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Auto statunitensi


Ronnie

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Da appassionato di auto non posso non essere affascinato da tutti i mercati.

Quello che, secondo me, è più esotico ha targhe rettangolari con il nome dello stato in alto al centro. Sì, insomma: gli Stati Uniti.

 

Pur essendo un paese con potere economico simile al nostro le esigenze di spazio, percorrenze, consumi e quant'altro sono completamente differenti. Quindi le auto sono molto differenti da quelle della cara e vecchia Europa.

 

Gradirei che in questa discussione gli utenti riportino le loro esperienze e le loro idee relativamente alle auto "iuesei".

 

Mi pare che Boxer Bart abbia vissuto per un po' negli States, giusto??

Raccontaci qualcosa... Le finiture, gli assetti, le dotazioni...

Anche gli altri, ovviamente...

:)

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ronnie,ma mi leggi nel pensiero?giusto oggi ho detto "devo chiedere a ronnie se conosce l'indirizzo di un sito internet tipo autosupermarket,però americano,in modo da poter vedere tutte le auto made in usa",ed ora te ne esci con questo topic.

 

comunque,credo che in usa abbiano un concetto diverso di auto rispetto a noi.

per noi l'auto è un simbolo,dopo la casa,per gli italiani viene l'auto.

la da loro invece è più che altro un mezzo per spostarsi e basta,non danno peso.questo credo si rifletta anche sui prezzi.

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da loro invece è più che altro un mezzo per spostarsi e basta,non danno peso.

Non sono daccordo. Credo che sebbene con il loro stile, certamente diverso dal nostro, gli americani siano molto patiti per le auto....

Li sono un vero Status Symbol....

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da loro invece è più che altro un mezzo per spostarsi e basta,non danno peso.

Non sono daccordo. Credo che sebbene con il loro stile, certamente diverso dal nostro, gli americani siano molto patiti per le auto....

Li sono un vero Status Symbol....

può essere,anche se io ho sempre avuto l'idea che l'utenza media americana delle auto se ne freghi,o,per lo meno,non è cosi sfegatata come lo siamo noi.poi,logicamente,posso pure sbagliarmi.

qua,se gli va,dovrebbe rispondere bart,il quale avendo vissuto in usa,sicuramente saprà che tipo di rapporto hanno le persone con le auto.

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l'utenza media americana delle auto se ne freghi,o,per lo meno,non è cosi sfegatata come lo siamo noi.

Diciamo che, per quello che ne so io, l'americano medio valorizza molto l'aspetto estetico e coinvolgente di ogni situazione. A merito di ciò anche una macchina d'immagine contribuisce ampiamente ad inserire il livello sociale di una persona.

Insomma, qui in Italia può capitare quello che ti dice "non so niente di motori e non mi interessa", li invece, è un tema universale che tutti conoscono...

Ricorda questo nome, Henry Ford............

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Poichè il tempo passato dagli Americani in auto, per via delle grandi distanze, è considerevolmente maggiore del nostro, è comprensibile che prediligano la comodità dell'abitacolo e la fluidità di marcia(anche per segmenti di auto come supercar e pick-up)...Ricordo qundo da piccolo vidi gli interni di una Cadillac Seville in un concessonario Opel(forse al lancio dell'Astra): poltrone di pelle con diversi tipi di regolazioni(ovviamente elettriche), automatismi di ogni genere,cruscotto dettagliatissimo,computer di bordo...

 

 

ho trovato su un forum francese un esempio estremo....una piccola coupè(stilisticamente parlando,una schifezza)dell'88, una certa Buick Reatta...infarcita da un computerone di bordo(schermo rigorosamente a tubo,"touch screen"?),che gestiva climatizzatore, radio etc....

 

cc976919.jpg

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Diciamo che, per quello che ne so io, l'americano medio valorizza molto l'aspetto estetico e coinvolgente di ogni situazione. A merito di ciò anche una macchina d'immagine contribuisce ampiamente ad inserire il livello sociale di una persona.

Occhio che non parlo degli ispanici che comprano le Civic...

Sto parlando di prodotto statunitense, stelle e strisce... Stars end straips, anderstend?

