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Salve, sono Matteo. Premetto che non sono per nulla esperto in materia pertanto perdonatemi l'uso di termini poco tecnici. 5 mesi fa mia nonna mi ha lasciato la sua uno 60s che non usava piu, la macchina si é mossa pochissimo dopo che mio nonno è venuto a mancare nel '97, ora io la uso per fare il tragitto lavoro-casa (circa 21km al giorno) ultimamente nella mia provincia ci sono stati parecchi rovesci e l'umidita si è alzata parecchio. Concidenza vuole che questo abbia fatto emergere un problema, in presenza di forte umidità la mia macchina non mantiene piu un minimo e muore appena premo a fondo la frizione. Questo mi costringe in corsa a fare un avvio forzato inserendo la marcia per far girare nuovamente il motore e da fermo sono costretto ad avviarla normalmente. Con l'aria tirata generalmente non da problemi ma ci sono sere in cui il motore singhiozza parecchio appena avviato e sono costretto a dare qualche sgasata finche non è bello vivace ma appena raggiungo I 65 gradi sono costretto ad abbassare l'aria per evitare di soffocarla e si presenta nuovamente il problema del minimo. In aggiunta la macchina in prima e seconda, anche con l'aria tirata fa una fatica mostruosa a muoversi. Leggendo altri post su questo forum penso che siano I cavi elettrici delle candele con l'isolante crepato che quindi porta, grazie all'umiditá, a scaricarsi dando troppa poca corrente alle candele. Domani vado dal meccanico a farmi alzare il minimo, che comunque è dannatamente basso anche senza umidità, poi vedró di procurarmi dei nuovi cavi. Volevo comunque chiedervi, dato che sono un profano in materia, il vostro parere in riguardo. Grazie mille!