchè non debba pagare solo per il mezzo maggiormente rischioso.

Il fatto delle truffe poi è solo una cosa su cui le assicurazioni fanno la cresta: diciamo che perdono il 30% del fatturato per truffe, bene, loro trovano la maniera per guadagnarci un buo 40%.

Infatti da anni esiste per le forze dell'ordine la banca dati ANIA, messa a disposizioni dalle compagnie, quindi ci vuole ben poco a incrociare dati di veicoli e conducenti.

Poi ci sono i trucchetti contabili per far risultare come perdita i sinistri non ancora "esaminati" negli ultimi mesi dell'anno: ecco che le statistiche dicono che le povere assicurazioni sono sempre in perdita e, poverine, sono "costrette" ad aumentare i premi; però sfido qualsiasi azienda a sopravvivere pur essendo in perdita da 30 anni!!!!

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Io, sinceramente, vedo ben poche novità...

tranquillo Alfo, stai benissimo, non sei né miope né astigmatico o altro. Vedi la pura realtà e verità. Ma siccome c'hanno messo mano i comunisti, l'Itagliano medio grida al miracolo!

Ma quali novità: a me hanno infrociato una macchina, avevo ragione, sono andato dal carrozziere con il cid firmato, m'ha riparato bene la macchina e io non ho pagato, lui ha preso i soldi dalla compagnia! è successo due anni fa. si chiama rimborso diretto dei carrozzieri convenzionati ANIA. Non l'hanno inventata i comunisti al governo!!! Sveglia, Itagliano medio!!! Se volete l'indennizzo diretto dalla compagnia, in moneta, ed esultate perchè il comunismo ve l'ha dato, è perchè speculate sugli incidenti! Barboni! Barboni e Comunisti!

PS: Scusa Tonio, non ce l'ho con te che hai postato il topic B)

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...però mi pare strano che venga promulgato un decreto che non aggiunge niente rispetto a prima......che significherebbe???

Quello che è stato detto fin'ora: che questo governo sta buttando del fumo negli occhi per coprire le magagne di una gestione schifosa e incontrollata.

Questa "regola" di rimborso prima era facoltativa (e la applicavano quasi tutti) adesso diventa obbligatoria.

Punto.

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guarda Paber, io vado pure oltre. Se parliamo di semplici danni a vetture, nemmeno erogherei moneta al danneggiato. scusa, ti vengono addosso, ti fanno il danno, quello che a te serve è che si aggiusti il danno stesso. per questo ci sono i carrozzieri cenvenzionati. vai da loro, gli porti la macchina ed il cid firmato. dopo una-due settimane, il tempo necessario, passi a ritirare l'auto e non sborsi un euro! Comodo, veloce e risolve il vero unico problema, la riparazione. inoltre faccio notare che spesso è accaduto un fatto vergognoso: esempio ti rompono uno specchietto con comandi elettrici , che ne so, metti su una bmw di dieci anni fa. se vai a comprarlo hai due opzioni: o lo compri vecchio da demolitore (se lo trovi) o, giustamente, lo vuoi nuovo ed allora vai da ricambista o assistenza della casa. uno specchietto del genere può costare, metti, 500 euro: il perito te ne riconosce 200, perchè ti dice che la macchina ha 10 anni, bisogna tenere conto della vetustà, non possono pagartelo per nuovo. e lì t'incaxxi come una iena, perchè giustamente rivuoi uno specchio perfettamente efficiente come prima. o scendi a patti, sputi veleno e raccatti quanto ti propone il perito liquidatore o......avvocato! a me è successo, per questo conosco il problema. tornando a prima, questo è il danno: carrozziere convenzionato ed è fatta. non anticipi soldi e non hai problemi!

Venendo al topic, non ho mai visto l'esigenza di rimborsare in moneta il danneggiato. a mio giudizio la cosa dà adito a speculazioni e truffe, tanta gente campa con queste truffette da quattro soldi, si prende un indennizzo buono e tiene la macchina rotta e abbozzata. non è giusto: hai avuto un danno? devi avere la riparazione ben fatta e pagata a chi te la fa, non i soldi!

Il governo specula su un'ulteriore rottura di balle data alle compagnie: la gente non vuol capire che nuovi adempimenti in nostro "favore" (tutti da dimostrare, per i motivi di cui sopra....) costituiscono malcontento per le compagnie.....le quali per far fronte alle nuove incombenze, alzeranno i premi!!!! Altro che ribassi!!!!

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Venendo al topic, non ho mai visto l'esigenza di rimborsare in moneta il danneggiato.

 

 

 

oddiooddio...

 

a me, o meglio a mio fratello capitò poki anni fà...con gli atti vandalici, assicurato senza franchigia in merito dovettio litigare col perito che voleva scalare la vetustà....dovetti praticamente minacciarlo di percosse ...vetustà...l'auto aveva percorso 1400km :lol: ed aveva 30 giorni di vita ;)

 

sono quasi d'accordo con te...ma dalle mie parti si convenzionano con le assicurazioni i CAGNACCI che lavorano di m***a ed hanno l'acqua alla gola...io l'auto vorrei che la riparasse qualcuno di mia fiducia...anche anticipando il costo salvo CELERE rimborso una volta che presento al perito fattura ed auto riparata :o

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