nek2000 Postato 2 Novembre 2006 Report Share Postato 2 Novembre 2006 Ho fatto installare a giugno 2006 sulla mia brava 1.2 16v a benzina del '99, presa sempre nel giugno 2006, un impianto a metano sequenziale da una concessionaria landi renzo. Inizialmente m'è stato detto un po da tutti i meccanici da cui ho fatto i preventivi, compreso questo che me l'ha installato, che ero costretto ad installare un impiano sequenziale e non quello normale dato che la mia macchina ha i collettori in plastica...poi a distanza di mesi ho scoperto da solo che potevo far installare anche un impianto normale corredato da apposite valvole antiscoppio e sarei andato anche a risparmiare dato che costa qualche 100 euro in meno. Dopo la lunga premessa volevo comunicarvi che ad oggi l'impianto non mi funziona perfettamente. Il problema grosso è che la macchina non regge, a metano, il minimo e mi singhiozza alla grande...sono comunque fortunato che, quotidianamente, la maggior parte di strada non la faccio in paese...ma quella volte che capita sono guai. Dopo tante rettifiche e cambi di centralina, m'è stata data la conferma dalla ditta costruttrice tramite l'installatore che l'impianto non è compatibile con quella macchina e dopo averlo pagato 1100 euro in contanti, meno rispetto agli altri solo perchè il bombolone già ce l'avevo, mi dice che per rimediare al problema me lo potrebbe sostituire gratuitamente con un impianto a metano normale....e mi sconsiglia dicendo che con l'impianto normale perdere il 40% di risparmio, quindi come se installassi un impianto a gpl!!!! Ma siamo matti??? Voi mi confermate la stessa??? Cosa mi consigliate di fare dalle vs conoscenze nel settore??? Come faccio a riavere i soldi della differenza tra il costo per l'impianto sequenziale da quello normale, qualora decidessi di farmelo cambiare?(sapreste dirmi la differenza)?? Grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SAT64 Postato 2 Novembre 2006 Report Share Postato 2 Novembre 2006 Ciao. Se decidi di montare il tipo normale (aspirato) fatti dare la differenza, non mi risulta essere di soli 100 euro ma un bel po di piu. In alternativa esigi il rimborso dell'impianto e la sistemazione dell'auto all'origine (deve chiuderti i fori che ha eseguito sui collettori. Se non accetta nessuna delle due l'ultima spiaggia è il "Giudice di pace". Cosa importante a prescindere dalla scelta fatta, metti tutto per iscritto e manda una raccomandata all'installatore facendo riferimento a tutti e due le direttive, senza questa procedura non sei cautelato in nessun caso. Decreto Legislativo 2 febbraio 2002, n.24 Attuazione della direttiva 1999/44/CE su taluni aspetti della vendita e delle garanzie di consumo. e Decreto legislativo 06.09.2005 n° 206 , G.U. 08.10.2005 http://www.altalex.com/index.php?idnot=33366#index Ciao. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andre79ge Postato 5 Novembre 2006 Report Share Postato 5 Novembre 2006 Non posso credere che la tua macchina non sia compatibile con un impianto a metano ad iniezione. Anzi, ti dico che è quasi impossibile. Il tuo motore è il buon vecchio 1.2 FIRE 16 valvole, motore montato su un sacco di auto (Bravo Brava Y Ypsilon Punto Stilo) e moltissime persone lo hanno girato a GPL o metano. Chiedi in giro ad altri installatori, prova anche a lasciare un messaggio nella sezione GPL: i due carburanti utilizzano impianti che concettualmente sono molto simili. Non demordere e ricorda che passando ad un impianto "normale", ovvero di vecchia concezione, fai necessariamente un passo indietro!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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