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Giustizia!?


Maxj

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dal sito di Repubblica

 

La suprema Corte ha stabilito che la procura di Milano era "incompetente"

e ha trasferito gli atti processuali a Perugia.

"La prescrizione è ormai certa"

Fi: "Fatta giustizia. Confermati tutti i pesantissimi dubbi sui pm milanesi"

 

ROMA - I processi sulla vicenda Sme sono nulli: la procura di Milano era "incompetente" a istruire il procedimento e gli atti vanno trasferiti a Perugia. La VI sezione penale della Cassazione ha annullato entrambe le sentenze di merito, di primo e di secondo grado, emesse dai giudici milanesi. Tutto da rifare, quindi. E la prescrizione è ormai certa, come ha immediatamente sottolineato la difesa dell'ex ministro della Difesa Cesare Previti: "Il Tribunale di Perugia dichiarerà la prescrizione del reato", ha affermato il professor Giuseppe Gianzi, avvocato dell'esponente di Forza Italia, ricordando che in base ai calcoli degli stessi giudici il termine della prescrizione è fissato all'aprile 2007 "quindi il processo si dichiarerà prescritto subito". E rimarcando che la sentenza di stasera "è importante perché la Cassazione ha riconosciuto che questo processo è nato male".

 

"Questa decisione della Cassazione è per noi una soddisfazione enorme e incredibile. Abbiamo sempre portato avanti questa battaglia sostenendo l'idea dell'incompetenza del tribunale di Milano. Ora finalmente festeggiamo ma allo stesso tempo siamo molto rammaricati per aver sprecato tempo e denaro", ha commentato l'avvocato Giorgio Perroni, difensore di Previti insieme al professor Gianzi e Alessandro Sammarco. Il legale ha quindi aggiunto che aveva già sentito Previti al telefono e che "è molto felice".

 

Nessun commento da parte dell'ex pm del pool Mani pulite Gherardo Colombo. "Non ho nulla da dire", ha tagliato corto Colombo, ora magistrato in Cassazione che, con la collega Ilda Boccassini, ha condotto le indagini e il processo di primo grado che portò alla condanna di Previti e altri imputati. Preferisce non commentare anche l'avvocato dello Stato Massimo Giannuzzi, almeno finché non avrà letto le motivazioni della sentenza.

 

Condanne annullate. Con la decisione della Cassazione di annullare le sentenze di primo e secondo grado, vengono cancellate le condanne dei principali imputati: il deputato Previti (cinque anni), l'avvocato Attilio Pacifico (quattro anni) e il magistrato Renato Squillante (sette anni). Inutile dire che i legali degli altri protagonisti della vicenda si sono detti soddisfatti della pronuncia della suprema corte.

 

Dopo 11 anni di inchiesta e processi si torna di fatto alla fase delle indagini preliminari. In base alla decisione della Cassazione, il fascicolo torna infatti al pm il quale, sulla base delle indagini svolte a Milano, potrà depositare gli atti e riformulare la richiesta di rinvio a giudizio. Ma se si supererà il prossimo mese di aprile, sarà lo stesso pm a chiedere al gip di archiviare il tutto per prescrizione dei reati.

 

Le condanne Imi-Sir. Cesare Previti e Attilio Pacifico sono invece "pregiudicati" per le condanne definitive nel caso Imi-Sir: sei anni ciascuno. Squillante, assolto in Cassazione per Imi-Sir (era stato condannato a 5 anni in appello) torna "pulito".................................

 

Comunque questo signore condannato in terzo grado a sei anni e dichiarato incompatibile con il lavoro nei puibblici uffici, continua a stare in parlamento e a prendere lo stipendio!

 

Verrebbe da concordare con l'antico filosofo greco Solone:

 

La giustizia è come la tela di ragno: trattiene gli insetti piccoli, mentre i grandi trafiggono la tela e restano liberi.

 

Ciao

 

Max

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[quote name='Maxj'

 

Verrebbe da concordare con l'antico filosofo greco Solone:

 

La giustizia è come la tela di ragno: trattiene gli insetti piccoli, mentre i grandi trafiggono la tela e restano liberi.

 

Ciao

 

Max

 

Signor Max, io non sono un filosofo, ma ricordo un detto del "popolino" e lo riporto perchè io appartengo a quel ceto: se rubi un chilo di pane hai un sacco di guai, se rubi un sacco di soldi magari la passi liscia:

due modi di dire la stessa cosa. saluti

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Che c'è da meravigliarsi?