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In base alla mia esperienza ho notato che gli americani, in genere, rispetto agli italiani danno minore importanza alle auto.

Mi è capitato di conoscere gente molto ricca (con aziende che fatturavano centinaia e centinaia di milioni di dollari) che aveva auto normali (Volvo 850, Tahoe, Voyager.), quando poteva permettersi tranquillamente Bentley. Alle case invece ci tengono molto di più.

 

Gli americani prediligono in primis il comfort invece della qualità (basta vedere come si vestono :) ) un po' in tutte le loro abitudini.

Di utilitarie non ne ho mai viste (a parte le Mini, ma sono un fenomeno a parte), del segmento C ce ne sono poche, qualche Golf IV serie 1,8 T (della quinta non ne ho viste), Civic (appunto ispanici :( ) e basta. Niente audi a3, classe a, etc.

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Sarà una coincidenza, ma anche io oggi ho pensato ad un cosa simile...

Più che altro mi sono messo a fare dei confronti tra quello che è il TOP di un segmento per noi e quale macchina lo è per loro, come sono costruite, la meccanica, ecc...

 

Ora ho poco tempo per spiegare il mio ragionamento, ma ad esmepio mi ero messo a fare un confronto tra quello che per noi europei (parlo del cittadino medio, non dell'appassionato/intenditore) è il top in fatto di macchine sportiva: Tra le auto che mi sono venute in mente ci sono la Ferrari F430 e la Porsche 911.

Scartando la prima per ovvi motivi, ho preso la 911 e mi sono messo fare un confrotno veloce con quello che è il status-symbol dell'auto sportiva oltre oceano: Ossia la Corvette e la Mustang (al limite possiamo citare anche la Viper).

Prendiamo per esempio la Corvette e la 911. Sono auto concettualmente diverse:

Motore anteriore una, posteriore l'altra. V8 l'una, 6 cilindri Boxer l'altra. Cambio automatico una, manuale l'altra.

La Corvette in questi ultimi anni (in particolare con la C6) si è rimpicciolita per arrivare a misurare (più o meno) come una 911, e ciò è stato evidenziato dalla Chevrolet stessa, ponendo la C6 come diretta concorrente della 997. Questo a me ha sempre fatto pensare a una cosa: nonostante la Corvette negli USA sia un'auto amata, un mito nazionale ecc, il fatto che loro cerchino sempre di più ad avvicinarsi alla 911 è un segno di debolezza, vuol dire che comunque loro considerano la nostra 911 una macchine superiore alla loro. Se invece non la pensassero così, secondo me, avrebbero continuato a sviluppare la 'vette secondo la loro filosofia.

E qua arriva il putno al quale volevo arrivare: La filosofia.

Sebbene queste due macchine in comune hanno (a prima vista) solo la trazione posteriore, il fatto di essere una macchine sportive e un sogno per molti, hanno una cosa in comune, che a mio avviso è importantissima: sono entrambe due macchine che da ormai molti decenni le rispettive case continuano a sviluppare e a cercare di migliorare il loro prodotto di punta.

 

Sul confronto tra USA ed EUROPA si potrebbe star qua a parlarne per mesi, ma questo secondo me, è uno caso molto concreto di come due continenti possano vedere con occhi diversi la loro immagine di "macchina sportiva".

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Credo che per capire la differenza basti guidare un'auto americana ed una europea. Per loro un motore piccolo è un V8 di 4 litri con una coppia da TIR e la potenza di un 2 litri turbo diesel che poi fanno viaggiare a 2.000rpm perchè è questo il regime di rotazione che raggiunge a 60MPH in sesta.

 

Le loro auto sportive, invece, sono completamente insensate. Tranne la 'vette Z06, tutte le altre hanno dei mostruosi V8 carichi di coppia e parchi di potenza (parlo in senso relativo, non assoluto) montati su auto in cui la ripartizione dei pesi è, quando va bene, 60% all'anteriore e 40% al posteriore. Risultato: sgommano che è una meraviglia.

 

Anche se non ne avete mai guidata una, basta che prendiate un buon videogame automobilistico e giocate con un'auto americana. Non sarà come guidarne una vera, ma le reazioni sono davvero simili.

 

Forse con la 'vette Z06 la tendenza si è invertita ed hanno capito che è inutile costruire auto sportive inguidabili a causa del troppo peso per di più messo male e, infatti, la Z06 è decisamente migliore, però di strada da fare per arrivare all'efficacia di una 997, di una F430 o di una Gallardo, ne hanno ancora.

 

Federico :)

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Credo che per capire la differenza basti guidare un'auto americana ed una europea. Per loro un motore piccolo è un V8 di 4 litri con una coppia da TIR e la potenza di un 2 litri turbo diesel che poi fanno viaggiare a 2.000rpm perchè è questo il regime di rotazione che raggiunge a 60MPH in sesta.

 

Le loro auto sportive, invece, sono completamente insensate. Tranne la 'vette Z06, tutte le altre hanno dei mostruosi V8 carichi di coppia e parchi di potenza (parlo in senso relativo, non assoluto) montati su auto in cui la ripartizione dei pesi è, quando va bene, 60% all'anteriore e 40% al posteriore. Risultato: sgommano che è una meraviglia.

 

Anche se non ne avete mai guidata una, basta che prendiate un buon videogame automobilistico e giocate con un'auto americana. Non sarà come guidarne una vera, ma le reazioni sono davvero simili.

 

Forse con la 'vette Z06 la tendenza si è invertita ed hanno capito che è inutile costruire auto sportive inguidabili a causa del troppo peso per di più messo male e, infatti, la Z06 è decisamente migliore, però di strada da fare per arrivare all'efficacia di una 997, di una F430 o di una Gallardo, ne hanno ancora.

 

Federico :)

 

bhè,la corvette comunque costa meno della metà di una ferrari o di una lambo...

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ho avuto alcune auto Usa ed una ne ho tutt'ora. Parto dall'assioma politico secondo il quale (a mio parere) l'unica cosa che quel popolo sa fare è la guerra, ergo compro le loro auto e le loro armi (quasi tutti i miei fucili e pistole vengono da Springfield e dintorni...). Considero molto poco gli americani, ancor più se presi singolarmente. ma certe cose le sanno fare bene, secondo me. allora, parliamo di macchine. avete già detto tutto o quasi. sono persone informali, diverse da noi e non provinciali come noi: certo, anche lì c'è lo sborone, ma si compra l'auto europea per distinguersi dagli altri st come lui (ricordo che la merdeces ha gli usa come primo mercato, il secondo siamo noi anche se la Merfina, leasing di casa, è piena di insoluti :ph34r: ). maggiormente trascorrono il tempo su lunghe e dritte highways, macinando un botto di miglia al giorno, o incolonnati nel traffico suburbano. di qui la loro priorità: cambio comodo (auto..), coppia bassa, prestazioni non esuberanti (è pieno di poliziotti rompicoyoni che se varchi il limite t'arrestano o poco meno), comodità interne come hi-fi a otto speakers,frigo, mille controlli. degli interni curati come li intendiamo noi, da auto tedesca per capirci, non gliene fotte nulla. le meccaniche sono molto razionali e funzionali, concordo sul fatto che una loro supersportiva (dodge viper, chevy corvette, pontiac trans-am) fa ridere al cospetto di porsche, lambo, ferrari o che volete voi. ok, gli mettono motori da camion, ma sul resto non ci siamo, anche se sullo 0-100 sfidano le top europee.

Ma, confesso, quelle auto hanno un loro fascino. Le loro Muscle-Cars hanno qualcosa che le europee non hanno. e ad un prezzo (complice anche il cambio eu-dollaro) che fa pensare. Guardate ad esempio la Dodge Magnum (da noi commercializzata come Chrysler 300c), le dotazioni e le caratteristiche. paragonatela poi su un listino di auto tedesche, tenendo conto che ha un motore MB ed un botto di dotazioni di serie, se pensate che alla Merdeces vi fanno pagare pure le ruote o quasi....

Complessivamente e globalmente, le auto americane mi piacciono. sono auto oneste per prestazioni, dotazioni e, soprattutto, prezzo. certo, le plastiche sono quelle che sono, ma.....tanto per dire un nome, Audi, che cosa ti dà sugli interni? ti prende by the ass con la plastica finitura paracula, ma sempre plastica è....e allora?

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