 

Tanto per capirci, come potevano i PM Milanesi NON sapere che il Tribunale di Milano NON era competente? (Loro si che non potevano non sapere... loro...)

 

Dato che sono norme che si studiano per l'esame (obbligatorio) di procedura penale all'Università (e non concetti giuridici nati l'altro giorno e, quindi, passibili di diverse interpretazioni), com'è possibile ma, soprattutto, perché i PM Milanesi hanno continuato a portare avanti un giudizio di questo tipo invece che trasmettere la documentazione ad un PM di Perugia? Perchè tenere a forza il procedimento a Milano violando, di fatto, la legge? Che fine perseguivano?

 

La cosa scandalosa della vicenda non è il fatto che la Cassazione abbia annullato le sentenze di primo e secondo grado in quanto ciò è stato fatto secondo i dettami della legge. Il vero scandalo è che i PM ed i Giudici Milanesi abbiano trattenuto presso di sé un processo che sapevano benissimo essere di competenza di un altro tribunale l'hanno fatto per ragioni che non possono che essere biasimate, qualunque esse siano.

 

Non capisco poi cosa ci sia da meravigliarsi in un processo come questo... c'è piuttosto da meravigliarsi del fatto che nessuno degli esponenti del PCI sia mai stato processato per spionaggio visto che regolarmente ricevevano fondi dall'URSS in cambio di ghiottonerie sulla NATO (fatto storico).

 

C'è da meravigliarsi del fatto che nessuno si sia mai chiesto perchè la più grossa società che gestisce parcheggi a Roma sia delle mogli di due molto noti esponenti della sinistra (ohibò).

 

C'è da meravigliarsi che nessuno abbia mai processato quei deputati e senatori che hanno fatto scempio della memoria della strage di Nassirya.

 

C'è da meravigliarsi che qualche giudice italiano riesca a considerare "soldati" e non "terroristi" delle persone per le quali "andare in guerra" significa massacrare civili (donne e bambini compresi) e non attaccare soldati a viso aperto e con un fucile in mano.

 

C'è da meravigliarsi che i Comunisti abbiano intitolato la loro sala parlamentare ad un imbecille che è sceso in piazza a Genova per spaccare teste di carabinieri e poliziotti, salvo poi rimanerci.

 

C'è da meravigliarsi che il tesoro della DC sia sparito senza lasciare traccia alcuna... volatilizzato...

 

C'è da meravigliarsi della poca o nulla considerazione che l'attuale governo dà al significato di PENA visto che ha rimesso nelle strade un buon numero di delinquenti al fine di diminuire il costo per lo Stato della gestione delle carceri (e, per inciso, se ci aumentassero le tasse per fare nuove carceri e farci marcir dentro chi se l'è meritato, nessuno scenderebbe in piazza a dimostrare... tranne i Comunisti, ovviamente).

 

C'è da meravigliarsi che ogni anno ci chiedono di pagare il Canone RAI per garantire il (mediocre) servizio radiotelevisivo pubblico strapagando i presentatori con i nostri soldi quando, invece, c'è chi dà un servizio identico senza chiedere un soldo a nessuno (N.d.A.: non esiste solo Mediaset).

 

C'è da meravigliarsi di tante cose della Giustizia italiana ma quando qualcuno ha proposto di riformarla completamente, di dividere le carriere di PM e e Giudici, di riformare il Diritto Penale, di dare certezza al diritto, ai diritti e alle pene, gli si è detto che lo faceva solo pro domo sua.. adesso che hanno rimesso migliaia di delinquenti sulle strade a danno di tutti, invece, non gli si dice nulla.

 

Vogliamo davvero meravigliarci di qualcosa?

1) l'Italia è l'unico paese del mondo occidentale in cui un imputato può trovarsi la stessa persona come PM in primo grado e come Giudice nel secondo...

2) In Italia lo Stato può riprocessarti quante volte vuole per lo stesso fatto, nonostante lo Stato disponga di mezzi illimitati e i cittadini no...

3) In Italia un PM può perseguitarti per anni, farti incarcerare preventivamente, far sbattere la tua foto mentre ti ammanettano sui giornali, perdere il o i processi e poi non dover rendere conto a nessuno dei danni che ti ha arrecato (e non mi riferisco a nessun politico ma ad amici miei... 3 processi di primo grado vinti e 4 milioni di euro di perdite a causa del comportamento del PM che nessuno gli risarcirà.... ah, si, e 50 dipendenti licenziati).

 

Poi, quando qualcuno dice "riformiamo la giustizia" gli si dà del pazzo... grazie al ca....

 

Federico

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